Fanfic su artisti musicali > One Direction
Ricorda la storia  |      
Autore: _Niallsbestfriend    07/12/2012    3 recensioni
Ma chi sono? Lo sapevo e quello che mi fa stare peggio e questo, che pure quando la mia vita era splendida si deve rovinare per l'ennesima volta. Ne ho sopportate abbastanza, ora pure un ragazzino mi deve far sentire una merda?
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Who I am? 
 

Col mio I-pod nelle orecchie mi diressi a scuola. Quella strada era piena di ricordi, fin troppi per una come me. Ovunque ti giravi c'erano coppie: adolescenti, ragazzi, adulti e vecchietti tutti intenti a limonare per la strada e tenersi per mano. Un tempo lo consideravo una cosa dolce, quasi romantica.
 
-Corri scemo o arriveremo tardi a scuola!- gli urlai trascinandola per la strada.
-Calma piccola.- mi disse fermandomi e stringendomi a se
-Abbiamo tutto il tempo.- disse baciandomi appasionatamente e in modo ben poco casto.
-Ci vai forte oggi dj.- dissi a fior di labbra
-Puoi dirlo piccola.- mi disse riprendendo a baciarmi
 

La prima lacrima della giornata. Eccola scendere lentamente rigandomi il viso e sentirla appena sulle labbra: una lacrima amara.
Mi strinsi di più nella mia felpa. Cosa mi dovevo aspettare? Era logico, ne ero sicura, ma era bello crederci.
-Scusi.- per sbaglio urtai un signore
-Ragazzina levati dal cazzo, questi sono fogli importanti, se non li raccordo rischiano di bagnarsi.- disse incazzato abbassando a raccoglierli.
Se ci fosse stato lui mi avrebbe difeso, gliene avrebbe dette quattro o pure direttamente un pugno.
 
-Senti troietta levati dal cazzo.- mi disse il capitano spingendomi via dalla panchina
-Puttaniere non rompere il cazzo!- gli risposi a tono
-Ti sei messa male puttanella.- mi disse, ma mentre stava per tirarmi un rovescio qualcuno lo bloccò
-Quella "puttanella" a cui stavi per spaccare la faccia è la MIA ragazza.- disse con sguardo assassino.
Corsi ad abbracciarlo
-Ti amo.-
-Anch'io piccola.-
 

Quelle parole: lui mi amaVA, c'è sempre un "va", quella sillaba che fa cambiare significato a una parola.
Possibile che dopo un anno io non me lo sia dimenticato mentre lui ne cambia una al giorno?
-Stupida, stupida, stupida.- dissi iniziando a graffiarmi un polso.
Avevo lo smalto blu, quello preferito il mio e il SUO preferito.
 
-Smalto blu?- mi chiese alzando un sopracciglio
-Fluorescente.-
-Così stanotte riuscirò a vedere meglio le tue mani sul mio petto.- mi disse facendomi arrossire
 

Ha trovato un'altra con lo smalto blu, forse viola o rosso o di qualsiasi altro colore.
Cosa pensavo quando gli giurai di aspettarlo, quando gli giurai di non innamorarmi di un altro, di pensare solo a lui, quel lui che sarebbe tornato.
Diceva che ero speciale perchè ero diversa, ma forse ha trovato una più speciale e diversa di me.
 
-Devo partire Darkness, ma tornerò, non posso stare senza di te.- mi disse con le lacrime agli occhi
-Io...io...... ti aspetterò.- dissi abbassando il viso con le lacrime agli occhi.
-Non piangere Dark, lo giuro su me stesso che tornerò, tornerò e ti porterò con me, per sempre.- mi disse alzandomi il viso
-Tieni questo per ricordarti sempre di me.- mi diede una collana con un ciondolo d'oro bianco fatto a triangolo.
-E'... è.... stupendo.- dissi abbracciandolo.
Mi mise la collana poi prese il suo I-Phone e mi fece una foto.
-Ti amo Darkness McCoy.- disse baciandomi
-Ti amo Zayn Jawaad Malik.- dissi baciandolo
Ci demmo l'ultimo bacio appassionante e poi lui andò via, andò via promettendomi di tornare, dicendo di amarmi.
 

Tirai un pugno al muro. Possibile che sia così ingnua? Possibile che mi sia andata ad innamorare di Zayn Malik il componente degli One Direction?
-Stupida, stupida, stupida!- dissi tirando dei pugni più forti in preda alle lacrime attirando l'attenzione di tutti i passanti
-CAZZO VOLETE? NON AVETE MAI AVUTO UNA CRISI? FOTTETEVI BASTARDI!- gridai attraversando la strada e arrivando davanti a scuola.
Raggiunsi a stento l'entrata. Avevo le mani tagliate e sanguinanti, il trucco sbavato e i capelli spettinati: ero un mostro.
Un coglione alto e muscoloso con cuffia ed occhiali da sole era in piedi sulla strada a fissare la scuola.
-Si levi, devo passare e lei mi intralcia la strada.- dissi dandogli una botta con lo zaino, lo zaino che mi aveva regalato lui per il compleanno: quello con la bandiera inglese
 
-"A te che ami l'Inghilterra, a te che ami questa città di merda e a te che ami la tua vita e che ami me (almeno spero).
                                                                                                                            Zayn"
 

-Cazzo!- gridai tirando un calcio alla porta della scuola
Sono arrivata in ritardo e quindi sono chiusa fuori.
Quel tizio era ancora lì a fissarmi.
-Vuole una foto autografata?- gli gridai scocciata accasciandomi al suolo e iniziando a piangere.
-Stupida, lo sapevi, stupida!-continuamo a dirmi, me lo ripetevo in continuazione, ogni giorno, ogni ora, ogni minuto, ogni secondo.
Ancora in preda alle lacrime tirai fuori il mio I-pod e mi misi ad ascoltare la musica.
Quello là era ancora là fuori che mi fissava. Cosa voleva? aveo seriamente paura.
Mi alzai e mi trascinai fin sotto un ciliegio dentro il giardino del college e mi sdraia sopra una panchina abbandonando lo zaino lì vicino: tra tre ore sarei potuta entrare.
Qualcuno mi toccò una spalla: sarà di sicuro il preside che mi farà il culo dicendomi le solite cazzate sull'arrivare puntuali.
-Mi scusi signor preside, domani arriverò in orario glielo prometto, tanto adesso devo aspettare tre ore prima di entrare.-dissi senza neanche guardare la persona affianco a me
-Non sono il preside.-
-Ok....... cosa?!- mi alzai di scatto e fissai la persona.
Era lo sfigato dagli occhiali e dalla cuffia.
-Cosa vuole? Una sigaretta? Una pasticca? Una scopata? Le posso dare solo la sigaretta e il mio zaino se proprio vuole rubarmi qualcosa, basta che non mi tocca l'I-pod poi se vuole può prendersi anche il cellulare......-
-Zitta scema, non voglio niente, no vab'è la sigaretta sì, ma come mai le hai? credevo non fumassi?-
-Ho iniziato più o meno un anno fa.- dissi prendendo il pacchetto e dando una sigaretta al tizio e prendendone una anche per me.
-dammi il pacchetto.- disse allungando la mano
-Cosa? sono costate 10$-
-Te ne do venti se mi dai tutte le sigarette che hai.-
-Ok... ma non voglio i soldi.- gli diedi il pacchetto e lui tirò fuori un accendino dalla tasca e accese la sua sigaretta.
-Chi è lei?- dissi impaurita e sconcertata
-Non mi riconosci?- io scrollai la testa e lui mi prese per mano portandomi sotto un salice piangente: il NOSTRO salice piangente
-Mi scusi, ma non possiamo cambiare posto? Questo...... diciamo che è molto triste stare qui.-Lui non mi ascolto e si tolse gli occhiali e il cappelllo.
Non ci potevo credere, non poteva, ma perchè? Zayn, Zayn era tornato!
-Z....Zayn? Zayn Jawaad Malik?- dissi iniziando a piangere silenziosamente
-Sì Darkness, sono tornato finalmente sono tornato.- disse
-Come mai sei tornato?- dissi
-Avevo lasciato una cosa importante per me, senza di essa non riuscivo a continuare e ho capito che forse quella cosa ha più bisogno lei di me che io di lei.-
-Perrie si è trasferita a Bradford?- dissi alzando un sopracciglio
-No, scema! Tu, mi manchi Darkness, io ti amo, ti ho sempre amato, non ti ho mai dimanticato, eri sempre presente nei miei pensieri, anche quando sto con Perrie, ho deciso di mollarla perchè spevo di tornare e se sarei tornato avrei cercato in ogni modo di riprenderti. Ora ti rivolgo una domanda: saresti disposta ad abbandonare tutto e tutti e viaggiare per il mondo con me?- io annuii.
-Mi sei mancato Zayn.- dissi saltandogli in braccio e baciandolo: lo baciai con passione, con trasporto, con tutto il mio amore possibile, era da un anno che non toccavo quelle labbra, è da un anno che nessuno mi prendesse i capelli ricci in quel modo, che nessuno facesse fondere i nostri profumi in uno solo e che nessuno mi portava sparsa nell'universo con lui: nessuno era Zayn Jawaad Malik e nessuno a mai occupato il mio cuore tranne lui.
-Ti amo Darkness e mi sei mancato, non avrei dovuto lasciarti.- disse piangendo quando ci staccammo per respirare
-Ti amo Zayn e non sai quanto mi sei mancato.- dissi ribaciandolo delicatamente.
Forse un lieto fine c'è e forse è vero che viviamo in una favola, basta solo scoprire se nel lato positivo e negativo, sempre dopo il lato negativo c'è quello positivo e viceversa, quindi rieccomi in quello positivo dove ci strò per un pò.
                                  
                                                                                                        Fine
 -SaraxD-

Darkness:http://www.polyvore.com/cgi/set?id=65186141&.locale=it 
Zayn:http://www.polyvore.com/cgi/set?id=65192206&.locale=it 
 

 

 

 
 

  
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: _Niallsbestfriend