Jiyong era nella stanza del suo hotel, premendo i bottoni del telecomando per far scorrere il suo tempo, e cambiando canale televisivo anche se c'era qualche programma interessante, completamente avvolto nelle lenzuola.

La stanchezza per l'ultimo concerto a Nagoya non gli era ancora passata, e nonostante stessero alla seconda metà di maggio, sentiva freddo. Si strinse ancora di più alle coperta, dando un'occhiata veloce all'aria condizionata che rendeva l'ambiente così invernale.

Erano le una di notte, e non desiderava andare a distrurbare di sotto se poi il problema del freddo era solo suo; pensò che era una buona idea andare a vedere come stavano Taeyang, Daesung, Top.. Seungri, sicuro che erano tutti svegli soltanto perché lo ero lui. Non sapeva cosa aveva in testa, ma senza badare alla stanchezza dei compagni bussò alla porta di Taeyang, che aveva la camera proprio di fronte alla sua.
Si strinse con il pigiama e riprovò a bussare, ma niente. Realizzò che stava dormendo e che svegliarlo gli avrebbe creato problemi inutili per giorni, considerando il fatto che era l'unico in tutto l'hotel a girovagare a quell'ora.

Guardò la porta della stanza di Top riflettendo se sarebbe stata una buona idea svegliarlo; aveva sempre avuto problemi ad addormentarsi, ed ora se ci si metteva pure lui.. Ma che importanza aveva?
Ci provò lo stesso: bussò lentamente, eppure la forza che aveva usato era bastata per aprire la porta socchiusa. "Hyun, sei sveglio?" chiese con un filino di voce, avvicinandosi al letto.
Era sveglio, sì, e aveva anche gli occhi ben aperti. Rimase un po' sorpreso, e vedendo la sua espressione dubbiosa gli venne da ridere.
"Non so, tu che dici?" rispose continuando a fissarlo. G-Dragon sorrise e si coprì la bocca con le mani, poi tornò al suo obbiettivo principale: il freddo. Lo sentiva ancora, così si rannicchiò e chiese come stesse lui. Top lo guardò strano, come se fosse un pazzo qualunque che veniva a chiedere le cose più assurde, e cominciò a ridere anche lui.
"E' una scusa che hai escogitato per parlarmi?" continuò accennando un sorriso perverso. Jiyong sgranò gli occhi e scosse la testa per dire di no, e prima che potesse dargli una spiegazione valida, lo tirò per il polso facendolo cascare sul letto.

I loro visi erano a meno di un centimetro di distanza. Jiyong era stanco per cose del genere, e con lui, oltretutto. Alzò un sopracciglio o si allontanò di poco, ma fù inutile perché Hyun continuava ad avvicinarsi. Ad una certa si fermò, e con gli occhi gli indicò a destra.
Seungri. Seungri sdraiato sul letto di Top. Sgranò ancora di più gli occhi, e si avvicinò per vedere se era vero quel che stava vedendo. Seungri nel letto di Top? "Che ci fa qui?" disse cercando di nascondere l'invidia e la gelosia che provava in quel momento. Era un misto di sentimenti, e anche vedere proprio loro due insieme gli faceva un effetto strano.
Seungri intervenne, e spiegò che aveva sentito freddo come lui e che era semplicemente venuto da Top solo per riscaldarsi, perché sia Daesung che Taeyang dormivano.
G-Dragon si chiese perché aveva preferito Top a lui. Era strano, ma non ci badò più di tanto e si infilò sotto le coperta anche lui. Istintivamente si sistemò tra loro due, cercando di occupare meno spazio possibile.

Lasciarono la televisione accesa, siccome nessuno dei tre aveva sonno. Guardavano fissi tutto quel che veniva trasmesso, per non parlare vagamente. Jiyong era sicuro che stessero pensando tutti e tre a quella stessa cosa, e la situazione peggiorava ad ogni minuto che passva; era qualcosa che non gli piaceva per niente, e il freddo non era ancora passato. Beh, almeno era tranquillo che non era l'unico a sentirlo.
Si avvicinò a Top per un po' di calore, e senza dire troppe sciocchezze, gli accarrezzò la gamba. L'altro non si girò a guardarlo, e non chiese nulla. Solamente sorrise, mettendo la sua mano su quella di G-Dragon.
Continuarono così per un bel po', senza farsi notare troppo, anche se poco dopo, sentì Seungri che gli prese la mano libera e la strinse calorosamente. Era una situazione imbarazzante, molto imbarazzante. Avrebbe voluto dire di smetterla ad entrambi, e tornare nella sua stanza, tuttavia non ci riusciva. Quella voglia era più forte di lui.
Tutto peggiorò quando vide tutti e due alzarsi per baciarlo. Non voleva sapere cosa avrebbero detto di lui, e l'unica cosa che pensava era che sarebbe stato meglio congelare piuttosto che scaldarsi in un metodo così sfacciato, ma quel che era successo era successo, e per evitare rimproveri chiuse solamente gli occhi, infilandosi tra le lenzuola.
Silenzio.
Non sapeva cosa stesse accadendo tra loro, e dopo qualche istante quel che avvertì era un bacio dato da entrambi. Continuò a non parlare, e a tenere gli occhi chiusi. Non voleva vedere cosa stesse accadendo, e tantomeno voleva reagire.
Era troppo stanco per fare quel che quei due desideravano fare, così si limitò a ricambiare i loro baci con delle semplici carezze.
Automaticamente fece una cosa che avrebbe preferito evitare, ovverò abbracciò Top.
Era qualcosa molto più forte di lui, che lo costringeva a mostrare più del dovuto per il suo compagno.