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Autore: _dirCHERctioner    08/12/2012    2 recensioni
''rimase con lo sguardo basso finchè la trama di quella maglia blu non divenne fastidiosa per i suoi occhi,alzò lo sguardo che si scontrò con gli occhi lucidi di una ragazza seduta sulla cattedra che era difronte a lui,fece per abbassare la testa ma lei arrossì e lo fece prima di lui,rimase per qualche istante a guardarla poi divenne improvvisamente rossastro sulle guance ''
CIAO,E' LA MIA PRIMA FF,SE AVETE LETTO RECENSITE ALMENO MI FACCIO UN'IDEA DI COSA NE PENSANO OPPURE SCRIVETEMI SU TWITTER @jaeslips GRAZIE TANTE :3
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Niall Horan
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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manca poco alle vacanze natalizie e a scuola non si lavora molto, grazie alla nevicata di ieri sera la maggior parte dei professori non sono a scuola così la professoressa Dubley decide di portare i ragazzi nell'ampia stanza che da sulla porta d'uscita, nonostante ci sia il riscaldamento acceso il freddo è insopportabile, la signorina Dubley si siede accanto alla bidella e lascia i ragazzi liberi per la stanza,la maggior parte si accalcano contro il termosifone mentre altri si isolano come aveva fatto niall.
Era seduto su una sedia azzurra con lo schienale poggiato al muro,lo sguardo basso,continuava a fissare la sua maglia blu,sentiva l'impulso di alzare lo sguardo,per vedere se qualcuno lo stava guardando,o semplicemente per vedere se lei era nei paraggi ma no,rimase con lo sguardo basso finchè la trama di quella maglia blu non divenne fastidiosa per i suoi occhi,alzò lo sguardo che si scontrò con gli occhi lucidi di una ragazza seduta sulla cattedra che era difronte a lui,fece per abbassare la testa ma lei arrossì e lo fece prima di lui,rimase per qualche istante a guardarla poi divenne improvvisamente rossastro sulle guance e si alzò,vagando senza meta si avvicinò alla ragazza e si sedette aspettando che lei dicesse qualcosa, ci fu qualche istante di interminabile silenzio finchè lei non esordì ''ehi, finalmente'' lui si voltò e con un sorriso fece ''ehy ciao maya'' ''ti ho detto mille volte che non devi isolarti in quel modo'' ''non mi ero isolato,mi ero solo...'' ''isolato?'' ''ehy parli tu?'' ''ahaah occhei allora siamo due asociali'' ''ieri sera mi avevi giurato che non lo avresti rifatto'' ''se non lo avresti rifatto tu!''  niall tentò di cambiare discorso ''occhei occhei, allora,oggi è mercoledì?''  ''purtroppo si'' rispose maya ''come sarebbe a dire purtroppo è per me?'' ''ahahah sto scherzando,ricordati di avvertire tua madre!'' ''mia madre? ahahah mia madre non vede l'ora che vengano il mercoledì e il giovedì perchè vieni tu e sono gli unici giorni in cui faccio i compiti'' maya stava per dire qualcosa ma la campanella suonò e la professoressa incitò la classe a prendere gli zaini e uscire,percorsero il cortile illuminato da brevi tratti di neve e varcarono il cancello,una volta li tutti si divisero ognuno diretto verso casa propria, maya teneva con la mano la sciarpa sopra la bocca e con l'altra teneva su lo zaino passarono davanti a una distesa d'erba molto ampia poi si infilarono in quella stradina piena di case grigie molto simili tra loro,la casa non era molto vicina alla scuola ma non potevano lamentarsi,arrivarono davanti all'entrata,la parte fatta di asfalto era bagnata ma il tratto d'erba vicino era pieno di neve,maya odiava le neve così si spostò di scatto urtando niall che stava per sbattere sulla staccionata,la guardò stupito ''scusa!'' disse lei con sun sorriso,posò la mano sui mattini rossi che circondavano la porta e strusciò più volte le scarpe sul tappeto nonostante fosse congelato,mentre la sua mano si posava sul legno della porta questa si aprì facendo sussultare i due ''vi ho visti arrivare dalla finestra,ciao maya come va?'' ''tutto bene maura'' ''oh sono contenta,entrate''..
I due salirono al piano di sopra per posare le borse e corsero giù per sedersi a tavola dove tutti erano già pronti per mangiare,mancavano solo loro, si accomodano e inocominciano a pranzare.
nel bel mezzo del pranzo bobby interruppe il silenzio  rivolgendosi a maya ''niall si arrabbia ogni volta che glielo chiedo,dimmela tu la verità,siete solo migliori amici?'' l'espressione della ragazza mutò completamente le pelle si fece rossa, ''papà per favore,non posso avere più amiche femmine?'' ''il fatte è che è l'unica amica che hai''..maura lanciò uno sguardo di disapprovo a bobby mentre niall si alzava dalla tavola e si dirigeva verso le scale.
''Possibile che tu non capisca?''  alzò leggermente il tono maura, ''non credo di aver detto nulla di tanto grave'' ''non è carino sentirsi dire che si è soli sai?'' maya si intromise nella conversazione con un ''emh..scusate,se permettete io...'' ''si cara va su..e porta anche questo,non è da lui lasciare cibo nel piatto'' maurà si risedette senza scrollare quello sguardo di  disapprovazione dalla faccia del marito..
Maya salì lentamente le scale percorrendo quel corridoio in penombra ; attenta a non far cadere il piatto che aveva tra le mani posò la schiena sulla porta bianca alla sua destra e la spinse delicatamente,niall era sul letto che giocherellava con un pupazzetto bianco trovato per caso sul letto, ''ehi,so che hai fame!'' niall alzò lo sguardo verso il sorriso di maya che nel frattempo si era seduta accanto alla scrivania..si girò sul lato opposto senza parlare,maya non sapeva bene cosa avrebbe dovuto farè finchè non sentiì i singhiozzi soffocati del ragazo, si alzò dalla sedia e senza rendersi conto bene di quello che stava facendo si sedette accanto a lui posando una mano sulla sua testa,''ehi...''
niall si girò e tentando di non badare al fatto che i loro volti erano così vicini disse ''mio padre ha ragione'' ''ma ragione su cosa?'' ''sono solo'' ''anche io e allora? essere soli vuol dire lasciare quesrta vita senza portare con se nemmeno una lacrima,invece se succedesse qualcosa a te importerebbe molto a tante persone'' alzò lo sguardò ''stai mentendo, io non ho amici'' ''noi non ti bastiamo,la tua famiglia non ti basta,io non ti basto?'' lo sguardo di entrambi cambiò era un po' imbarazzata di aver detto quella frase,così si alzò e si diresse verso il piatto che aveva lasciato sulla scrivania e lo mise accanto al ragazzo in quel momento Maura entrò nella stanza,niall asciugò velocemente le lacrime e Maya si allontanò dal letto ''non fare caso a ciò che dice tuo padre tesoro,occhei?'' niall annuì ''tra un po' iniziate a fare i compiti''
maura uscì e chiuse la porta alle sue spalle,così i ragazzi si fecero spazio sulla scrivania e iniziarono a studiare,l'argomento era sospeso per poche ora ma maya sapeva che niall non era tranquillo in quel momento.
erano già le cinque e Greg irruppe nella stanza ''ha detto mamma che scendete'' i ragazzi si guardarono,posarono le penne e si precipitarono per le scale ''sedetevi vi ho fatto la merenda'' maya avvicinò la sedia posando la mano sul tavolo ghiacciato, dove era posato un bicchiere di the,maura laciò la stanza...
''come stai?'' disse maya ''cosa?io? bene..b..bene si!'' ''ne sei certo?'' ''certo sono sicurissimo'' sorrise il biondo tornando a bere ...
  
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