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Autore: ADayInTheLife_    08/12/2012    2 recensioni
Era seduto sul letto con la sua chitarra, la chitarra che tanto aveva desiderato, e strimpellava, si allenava a fare gli accordi più difficili.
"Ehi, chi si vede, prima di venire qui hai fatto una nuotata nel Mersey?"
Posò delicatamente la sua chitarra sul letto e mi buttai fra le sue braccia.
Genere: Drammatico, Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: John Lennon , Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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i wish you were here I Wish You Were Here



Stavo correndo verso casa sua, correvo, correvo senza fermarmi sotto l'incessante pioggia di Liverpool solo per andare da lui, avevo bisogno di stare con lui.
Ero zuppa dalle punte dei capelli alle dita dei piedi ma poco importava, dovevo andare da John, non dalla Regina.
Bussai alla porta di quel villino di Menlove Avenue e Mimi mi aprì la porta, non fece in tempo a dire una parola che io ero già sulle scale che correvo per raggiungere la sua camera.
Era seduto sul letto con la sua chitarra, la chitarra che tanto aveva desiderato,  e strimpellava, si allenava a fare gli accordi più difficili.
"Ehi, chi si vede, prima di venire qui hai fatto una nuotata nel Mersey?"
Posò delicatamente la sua chitarra sul letto e mi buttai fra le sue braccia.
"Allora, seriamente, cos'è successo?"
Fino ad allora avevo tenuto il mio viso coperto da un cappuccio, il cappuccio della giacca che mi aveva regalato John, ma a questo punto, per fargli capire cosa era successo, me lo dovetti togliere.
Toccò il mio occhio destro ed io spostai la testa infastidita:Faceva male.
"Chi ti ha fatto questo?"
"Sai benissimo chi è stato."
John alzo le spalle, gonfiò il petto e cominciò a sbraitare.
"Lo disintegro, gli faccio vedere io chi e come prende le botte non si toccano le ragaz..."
Lo presi per un braccio.
"No."
"Cosa?!"
"Non fa nulla, io non sono qui per farmi difendere, sono qui solo per stare con il mio migliore amico, dovesse essere l'ultimo mio giorno di vita."
Andò a prendere un suo maglione e dei pantaloni (i più piccoli che aveva) dal suo armadio.
"Ecco tieni, vai in bagno e cambiati o ti prenderà una polmonite, dopo ne parliamo."
Presi i vestiti e me ne andai in bagno.
Mi guardai nello specchio e fissai il mio volto, più esattamente il mio occhio destro.
Era gonfio e contornato da un livido violaceo, i miei stupendi occhi azzurri (L'unica cosa che ritenevo bella di me) rovinati da quel livido orribile.
Mi cambiai e sciolsi i miei capelli biondicci dalla treccia che mi ero fatta, erano bagnatissimi così presi un asciugamano dal mobiletto del bagno e mi asciugai i capelli.
Tornai da John, era seduto su una sedia in camera sua e guardava la finestra.
Appena entrai si alzò in piedi.
"Senti Pam, non devi aver paura per me, io DEVO difenderti, non può farti questo quando vuole, non puoi essere il suo pupazzetto anti-stress."
"Ripeto, non ho bisogno di essere difesa, il prossimo anno festeggierò il mio diciottesimo compleanno e potrò essere finalmente libera ma per il momento ho bisogno di qualcuno che mi sia accanto, ho bisogno del mio migliore amico..."
Non disse niente, posò nella custodia la sua chitarra e si sedette sul suo letto poggiando la schiena sullo schienale.
"Vieni qui..."Mi invitò a sedermi accanto a lui.
Mi sedetti vicino a lui e mi cinse le spalle con un braccio, mi strinse a se.
"Ci sarò sempre per te, anche quando sembrerò arrabbiato, annoiato e triste, io abbandonerò i miei problemi per un secondo ed ascolterò solo te...Ora però fammi un sorriso, già hai un occhio nero che sfigura il tuo bel faccino, in più non sorridi nemmeno..."
Sorrisi e mi strinsi di più a lui.
Rimanemmo così per un sacco di tempo, senza dire una parola, ascoltando solamente il dolce suono del silenzio.
Ci addormentammo così, ma tutto ciò che rimane di quel giorno, ricordi a parte, è una foto, scattata da Julia la mattina successiva.
Sempre la mattina successiva da mio padre presi un sacco di botte, l'unica cosa che riuscii a pensare in quel momento fu:
"John, i wish you were here"

Angolo Autrice:Beeeeeeene, sono tornata con questo obrobrio di One Shot (Se così può essere definita.) l'ho scritta in un momento di depressione da "John's Day"avevo voglia di fare una cosa su un'ipotetica amicizia con John.
Si, sto male, non c'è bisogno che me lo diciate anche voi, lo so già D:
Spero vi sia piaciuta e se state leggendo la mia fanfiction, vi avverto che non dirò più la data di aggiornamento perchè ultimamente la mia ispirazione va a periodi e potrebbe esserci un periodo in cui scrivo 3 capitoli di seguito e un periodo in cui ne scrivo mezzo, ho il cosidetto blocco dello scrittore D:
Cercherò di pubblicare un nuovo capitolo al più presto D:
Un bacio a tutti i lettori *^*
(Spero vi sia piaciuto questa sottospecie di one-shot c: )
  
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