Le W.i.t.c.h. erano lì, nel cimitero più famoso del mondo per le sue lapidi /opera d'arte.
Ogni tomba era un concentrato di pura fantasia macabra.
Eppure, le istruzioni erano chiare: La tomba da trovare era quella che "spiccava" fra tutte.
Bella roba!
Lì, tutte spiccavano. Tutte erano strane ,con arrichimenti architettonici fuori dalla norma o con statue fatte di materiali pregiati. Era un incubo!
-Allora, Dove cercare? - fece esausta Irma.
Will se ne stava zitta zitta, non osava proferire parola. Era più che evidente che era in difficoltà.
Orube annusava l'aria in cerca di un odore diverso da quello di fiori, muschio e...terra.
Hay Lin volava abbastanza basso da poter scorgere questa lapide dall'alto ma Niente.
Anche Sylla si era unito alla ricerca ma lo faceva solo per i suoi studi sul paranormale.
Ad un tratto però accadde qualcosa di inaspettato (e forse, mai come stavolta, fortuito): Cornelia inciampò in una pietruzza. Si lamentò per il dolore e alzatasi per sedersi aveva attirato l'attenzione delle sue compagne.
-Aehm...Cornelia... - esordì Tara.
-Che c'è? Non vedi che mi sono fatta male?-rispose brusca.
-Hai trovato la tomba! - fecero tutte all'unisono. Felici.
Cornelia era allibita. Si era seduta sulla tomba più semplice di tutte e... "spiccava " proprio per la sua semplicità.
Per poterla aprire e poter accedere al "piano di sotto", dovevano trovare la "leva". A questo punto, aveva dovuto metter mano Raphael che , con la sua vasta esperienza, non gli ci volle molto a capire che la "leva " non era altro che la croce semplice posta a capo della piccola lapide. Piantò i piedi sulla lapide e girò adagio la croce. Si sentì un leggero TLIC. La lapide si spostò leggermente, scoprendo un tunnell in verticale completo di scalini piuttosto ripidi. -Prima le signore- fece il ragazzo ,ironico. Le ragazze lo guardarono male e questo gli fece capire che era meglio se fosse sceso lui per primo. Così, una alla volta scesero in quell'antro buio, ostile, freddo e ...decisamente tombale. Tutto questo per fermare il Signore della morte: ovvero lo scheletro con la tunica nera e la falce dorata.