Anime & Manga > Inazuma Eleven
Ricorda la storia  |      
Autore: micchan91    09/12/2012    3 recensioni
TakuRan
Niente..questo posso fare contro questa forza che mi attrae a lui. È iniziato tutto qualche mese fa, dopo che il mio migliore amico mi ha confessato il suo amore ed abbiamo deciso di intreprendere una relazione....ma come in ogni relazione che si rispetti c'è anche il desiderio fisico e tra noi due sembra ci sia una calamita che ci attrae l'uno verso l'altro ed oramai non possiamo più farne a meno.
Genere: Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Kirino Ranmaru, Shindou Takuto
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Niente..questo posso fare contro questa forza che mi attrae a lui. È iniziato tutto qualche mese fa, dopo che il mio migliore amico mi ha confessato il suo amore ed abbiamo deciso di intreprendere una relazione....ma come in ogni relazione che si rispetti c'è anche il desiderio fisico e tra noi due sembra ci sia una calamita che ci attrae l'uno verso l'altro ed oramai non possiamo più farne a meno. Così adesso mi ritrovo a sorreggermi al corrimano delle scale che portano a casa mia con dietro il mio ragazzo che credo voglia farmi impazzire, di fatti questa è già la terza volta oggi, ma sembra non averne mai abbastanza, non che io faccia molta resistenza alle sue avance, "saranno gli ormoni" mi ritrovo a pensare mentre trattengo a stento un gemito più forte degli altri. Shindou mi tiene per i fianchi e geme piano dietro di me, poi con una spinta un po più forte raggiunge l'orgasmo sussurrando il mio nome e facendo arrivare al culmine anche me. Si appoggia sulla mia schiena e resitiamo così per qualche secondo cercando di riprendere fiato. Appena il mio battito torna regolare mi rialzo i pantaloni arrotolati sulle caviglie ed osservo Shindou fare lo stesso, quando alza lo sguardo su di me ci fissiamo per qualche secondo e scoppiamo entrambi a ridere. Sto per salire le scale quando il mio ragazzo mi afferra per un polso e mi fa girare baciandomi appassionatamente, tanto che temo voglia fare un bis, così mi affretto ad allontanarlo da me con le mani < i miei ci staranno aspettando per cena > dico per giustificarmi davanti al suo sguardo interrogativo. Lui mi sorride dolcemente < giusto > e prendendoci per mano finiamo di salire la rampa di scale, citofono e viene ad aprire mia madre che io mi chiedo ancora come faccia a non sospettare nulla. La cena procede meravigiosamente e senza accorgercene si è fatto veramente tardi. I miei genitori ancora non sanno che io e Shindou ci siamo fidanzati, loro credono che sia ancora il mio migliore amico (che poi in effetti lo è ancora) quindi facciamo entrambi un enorme sforzo per contrastare quella forza che ci attrae l'uno all'altro. Diverse volte nel corso della cena sono stato tentato di saltargli addosso e credo lo stesso valga per lui viste le occhiate che mi mandava ogni 5 minuti. L'idea che tra poco Shindou tornerà a casa sua mi rattrista, ma da una parte provo anche un po di sollievo, non posso resistergli ma il mio fondoschiena implora pietà.

< Shindou caro stanotte perchè non rimani a dormire quì? È molto tardi e non mi va che torni da solo, puoi dormire con Ranmaru! Se vuoi chiamo io a casa tua per avvertire >

ecco appunto! E io che mi stavo pregustando un bel bagno caldo e una bella dormita, invece mia madre se ne esce con questa proposta, non che la cosa mi dispiaccia però...

l'occhiata maliziosa che mi rivolge Shindou mi fa capire quali sono i suoi progetti per stanotte ed io non posso fare a meno di arrossire.

< mi farebbe molto piacere signora, non si preoccupi chiamo io a casa, posso usare il telefono? > mia madre annuisce e Shindou si alza per avviarsi verso il salotto dove si trova il telefono. Alzandosi fa "accidentalmente" scivolare la sua mano sulla mia coscia nuda per via dei pantaloncini corti che indosso sempre dentro casa e la mia reazione è immediata, sento già l'ormai familiare pressione all'altezza del bacino e gli lancio uno sguardo di disapprovazione. Lui ridacchia ed esce dalla stanza. Dopo aver aiutato mia madre a sparecchiare mi dirigo in camera mia buttandomi sul letto ed affondando la faccia nel cuscino. Abbiamo dormito così tante volte insieme in dieci anni che ci conosciamo, ma stavolta è diverso, è la prima volta che lo facciamo da fidanzati. Ignoro le urla di dolore che la parte inferiore del corpo mi sta lanciando e decido che mi voglio concedere questo bagno rilassante. Inizio a prendere tutto il necessario e sono piegato con le mani poggiate sul letto per prendere il pigiama da sotto il cuscino quando sento due mani poggiarsi sui miei fianchi ed un bacino premere contro la mia coscia, ovviamente so perfettamente chi è

< già in posizione? > mi sussurra all'orecchio, io scatto in piedi e lo scanso ridendo

< scemo! Sto andando a farmi un bagno > gli do una pacca sulla spalla ed esco dalla stanza, ovviamente il mio corpo ignora la mia disperata richiesta di relax ed è totalmente pronto per il "post-bagno". Mi immergo nella vasca piena d'acqua bollente e cerco di sgombrare la mente, non voglio pensare a niente così chiudo gli occhi e mi immergo lasciando fuori solo il viso. Il calore della vasca mi coccola e per un po raggiungo il mio scopo e sono in totale relax. Purtroppo il mio idillio dura poco, perchè proprio mentre sto ringraziando ogni santo per essere riuscito a rilassarmi sento qualcosa toccarmi la gamba. Apro gli occhi e scatto a sedere e mi ritrovo Shindou competamente nudo in piedi nella vasca di fronte a me. Mi premo pollice ed indice sugli occhi

< posso sapere cosa stai facendo? > gli chiedo un po esasperato

< faccio il bagno con te, mi sembra ovvio > e gli lancio una delle mie occhiatacce

< questo lo vedo ma...perchè? >

< perchè lo abbiamo sempre fatto > mi risponde lui con una semplicità disarmante, il suo sorriso mi inebetisce per qualche secondo.

< le altre volte era diverso, non provavamo queste....sensazioni! > dico e lui si mette a sedere nella vasca facendo scivolare sempre "accidentalmente" un piede contro la mia coscia e poggiandolo sul mio sedere....addio relax! Sospiro e lo guardo

< sai...non avrei mai immaginato che saresti diventato così intraprendente >dico, lui mi sorride divertito e si mette comodo affondando completamente nella vasca. Ora, la mia vasca non è come quella di Shindou (che è enorme), è una vasca normale quindi se lui si sdraia io non posso fare altro che stare seduto in un angolo, lo sto odiando con tutto me stesso soprattutto perchè è così dannatamente sexy immerso nell'acqua. Lui se ne sta ad occhi chiusi ancora con quel sorriso stampato in faccia, me lo osservo ancora un po, poi mi alzo e vado a sdraiarmi sopra di lui poggiando la testa sulla sua spalla. È la cosa più rilassante del mondo, Shindou mi accarezza i capelli e mi massaggia le spalle, poi inizia a massaggiarmi la schiena e ad accarezzarmela mandandomi brividi in tutto il corpo. È una cosa rilassante ed eccitante allo stesso tempo, non ho idea di come possa essere possibile. Ci desideriamo entrambi e sento il suo "desiderio" premermi contro la gamba ed è una cosa che mi fa impazzire. Inizio a mugolare mentre lui scende con le mani fino alle mie natiche ed inizia a prepararmi con le dita, muovo ritmicamente il bacino e cerco le sue labbra baciandolo a lungo. Quando Shindou decide che sono pronto mi afferra le gambe e mi fa mettere a cavalcioni sopra di lui penetrandomi. Io afferro i bordi della vasca indeciso se sento più dolore o piacere, ma fortunatamente poco dopo il piacere supera di gran lunga il dolore. "domani non potrò sedermi" penso mentre inzio a muovermi su di lui. Ci sforziamo di non fare versi perchè i miei genitori potrebbero sentirci ed io mi copro più volte la bocca con le mani per evitare di urlare. Anche Shindou si morde il labbro più volte mentre con le mani mi accarezza tutto il corpo. < Shindou non resisto più > dico tremando dal piacere ed il nostro quarto rapporto della giornata si conclude in un sussurrarsi a vicenda un "ti amo" mentre raggiungiamo l'orgasmo. Ci asciughiamo volecemente e ci trasciniamo in camera sfiniti. Io mi butto sul letto con solo i pantaloni addosso, senza nemmeno mettermi sotto le coperte, "il bagno doveva farmi bene e invece..." penso guardando il mio ragazzo che da la buona notte ai miei genitori, chiude la porta e mi si avvicina sfilandomi le coperte da sotto il corpo, poi crolla anche lui sul letto e mi guarda. Mi si stanno chiudendo gli occhi e sento una stanchezza tremenda

< buona notte Shin > dico con la voce impastata dal sonno, lui poggia la testa sulla mano e mi sorride < battezziamo anche questo letto? > mi chiede, improvvisamente mi passa il sonno e una voglia omicida si impossessa di me

< eh? Sei pazzo? Assolutamente no! Basta! > e mi volto con malagrazia dall'altra parte affondando il viso tra il letto e il muro, ora che ci penso mettersi di spalle non è proprio una saggia idea.....lo sento ridere, ma sento che anche lui è stanco, di fatti mi si avvicina, mi bacia una tempia e mi sussurra < buona notte mio suscettibile amore > e si sdraia a pancia in giù. Io cerco di prendere sonno ma non ci riesco, così mi giro per dirgliene quattro ma quando mi volto Shindou è già nel mondo dei sogni. Sorrido, < buona notte, scemo > e accoccolandomi vicino a lui riesco finalmente a prendere sonno. La mattina seguente mia madre ritrovandoci semi nudi nel letto con un sorriso stampato sulla faccia qualche domanda ha iniziato a farsela....vabè tanto prima o poi dovremo dirglielo..

 

angolino dell'autrice

ennesima TakuRan :)

spero che anche questa vi sia piaciuta, ho voluto dare a Shindou un po di carattere (mi piace pensare che con gli amici sia il classico bravo ragazzo, ma poi nell'intimità sia un pervertito! xD)

fatemi sapere cosa ne pensate ;)

alla prossima!

  
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Inazuma Eleven / Vai alla pagina dell'autore: micchan91