Nimbasa è in festa, oggi.

Luci, colori, musica ovunque.

Risate di bambini, esplosioni pirotecniche, profumo di fiori.

Lavanda.

Lo riconosceresti tra mille.

È inconfondibile, forte; e doloroso.

Ti ricorda tutto di lei.

Il suo sorriso, le sue labbra, la sua voce.

I suoi occhi pieni di lacrime.

La ruota panoramica.

Nel parco sotto di te l'atmosfera cambia.

Le risate vengono sostituite da urla di stupore.

O di paura.

La ruota panoramica è vuota: meglio così.

-Zekrom...- sussurri, lo sguardo fisso sul tuo obiettivo -Lucesiluro.-

È un attimo.

Un'immensa sfera di pura elettricità colpisce la ruota panoramica.

La struttura sfrigola ed esplode, la gente fugge urlando.

Tuo malgrado ti lasci andare ad un sorrisetto.

Adesso non c'è più nulla che ti ricordi Touko.

A parte il profumo di lavanda.

Quello però non vuoi eliminarlo.

Non vuoi e non puoi.

Perché nel tuo cuore sai che quel profumo ti accompagnerà sempre, come un angelo custode.

Un angelo custode dal sorriso astuto e dai lunghi capelli castani.

-Addio, Touko.-

Stavolta è per davvero.

Stavolta il dolore è più intenso.

Non può lenirlo neanche il profumo di lavanda.