Le Poker Witch non erano di certo carte da gioco normali. Yan Lin le aveva regalate alle ragazze in modo da potersi difendere sia in universi lontani che sulla terra. Esse servivano anche da piattaforma olografica o da veri e propri portali a distanza limitata. Bastava usare la magia per allargare la carta e usarli come portali. Un esempio pratico : Se Cornelia aveva urgenza di vedere Will bastava allargare la carta e catapultarcisi dentro. Per arrivare alla meta, dall'altra parte, ci doveva essere Will "collegata" alla sua Poker Witch e il gioco era fatto. Dietro ogni carta c'era il simbolo della stilla d'aura della legittima proprietaria.
Benchè fossero considerate carte avevano un potere magico in grado di dare ad ognuna delle Witch un potere specifico.
Cornelia possedeva l' Asso di Fiori: con esso poteva generare una fragraza in grado di paralizzare il nemico.
Taranèe aveva l' Asso di Quadri. Poteva usare i quadri come piccole fiammelle rotanti.
Hay Lin possedeva l' Asso di Picche. Bastava sventagliarle come ventagli e, così facendo, l'aria colpiva gli avversari come scaglie invisibili e ferirli.
Irma: Asso di Cuori. Con quella si potevano scatenare le forze del mare. Bastava che Irma facesse roteare (tipo Hula Hop ) il simbolo intorno ai fianchi, che la magia scaturiva da esso.
Anche Orube aveva avuto la sua Poker Witch: La donna di Cuori. Le donava delle armi super affilate e resistenti e uno scudo a forma di cuore. Armi e scudo praticamente indistruttibili.
Matt aveva il 2 di picche: era una carta ambivalente perché il ragazzo doveva esercitare sia sulla terra che su Kandrakar.
Infine, a Will fu affidato il Jolly. Con quella poteva ottenere la magia del nemico e piegarla a sé. C'era anche il Re di Cuori: affidato a Caleb. Era la carta del guerriero e non solo donava, a chi la possedeva, delle armi ma anche più forza fisica. Infine, anche Sylla , ormai aiutante delle Witch, nonchè amico di Orube, ottenne la sua carta magica: il Jack di Cuori. Una carta apparentemente priva di magia e inattiva ma che in realtà era attivissima, e con tutti gli strumenti tecnologici sulla terra e oltre. Infatti, la utilizzava spesso per far mettere in contatto Orube con la sua dolce Zia, su Basiliade. Come in tutte le cose però non si doveva abusarne . Era un po' come nel gioco d'azzardo, bisognava sapere quando smettere. Tutte iniziarono fin da subito ad utilizzare queste carte e la prima a perdere la carta magica fu proprio Irma! Destino beffardo volle che, a trovarla, fu proprio il piccolo Chris. Che guaio!