Storie originali > Azione
Segui la storia  |       
Autore: Jean91PI    08/12/2012    1 recensioni
In un mondo parallelo, la dura lotta tra le forze del bene e quelle del male si fa sempre più accesa.
Da una parte l’Impero delle Tenebre, comandato dal terribile RJP e dai suoi stati satelliti, dall’ altra l’Alleanza delle Terre Libere, non ancora sottomesse alle forze dell’oscurità.
Per rendere fine a una guerra che dura da decenni, i due schieramenti hanno organizzato un torneo all’ ultimo sangue: chi vincerà, diventerà il Sovrano legittimo di tutto il mondo conosciuto, chi perderà … probabilmente sarà già morto.
Genere: Avventura, Azione, Guerra | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Create your own banner at mybannermaker.com!

CAPITOLO UNO.





“CAPOOOOO CAPOOOOOOOOO!!!”
“Stai bene???”

Due uomini si stavano avvicinando a Will. John Clarkson e Ted Tummon , rispettivamente Vice-Sceriffo e Assistente dello Sceriffo, potevano essere definiti come gli agenti più particolari del dipartimento. Grassottello uno, gracilino l’altro, formavano comunque una coppia di sicura affidabilità, grazie alla mira da cecchino del primo e alla grande abilità investigativa del secondo. I due circondarono il loro capo, intenti a proteggerlo.
“Non vi preoccupate, ragazzi… me la cavo io!!!” disse Will sghignazzando. Ormai la sua sete di combattimento era alle stelle, i suoi occhi ora rosso fuoco non venivano certo in pace…
“Direi che può bastare…” disse il ninja.
“Cosa???” replicò Will. Credeva di aver capito male.
“Direi che è il momento delle spiegazioni” disse lo straniero, e si scoprì il capo “Mi presento: sono Kagem Yamashita, Sovrano Eletto del Regno del Sole.”
Will non ebbe dubbi. Aveva visto la sua faccia diverse volte alla tv. Era uno dei principali fautori dell’ Alleanza delle Terre Libere, nonché Generale delle forze militari dell’Est. Aveva ottenuto numerose vittorie sul fronte, ed era  considerato, nonostante i suoi trentatré anni, già una leggenda.
“Dalle vostre facce stupite, capisco che alcune cose non vi tornano…”
“Puoi dirlo forte, amico!!!” urlò John.
“Lasciami spiegare. Sapete del torneo organizzato per stabilire il nuovo Sovrano della Terra, vero?”
Tutti annuirono. Non si parlava di altro da giorni.
“ Sono stato incaricato dall’ Alleanza di cercare guerrieri interessanti che possano partecipare al torneo. Mi hanno parlato di un giovane sceriffo promettente a Farsity, ed eccomi qui. Dovevo verificare personalmente le tue capacità; d’altronde, c’è in ballo il destino delle nostre terre! Non voglio mandare allo sbaraglio dei ragazzini che alla prima difficoltà vengano sconfitti!”
“Direi che il ragionamento non fa una piega…” rispose Will.
“Allora, verrai tra un mese a Las Ginevras per partecipare al torneo?” chiese Kagem.
“Sono diventato Sceriffo per difendere la gente, e non posso chiedere di meglio. È l’occasione giusta per svolgere al meglio il mio compito!”. Will aveva accettato.
“ E chi mi darà indietro il mio locale???”
Tutti si girarono. L’ ormai ex proprietario dell’ Ultimo Goccio sembrava ora più minaccioso di Will, e pretendeva dal Re una risposta soddisfacente.
“Non ti preoccupare, oste. L’Alleanza  rimborserà tutti i danni.”
“Volevo ben vedere!!!” gridò il barista, e se ne andò mugugnando verso casa.
Quindi i due guerrieri ritornarono al centro dell’ attenzione.
Ti aspetto con ansia. Credo che potrai dare un contributo importante alla nostra causa.” disse il ninja. “ A presto. Vado alla ricerca di altri talenti… Ah, giusto, non pensare di aver visto tutto il mio potenziale…”
“La stessa cosa vale per te…” ribatté Will.
Il Re sorrise, quindi si allontanò.
 
 
ALCUNI GIORNI DOPO

“Siamo pronti, finalmente?” disse Will. Dovevano partire tre ore fa, ma i suoi due aiutanti tardavano il viaggio. Dovevano salutare le loro rispettive famiglie, con annesse lacrime.
“Ok, direi che possiamo andare…” disse Ted.
“Fermi un attimo!”
Un signore chiamò verso di sé l’attenzione di tutti.
“Generale!” disse Will.
Di fronte ai suoi occhi, il giovane si trovò il Generale Custler, leggenda vivente della Confederazione, ma anche padre adottivo di Will. Era lui che l’ aveva formato e fatto diventare un guerriero forte. Benché non fosse più giovanissimo, i suoi occhi incutevano ancora un timore reverenziale nei suoi interlocutori.
“Dove pensavi di andare senza di me, pivello?” domandò il Generale “Vengo anche io. Non posso certo lasciarti andare allo sbaraglio!”
“Ma ormai sono grande abbastanza!” rispose Will.
“Non ci crederai davvero?” ridacchiò Custler “Forza, partiamo!”
E il quartetto si mise in viaggio.
 

GIORNI DOPO, LAS GINEVRAS (TERRA NEUTRALE)

“Wow!!!” disse John.
In effetti, questa è la parola principale con la quale si descrive meglio la città di Las Ginevras. Era stata costruita in tre giorni, subito dopo l’ annuncio del torneo, in una territorio donato dalle due fazioni. Era incredibile pensare che in così poco tempo era stata costruita una metropoli in grado di ospitare un milione di abitanti. Alti grattacieli dominavano la città, che era stata progettata in modo da avere gli edifici più bassi vicino alla cinta muraria, e quelli più alti al centro. Poteva sembrare una fortezza, senza essere stata creata con questa funzione.
La notte in cui arrivarono, la città sfavillava di mille luci. Hotel, bar, taverne, ristoranti, discoteche, night club, coffe shop e altro. Nella città non mancava nulla. -Altro che Farsity…- pensò tra sé Will. Las Ginevras batteva Farsity almeno cinque a zero.
I quattro si diressero  verso l’ hotel riservato a loro. Avrebbero alloggiato lì per i primi giorni, poi si sarebbero trasferiti fuori città, dove si trovavano le arene. Si diceva che la più grande potesse ospitare centomila posti!
Dinnanzi a loro si mostrò l’ Hotel De’ Principi. L’insegna diceva 5*, forse erano addirittura poche. Alto 150 metri, in pieno centro, sarebbe stato la residenza di sovrani, governatori, duchi, conti, satrapi, ambasciatori, diplomatici e compagnia bella per tutta la durata del torneo. L’ interno era meraviglioso: i materiali più comuni erano il marmo e l’oro. Tuttavia il gruppo, dopo le pratiche di check-in, si diresse immediatamente nelle loro stanze, per riposare dalle fatiche del viaggio. Il giorno dopo sarebbero cominciati gli allenamenti in preparazione del torneo. Will voleva sviluppare alcune tecniche, che lo avrebbero aiutato, così sperava, nella vittoria.
 

GIORNI DOPO

“Scusi, mi può ripetere il suo nome?”
“William Smith…”
“ Ah ecco… l’ho trovato!”
“Ah, finalmente…”

Will era in coda per l’iscrizione al torneo da diversi minuti, e la tipa dello sportello, benché piuttosto carina, ci stava mettendo un’eternità nelle procedure burocratiche.
-Quando si dice belle, ma senza cervello… - pensò il giovane mentre apponeva  una firma ad un foglio che gli venne mostrato. Erano le regole del torneo. Le avrebbe lette con calma in seguito.
Quindi si mise a fare un giro nell’ area delle arene. Erano state create dal nulla dieci stadi, che avrebbero ospitato gli incontri tra i vari sfidanti. Attorno a ciò, sorgevano i campi base dei combattenti.
RJP aveva fatto costruire un castello. Ci passò vicino, ma non troppo. Quattro bastioni, posti agli angoli, scrutavano dall’ alto la zona. Will contò circa mille uomini armati di arco che presidiavano le mura. Lo Sceriffo pensò che difficilmente qualcuno si sarebbe avvicinato, sia per la fama del proprietario, che per il gigantesco cerbero posto all’ingresso.
Si allontanò in fretta. Non era certo quello il momento di farsi notare…
Lui aveva scelto un tendone, diviso in quattro scompartimenti. Probabilmente non era lussuoso come altre dimore, ma quello aveva.
Scelse di passare il resto della giornata ad allenarsi. Il giorno seguente ci sarebbero stati i sorteggi per il primo turno e i primi scontri. Sperava di non dover affrontare subito uno forte. Anche se, alla fine, avrebbe dovuto sconfiggerli tutti…
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Azione / Vai alla pagina dell'autore: Jean91PI