Sangue. Si era tagliata,e ora la parete,impregnata di ricordi,era sporca del suo sangue...e delle sue lacrime.


Lacrime e sangue. Alla ragazza parevano quasi la stessa cosa.


Si sedette a terra,le spalle contro la dura e fredda roccia,circondando le gambe con le braccia. Non si era mai sentita così triste...e sola.


Dove sei? Dove sei finito? torna ti prego,torna! non ce la faccio più...senza di te...


La ragazza si portò le mani al viso,mentre veniva scossa da forti singhiozzi. Non poteva continuare così. Non avrebbe resistito ancora troppo tempo senza di lui. E lo sapeva. E questo la spaventava,la spaventava a morte. Ma la cosa che più la spaventava,era l'ipotesi di non poterlo mai più rivedere.


Non vederlo più...mai più...no..! .. no,sarebbe la fine..sarebbe...la fine..!


Non poter più rivedere quei grandi e limpidi occhi,nei quali lei aveva potuto distinguere ogni tipo d'emozione...gioia...tristezza...gelosia...paura...tutto. Quegli occhi che erano lo specchio dell'anima di quel ragazzo così allegro,così dolce,così...unico. Quegli occhi che,lo sapeva,non le avrebbero mai mentito..


Quegli occhi...li avrebbe mai più rivisti? avrebbe avuto ancora modo di fissarlo negli occhi...per potergli dire...quanto lui fosse importante? quanto lei lo amasse? perchè ormai ne era totalmente convinta...lo amava...e lo amava...veramente.


Avrebbe potuto ascoltare nuovamente la sua voce? Avrebbe potuto riabbracciarlo? Sperava di si. Lo sperava da quando era stata costretta a separarsi da lui. Da quando le loro strade si erano crudelmente divise,proprio quando erano riusciti a ritrovarsi.


Si asciugò le lacrime e,barcollando,si alzò in piedi,ripetendosi di essere forte,di essere ottimista. Lui sarebbe tornato. SAREBBE TORNATO. Sarebbe stato così...e basta.


L'aveva promesso. Lui l'aveva promesso a lei. E lei gli credeva,non aveva mai dubitato di lui. Non avrebbe mai potuto dubitare di lui.


Ma a volte la vita è tanto ingiusta...


Si incamminò sino alla spiaggia. Lì,si sedette,lasciando che le fresche onde le accarezzassero i piedi. La luce di un dolce tramonto stava indorando l'acqua,rendendo tutto molto più bello di quanto fosse in realtà. Molto più magico.


Un fioco raggio di sole le sfiorò il viso,riscaldandolo,quasi volesse incoraggiarla a non mollare.


E Kairi a quel punto seppe...seppe che tutto sarebbe andato come lei voleva,come lei sperava,come lei desiderava. "A presto" mormorò,mentre il primo sorriso dopo molti giorni le illuminava il viso,arrossato dalle lacrime.. "A presto"


A presto...Sora


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Ta-dann!!! finita!!! Lo so,lo so che non è splendida..ma me la commentate lo stesso,please???