Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |      
Autore: Jeanger    10/12/2012    2 recensioni
"They don't know about us" disse in un sussurro.
Una storia d'amore mai raccontata, nascosta e ben protetta dalle verdi distese irlandesi. E' lì che lui vuole proteggere lei. Vuole proteggerla dal mondo dei media che rischia di distruggere la sua tranquillità.
Genere: Introspettivo, Romantico, Song-fic | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Slash, Crack Pairing | Personaggi: Altri, Harry Styles, Niall Horan, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: Lime, OOC, Otherverse | Avvertimenti: PWP
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Ciao a tutti, questa tecnicamente è la mia prima vera funfiction perchè

Black-Jack che trovate qui ---> http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1199608&i=1

è una storia originale.

Ovviamente se volete potete anche leggerla. Lo stile è differente però da questa storia perchè la protagonista qui vive nel presente, mentre nell'altra vive nel 1700. Comunque, detto ciò, questo prologo, che poi è anche l'inizio della mia nuova storia, ci porta ai giorni nostri, nelle fredde e verdi terre irlandesi. L'ispirazione è nata da una canzone, il cui testo l'avevo compreso senza nemmeno averlo davanti e che mi ha colpito. E' il titolo stesso della storia. La descrizione penso l'abbiate letta quindi è inutile riscriverla. Ovviamente fatti o episodi che troverete sono frutto della mia fantasia, non li ho copiati da qualche giornaletto di gossip o cose del genere. Detto ciò vi annoio con l'ultima cosa. Seguitemi su twitter. Lì possiamo parlare, condividere foto fare quel che cavolo vi pare ecc ecc amen. 

 I miei account twitter ---> https://twitter.com/Clairiette


e l'altro è questo -----> https://twitter.com/asmuch_iloveyou


 RAGAZZI COMMENTATE, IO ADORO I COMMENTI, ANCHE SE SONO DELLA SERIE "SCHIFO." MI PIACCIONO! NON LA PRENDO A MALE, LA PRENDO A MALE SE NON CE NE SONO! 


 

Sapevo che non potevamo stare insieme. Lo sapevo da quando avevo capito chi era aprendo uno di quei tanto giornaletti per teenagers.
Eppure ero lì, mano nella mano con lui, mentre guardavano il tramonto seduti su una spiaggia irlandese.
Il vento di sferzava i capelli, ma non avevo freddo, stretta nel suo caldo abbraccio.
Tra i capelli mi sussurrava una canzone, dolce come e calda come il cioccolato e liquida come il sangue.
Avrei potuto restare così per sempre, avrei potuto amare così per sempre. L’ultimo addio, l’ultimo bacio, l’ultimo abbraccio prima che il bel sogno finisse.
Quando una lacrima scivolò lungo il mio viso, cercai di nasconderla, accucciandomi ancora di più contro il suo petto.
Mi guardai le ginocchia rannicchiate e vi scoprii alcune gocce di lacrime non mie.
Alzai lo sguardo su di lui. I suoi profondi occhi azzurri erano illuminati dal tramonto e sembravano quasi arancioni. I suoi capelli erano bianco puro.
Abbassò il suo sguardo di gelo su di me e l’azzurro ghiaccio divenne un caldo celeste quando mi sorrise.
Stava ancora canticchiando quella canzone, ma questa volta mi stava guardando negli occhi, questa volta la stava cantando a me. Era la nostra canzone.
"You’ll never love yourself half as much as I love you’ll never treat yourself right darlin’ But I want you to If I let you know I’m here for you Maybe you’ll love yourself like I love you"
 “E’ bellissima” dissi in un soffio.
“Vorrei stare così per sempre. Potrei stare così, qui con te per sempre”.
“Scappiamo via, da tutti da tutto”.
“Scappare via dalle fan impazzite, dai tour distruttivi, dalle prove, dai concerti, dal mondo dello spettacolo e chiudermi in una casetta lontana. Magari in quel villaggio di pescatori che ti era piaciuto tanto. Anche solo per un po’” disse chiudendo gli occhi.
“Sarebbe un sogno”.
“Potrei anche farlo, ma…”
“I ragazzi?”
“Se facessi una cosa del genere sarebbero loro a pagarne le conseguenze. Louis e Harry hanno già i loro problemi, con MisterX, i paparazzi convinti della loro omosessualità… Se solo…”
“Sei un buon amico”.
“A volte vorrei non esserlo. Se non fossi così legato a loro lascerei la band e tutto il resto. Al diavolo, ho abbastanza soldi per vivere di rendita. Ma so che comunque non finirebbe lì. Le fan continuerebbero a cercarmi, i media a parlare di me e… e poi si scoprirebbe di te”.
Risi. “Ed è una brutta cosa?”
“Non voglio che anche tu venga presa di mira”.
“So cavarmela da sola”.
“Lo so, ma non in quel mondo, amore mio” disse dandomi un bacio sulla fronte.
Chiusi gli occhi e cominciai a cantare la canzone che mi aveva cantato la prima volta, impugnando la sua chitarra, seduto su un muretto, col suo berretto messo al contrario.
“They don’t know about the things we do, they don’t know about the I love you’s, but I bet you if they only knew, they will just be jealous of us.”
“L’hai imparata?”
“Mi ha colpito, perchè parla di noi” dissi stringendomi a lui.
Lui rise e continuò la strofa.
“They don’t know about the up all night, they don’t know i waited all my life, just to find a love, that feels this right baby. They don’t know about they don’t know about us”.

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: Jeanger