"They don’t know how special you are. They don’t know what you’ve done to my heart. They can say anything they want cause they don’t know about us."

 “A massive thank you.”

Gridarono tutti insieme, così tutti iniziarono a salutare da ogni parte del palco con la mano Harry a destra insieme a Louis, Niall sulla punta del palco con Josh e gli altri chitarristi,
Zayn e Liam a sinistra. Si concluse così un altro concerto e tutti di corsa nei camerini a cambiarsi per tornare a casa e sfuggire alla folla di fans. Il clima era calmo, o almeno così sembrava. Appena cambiati Liam uscì dal camerino andando alla ricerca di Zayn per scambiare qualche parola con lui, soprattutto dopo averlo avuto lontano per un ora e mezza
se non più. 
Mentre camminava guardando attentamente ogni angolo del corridoio notò il suo ciuffo biondo, così si fece spazio tra tutta gli addetti e corse da lui ma sembrava essere troppo 
tardi, perchè Perrie, la sua ragazza non che cantante delle Little Mix, l'aveva già adocchiato e a migliorare la situazione arrivò Danielle, la ballerina riccia con cui Liam era fidanzato.

“Ehi.” Disse piazzandosi davanti a lui e coprendogli la visione del suo pakistano, che alzò lo sguardo appena sentì la voce della riccia. Sapeva che il ragazzo non la sopportava o almeno non sempre. Danielle era una ragazza simpatica, carina ma era troppo possessiva e amante dell'attenzione, soprattutto dell'attenzione dei Liam.
Subito dopo Zayn e Perrie si allontanarono da lì e così fece anche l'altra coppietta.

“Andiamo dagli altri, dai Dan.” Sospirò stufo Liam una seconda volta, o forse millesima volta. Ma Danielle insisteva.

“Stai sempre con loro e potrai vederli sempre, che ti costa passare un po' di tempo con la tua ragazza?” Domandò lei con tono alterato. Liam sbuffò nuovamente, socchiudendo
per un attimo gli occhi. 

Si ricordava che pochi giorni prima aveva confessato al management il suo amore per Zayn ma lui rimase lì seduto sulla sua poltrona a lanciargli occhiate per poi far uscire
dalla sua bocca parole che ferirono e non poco il ragazzo. 
“Tu e Zayn non potrete mai stare insieme, okey? Ne va di mezzo la band. Tu continuerai a stare con Danielle e lui con Perrie.” Gli urlava contro ma Liam sembrava non volerselo
far entrare in testa. Infatti scosse quest'ultima cercando di trattenere le lacrime, poi uscì dall'ufficio e si soffermò nel corridoio dove andò però a sbattere contro qualcuno e in quel momento il destino sembrava averlo fatto apposta. Era Zayn. Alzò lo sguardo e il pakistano notò gli occhi dell'altro arrossati, così lo strinse a se con possessività.
“Che ti ha fatto?” Domandò poco dopo con tono alterato, Zayn aveva sempre quest'aria possessiva e protettiva verso Liam, forse era per questo motivo che quest'ultimo si era innamorato del ragazzo dalla pelle ambrata, oltre che per la sua bellezza ovvio.

“Scusa Dan, devo rubartelo, dobbiamo andare.” Quella voce, la sua voce, lo riportò alla realtà. Zayn per la milionesima volta stava salvando Liam dalle grinfie della riccia.
Danielle sbuffò semplicemente, girando i tacchi ed andandosene. Sul viso del pelato si stampò un enorme sorriso quando l'altro gli prese la mano per portarlo al furgoncino. 

“Preparati ai paparazzi.” Ridacchiò il pakistano, bloccandosi e voltandosi per un attimo verso il ragazzo soffermandosi sui suoi occhi castani.
Si trovavano in un corridoio da soli, visto che quasi tutti se ne erano andati, Liam approfittò del momento, avvicinandosi più a Zayn e lasciandogli un dolce bacio sulle labbra. 

“Mi sei mancato.” Sussurrò semplicemente sulle sue labbra, e il pakistano sorrise prendendolo per i fianchi “Anche tu.” Aggiunse con lo stesso tono di voce dell'altro.

Poi entrambi in imbarazzo ripresero a camminare ma questa volta uno accanto all'altro con le loro mani continuavano a sfiorarsi, a cercarsi e a volersi stringere ma nessuno
dei due sembrava avere il coraggio di prendere quella dell'altro, forse per paura. Uscirono dallo stadio, sotto gli sguardi dei paparazzi, delle fan e di tutta la gente lì intorno ed
iniziarono a correre fino al furgoncino. Salirono e Zayn si sedette accanto ad Harry, mentre Liam accanto a Niall, eppure anche se tutti lì dentro sapevano di loro il menagement
aveva dato istruzioni chiare e precise.
Durante tutto il tragitto Liam rimase a guardare Zayn ed Harry scherzare e ridere, con l'aggiunta di Louis all'ultimo momento. Niall invece continuava a flirtare con Josh.
Ammetteva di sentirsi un po' escluso, così appena la macchina si fermò fu il primo a scendere da quella gabbia di solitudine, correndo in casa per non farsi fotografare. 

Appena furono entrati, Zayn seguì il pelato, salì le scale dirigendosi verso la loro stanza, o meglio la sua che avevano deciso di condividere, trovò la porta socchiusa che aprì
cercando di non farsi sentire.
Vide Liam appoggiato sulla scrivania che continuava ad accartocciare pezzi di carta, ne prese uno, aprendolo ed iniziando a leggerlo sembrava che il suo ometto si
stesse mettendo all'opera per una nuova canzone. Gli si avvicinò abbracciandolo da dietro e poggiando il mento sulla sua spalla.

“Che scrivi?” Sussurrò poco dopo. Liam rabbrividì a quel contatto e si alzò di colpo spaventato.

“N-niente.” Balbettò insicuro, Zayn non volle intromettersi, semplicemente gli baciò la guancia spostandosi poi vicino alle sue labbra.

“Te l'ho già detto che mi sei mancato?” Ridacchiò, ma Liam mise il broncio spostando lo sguardo.

“Beh, di certo non ti è mancato Harry o Louis.” Sospirò. Era davvero geloso? Gli stava facendo una scenata di gelosia e wow, non se lo sarebbe mai aspettato.
Geloso dei suoi amici. Sembrava quasi una barzelletta. Zayn si lecco le labbra secche divertito da quella scena, portando le mani sul suo viso, accarezzandogli
le guance con i pollici e rimanendo bloccato nel suo sguardo. Poco dopo annullarono le distanze, unendosi in un bacio pieno di passione e di.. amore.

In meno di un minuto si ritrovarono stesi sul letto, a donarsi amore a vicenda. 
Zayn che era sopra Liam. Liam che iniziava a spogliare Zayn, e così viceversa finchè i loro vestiti non furono tutti lanciati in un angolo della stanza.
Poco dopo Zayn decise di non girarci troppo attorno e di marchiare il territorio. Entrò in Liam con una spinta decisa ed una serie di altre piccole spinte.
Liam gemeva e questo al pakistano piaceva, anzi lo faceva impazzire. Dopo essersi donati amore a vicenda vennero entrambi, Zayn dentro Liam e il pelato sul petto di entrambi.
Un altra notte di amore segreto. Un altra notte dove si erano dichiarati silenziosamente.
Infine si addormentarono abbracciati l'uno all'altro.

La mattina seguente Liam si svegliò prima di tutti, preso in sopravvento da delle frasi nella sua testa. Accarezzò dolcemente la guancia di Zayn per poi alzarsi dal letto e raggiungere la sala prove, non fece nemmeno colazione pur di non perdere la concentrazione.
“People say we shouldn't be together, we're too young to know about forever." Cantava schiacciando qualche tasto del piano, scrivendo e cancellando delle parole dal foglio che aveva messo davanti a se.

“But I say they don't know what they talk talk talkin' about.." Cantò Zayn entrando nella stanza sotto lo sguardo stupito di Liam. “..Direi che suona bene" Ridacchiò mettendosi di fronte al ragazzo al piano.

"Che..Che ci fai già sveglio?" Chiese Liam, guardandolo e ripetendo nel frattempo nella sua testa le parole che aveva cantato poco prima il moro.

"Non riuscivo più ad addormentarmi e poi, ho sentito la tua voce e son venuto." Sospirò semplicemente. Ma all'altro bastarono quelle poche parole per avere un sorriso che andava da un orecchio all'altro sul viso. Passarono, così, tutto il pomeriggio a discutere, cambiare e parlare del testo della canzone. Ormai si dovevano essere fatte le cinque e fortunatamente erano riusciti a mettersi d'accordo e finire la canzone. Corsero allora, a chiamare gli altri ragazzi per farli venire nella sala prove, ed appena arrivarono li fecero sedere prendendo la scusa di avere qualcosa di urgente da raccontargli.

"Abbiamo una nuova canzone." Disse Zayn dal nulla, interrompendo il silenzio che si era creato mentre gli altri si scambiavano sguardi confusionari.

"Che.. canzone?" Domandò poi Harry curioso. Fu così che Liam prese la chitarra iniziando ad intornare la canzone seguito da Zayn. La canzone fu ascoltata anche dal management che ovviamente decise di cambiare alcune parole. 

Quella sera avrebbero dovuto cantare in uno show televisivo, così come sempre si prepararono nei rispettivi camerini per poi raggiungere le quinte.

"Ed ora ecco a voi i... One Direction." Disse la presentatrice entusiasta vedendo poi i ragazzi uscire. " Allora ragazzi che ci canterete oggi?" Aggiunse poco dopo.

"Una nuova canzone." Disse Louis felice ed esaltato allo stesso tempo. Presero ognuno il suo microfono ed iniziò la base.

Subito attaccò Liam:

"People say we shouldn't be together, we're too young to know about forever but I say they don't know what they talk talk talkin' about."

E subito dopo fu il turno di Harry:

"Cause this love is only getting stronger so I don't wanna wait any longer. I just wanna tell the world that you're my girl, oh."

Poi il ritornello tutti insieme, le fan sembravano aver già imparato la canzone e muovevano le mani a tempo.

"They don't know about the things we do. They don't know about the I love you's but I bet you if they only knew. They will just be jealous of us. They don't know about the up all night's.
They don't know I've waited all my life, just to find a love that feels this right. Baby, they don't know about, they don't know about us." 
E così finchè non fu il turno di Zayn che però decise di cambiare le parole. "They don't know what we do best. That's between me and you our little secret. But I wanna tell, I wanna tell the world you're mine boy."
A quelle parole, Liam e Zayn si guardarono, tutte le fan rimasero immobili ed in silenzio per poi scoppiare in un applauso enorme, probabilmente avevano capito tutto o facevano finta di niente. Non era una cosa sicura ma a loro non importava si amavano ed avrebbero continuato a farlo.