Non
credo più nelle favole...
Non
più ormai...
Non
sono più una bambina...
Che
ci faccio con il principe azzurro?
Anche
perchè non esiste...
[Tenten questo è il turbinio della giovinezza!!]
[Tenten hai visto quando è bella Sakura oggi!?]
[....]
No!
Non
sono pessimista...
Sono realista,dividendo la vita con certi esamplari da circo,come posso ancora
credere che un giorno riceverò anch'io la visita del mio cavalier servente??
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No..
Non è bene...
Non è per niente bene!!
Le
dita di Tenten affondarono nei capelli, mentre le palme tentavano di tappare il
più possibile le orecchie.
Ogni
tuono era una coltellata..
Saltava
e ad ogni balzo si avvicinava alla schiena dello jonin che la precedeva.
Odio i tuoni..
Odio i tuoni..
Odio i tuoni..
Si
disse ritrovandosi con il viso ad un soffio dal gilè verde pallido di Neji.
Si
era avvicinata un po' troppo...
-Paura
dei temporali?- le chiese questo senza voltarsi.
-Affatto....
Mi piace l'odore del tuo ammorbidente..-
Affondò
il viso fra le scapole del ragazzo dando un "annusata" veloce al
tessuto zuppo di pioggia e hai capelli assieme.
-Si
certo...-
"Buffa."
era questo l'aggettivo che meglio poteva descrivere Tenten in certe situazioni,
orgogliosa fino al parossismo, ma allo stesso tempo incapace di mentire per
nascondere le sue debolezze.
-Vuoi
stringermi la mano?-
-Ma
no cretino!!-
-Non
essere timida.-
-SCEMO!!-
Veder
Tenten imbarazzata era una visione adorabile, Neji poteva godersela senza che
lei se ne rendesse conto, grazie alla vista
a
360° di cui era dotato.
-Oggi
è il tuo compleanno..-
-Ehm?Ah..Si...-
-Ventidue
anni, stai diventando vecchia.-
-Vorrei
farti notare signorino che abbiamo la stessa età.-
Uno
sbuffo sibilante che voleva essere un sorriso.
Gli
occhi color latte di Neji incontrarono quelli di Tenten per una frazione di
secondo, per poi fuggire verso il cielo.
-Fa
attenzione siamo seguiti.-
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TENTEN SEI UN IDIOTA!!
[...da
quando in qua parlo da sola? O meglio..M'insulto da sola?]
Non puoi tramutarti in un fagotto balbettante ogni
volta che ti guarda!!
[...Vero,
sono una kunoishi, non posso lasciarmi sopraffare dai sentimenti a quel modo,
ma disgraziatamente sono una donna e con degli ormoni piuttosto suscettibili a
quanto pare!!]
E dovresti anche imparare a dirgli di no! Oggi è il
tuo compleanno, tua nonna aveva preparato la torta con le fragole e la
cioccolata e tu?? Ti sei fatta trascinare fuori a inzupparti come una spugna!
[...Lo
so... Ma me lo hai chiesto con un faccino talmente supplichevole!!!]
TENTEN SII UOMO!!!
[Vorrei
farti notare che sono una donna...Forse un po' trascurata. Chissà forse dovrei
fare due chiacchiere con Ino...]
....
[..Questa
è pura pazzia, da quando in qua parlo da sola!? D'accordo, dopo 10 anni di Gai
sensei e Lee la mia sanità mentale è andata a farsi benedire!]
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ODIO I TUONI!!!
ODIO I TUONI!!!
ODIO I TUONI!!!
ODIO I TUONI!!!
Quando
aveva paura Tenten tendeva a diventare un filo ripetiva...
Con
il capo sprofondato nelle palme delle mani, socchiudeva gli occhi ad intervalli
regolari ed intanto pregava che il tutto finisse al più presto..
Neji
era andato in perlustrazione un ora prima, lasciandola sola, in piena crisi di
iperventilazione, con le dita che le dolevano sprofondate nei capelli fino a
farle male.
[Nii san!! Sei un bugiardo!!!]
Picchiare
un corpo coperto di sangue mentre fuori imperversava la versione più bastarda
della "Tempesta Perfetta", era stato questo in buona sostanza il suo
ottavo compleanno.
[Avevi promesso!! AVEVI PROMESSO CHE SARESTI
TORNATO!!]
Tramutare
l'amore in odio, l'affezione in repulsione, l'animo umano è davvero debole e
per proteggersi farebbe di tutto, anche distruggere chi ha adorato e ammirato
fino al giorno prima.
[Ti odio!!!]
L'aveva
gridato con tutte le sue forze, fino a perdere la voce, dando l'impressione di
aver perso la ragione assieme all'affetto più grande della sua vita..
-Tenten...-
-...-
-AHOA
cazzo buona sono io!!!-
Neji
era finito a gambe all'aria, con le braccia a proteggere il volto e le palme
rivolte all'infuori.
-Neji!-
Riscossa
in malo modo dai suoi pensieri la ragazza lo aveva aggredito non appena se lo
era ritrovato difronte, senza guardarlo in faccia, lo aveva afferrato per il
colletto del giubbetto da jonin e lo aveva scaraventato, contro il tronco di un
albero.
-Scusa
ti ho fatto male?-
-Ti
dirò, stavo meglio prima..-
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D'accordo,
le arti mediche non erano nelle sue corde, l'aveva sempre saputo e il modo in
cui si torceva Neji sotto il suo tocco ne era la prova finale.
-Fa
male?-
-NoooARGH!!!!-
Il
sangue rappreso attorno alla ferita aveva preso a friggere e sfrigolare in
maniera per niente rassicurante, Neji si era buttato in avanti a battere le
palme contro il pavimento roccioso della caverna in cui si erano rifugiati.
-Sicuro?-
-SiiiiiiAEGH!!!!-
-Bugiardo...-
La
schiena del ragazzo ondeggiò per una frazione di secondo prima che ricadesse
indietro fra le braccia della kunoishi.
-Ho
detto una cazzata...- brontolò prima di perdere conoscenza.
-Ma
va, non me ne ero accorta.-
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Neji
dormiva tranquillo, per niente infastidito dalla presenza della ragazza
seduta sotto di lui e dai borbottii che
ella ogni tanto si lasciava sfuggire.
E'UN FALSO MAGRO...
[Tenten
che diavolo stai facendo? Scrollatelo di dosso! Sii uomo!]
Non è così semplice.. E' un armadio e io non sono
precisamente Sakura per quanto riguarda lo forza fisica....Anche se a quanto
sembra anch'io ho una doppia personalità...
[Bugiarda!!
Se solo volessi potresti scrollartelo di dosso e solo che non vuoi!]
Come non voglio?? Ho le ginocchia intorpidite, certo
che voglio! E' solo che non è così semplice!!
[Pinocchio...Ti
piace.AMMETTILO! Fin dai tempi dell'accademia e adesso non ti sembra
vero!! Sporcacciona!!]
Ma che sporcacciona e sporcacciona!! Non è affatto
vero!!!
[AMMETTILO!!]
.....
[DAAAAI...AMMETTILO!!!]
SI MI PIACE E ALLORA?
[Niente,
che è sveglio e che ha sentito gli ultimi botta e risposta.]
Agghiacciata
Tenten abbassò gli occhi incontrando lo sguardo curioso di Neji. Il ragazzo era
stato svegliato dai suoi borbotti,s'era fatto attento senza muoversi, ma alla
fine non aveva retto.
-Ne...Ne..Neji..-
-...-
Il
ragazzo si girò alzandosi mentre le guancie della kunoishi viravano dal solito
colorito sano al rosso porpora.
-Guarda..Mi
spiace..Io non..-
Non
riusciva a compiere un pensiero di senso compiuto, perchè quello scemo la
fissava senza dire niente?
-Tenten.-
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Una
stretta alla spalla e Tenten si ritrovò a terra, sulla schiena, a pancia in su,
tramortita dalla velocità dell'azione la ragazza fece quello che per anni non
aveva osato fare.
Fissò
Neji negli occhi.
Quelle
iridi...
Non
erano bianche come aveva sempre pensato.. Sembravano perdersi nel color
lavanda, come la neve che si stende in alta montagna, nonostante il candore
sembravano riflettere i colori che la circondavano.
-Che...Che...Che..-
Kami,
si era tramutata nelle versione grottesca di una gallina isterica.
-Ridillo.-
-Cosa?-
Faceva
la finta tonta perchè sapeva fin troppo bene a cosa si stava riferendo Neji.
-Tenten.-
-MI
PIACI E ALLORA?- la miglior difesa è l'attacco l'aveva sempre pensato- SONO
INNAMORATA DI TE DA DIECI ANNI!! VUOI RIDERE E' IL MOMENTO MIGLIO... OH !OH
!OH!-
Se
lo era ritrovato più vicino, sopra quasi, una stretta al mento aveva domato le
sue intemperanza con un gesto semplicissimo.
-E
allora?- lo sentì mormorare contro le labbra- Piaci anche a me o meglio, ti amo
anch'io..-
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[Tenten
respira!! Continua a respirare normale!!!]
Non
riusciva ad emettere un respiro decente, nonostante il tocco delle labbra di
Neji fosse leggerissimo,quasi imperccettibile.
[Oh
Kami!!!!]
Senza
che se ne rendesse conto le dita della ragazza erano scattate verso le mani che
le avvolgevano le guancie stringendole forte.
-Tenten...-
-Uhn?-
-Guarda
dentro al mio zaino.-
Si
allontanò da Neji che intanto si era chinato a riprendere la felpa. Avvicinò lo
zaino fra le gambe e sollevò la patta macchiata
di
verde.
Frugando
fra gli abiti e i tubetti di lenimento scoprì una scatola di legno decorata con
degli intarsi argentei-Questa?- disse facendola scivolare fuori.
-Aprila.-
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Avevo
detto che non credo più nelle favole.
Che
il principe azzurro non esiste.
Ma
forse mi sbagliavo.
Una
bambolina di porcellana, con la cuffietta di pizzo e pietre colorate e il
vestito da principessa.
La
bambola che Lee aveva fatto andare in pezzi la prima volta che era andato a
casa sua.
-Ma
quando come?-
-L'ho
trovata in un negozio un po' di tempo fa..-
-...Grazie.-
Il
principe azzurro esiste...
Si
alzò stringendo la bambola al petto e tornò a sedersi accanto a Neji,affondando
il capo contro la sua spalla.
....
Basta cercarlo.
Dedicato
a tutti coloro che nonotante tutto credono nell'amore, in particolare alla mia
piccola Nady per i suoi vent'anni !!!
Nd:
La storia del fratello di Tenten l'ho inventata. Non si sa nulla sulla sua
famiglia così mi sono divertita un po'. XD