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Autore: Nephilim    28/06/2007    5 recensioni
Quella mano era chiaramente un invito a qualcosa a lui proibita.
-Vuoi giocare con me?-
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Hinata Hyuuga, Naruto Uzumaki, Sasuke Uchiha
Note: Alternate Universe (AU), OOC | Avvertimenti: nessuno
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Allora, questo è un mio nuovo esperimento di fic su naruto.Pur parlando di Naruto e Sasuke (molto + di Naru) non è una shonen ai/yaoi, parla solo dell'amicizia. Se non avete letto è AU, Piccoli, e OOC.Il titolo dà forse l'idea di una cosa comica (x chi conosce Maccio Capatonda e i suoi trailer) e forse pensavo anche di farla un po' comica ma alla fine mi è venuta...diciamo più seria.Non vi dico altro e vi lascio alla lettura.

Ma anche no!

-Uzumaki-san, per favore non si distragga.-

-Hinata-sensei....io mi annoio.....-

Una giornata come tante altre alla residenza Uzumaki. Gli uccellini cantano, il sole splende, la natura rende omaggio alla Terra..........sì, ma tutto questo FUORI dal castello. Perchè dentro in realtà regna la noia totale. Il piccolo rampollo di casa Uzumaki, Naruto, è costretto come al solito su una sedia ad ascoltare le pallossissime lezioni private della severa e, diciamolo, anche molto provocante, professoressa Hinata Hyuuga. Come al solito il bambino si ritrova ad osservare fuori dalla finestra un mondo che gli è, quasi completamente, negato.

-Uzumaki-san, legga a pagina 151 e spieghi con parole sue.-

-....-

-....-

-....-

-....-

-....-

-Visto che non odo risposta immagino CHE LEI SIA NUOVAMENTE DISTRATTO!!-sbraitò sbattendo la bacchetta malefica sul banco del malcapitato.

-Oh...ah...eh?...Ah, sì apro la finestra...-

-Non le ho chiesto di aprire la finestra, ma di leggere a pagina 151 e spiegare!!-

-Ah, giusto giusto...dunque....."La veglia angosciosa di Didone"?!-

"Che diavolo sarebbe???"

-Aehm......dunque in questo brano del secondo libro dell'Eneide...-

-Quarto, QUARTO libro...-

-Sì, quello che stavo dicendo, si parla di...uhm....la veglia di Didone?-

-Ma davvero?Non me lo sarei mai aspettata.....-rispose sarcastica la professoressa.-Uzumaki-san, lei non ha studiato vero?-

-E' che ieri.......ehm.......mi è morto il cane.....-

-Lei non ha animali, è stato vietato da suo padre.-

-Sono caduto dalla finestra...-

-Ed è sopravvissuto ad un volo dal sesto piano?Inoltre le finestra delle sue stanze sono sigillate.-

-Mi hanno rapito...gli alieni....?-

-Lo sta chiedendo a me?Oh, la smetta per favore signorino....-si portò una mano alla fronte sbuffando.

-Le dovrò rispiegare tutto.....Nell'opera virgiliana il monologo diventa un mezzo per esprimere un dramma interio...-

-Ha sentito?-il piccolo Naruto drizzò all'improvviso le orecchie (si fa per dire nda) volgendo lo sguardo al giardino sottostante.

-COSA di preciso, signorino?-chiese un po' scocciata la tutrice. (insegnante, tutrice...tutto!nda)

-Quelle risate...-

Il piccolo si avvicinò alla finestra che dava sul pezzo di giardino proprio sotto di lui e lo vide.Sporco di terra, sudato ma molto, molto felice. Davanti al piccolo Uzumaki si presentò l'immagine di un bambino più o meno della sua età, con gli occhi nerissimi così come i capelli un po' più lunghi ai lati del volto, che riprendeva fiato steso sull'erba mentre un cagnolino scodinzolava felice al suo fianco aspettando la prossima mossa del piccolo giocando intanto con una rondine che volava vicino a loro.

Nonostante non gli fosse vicino, Naruto non potè non notare lo scintillio negli occhi del coetaneo, uno scintillio che a lui era sempre stato negato.

D'improvviso ebbe voglia di scavalcare quella finestra e saltare giù, tanto era solo un piano.(Anche se un primo piano di un castello significa almeno 8 metriXD)

-C'è un intruso nel giardino!Bisogna chiamare le guardie..-si allarmò subito la professoressa.

-No!Aspetti!!-il piccolo Uzumaki aprì la finestra e si sporse per guardare meglio.

Il bambino evidentemente si accorse della cosa perchè puntò gli occhi ridenti su di lui.

Naruto rimase a bocca aperta, non sapendo cosa dire. Il bimbo moro sembrò capire il suo disagio, perchè d'improvviso di alzò, si diede una spolverata ai vestiti, poi si portò proprio sotto la finestra e tese una mano sporca di terriccio verso il bimbo biondo, poi lo guardò intensamente e gli regalò uno splendido sorriso.

Naruto rimase paralizzato.Quella mano era chiaramente un invito a qualcosa a lui proibita. In quel momento il bimbo moro prese la parola.

-Vuoi giocare con me?-

Il biondino subito sentì come se tutti quegli anni di solitudine forzata, di divertimento negato e di finestre sigillate gli fossero scivolati alle spalle. Forse adesso aveva la possibilità di vivere la sua infanzia. Senza pensarci cominciò a scavalcare.

-NO!!Signorino Uzumaki non lo faccia!!- ma anche dicendo così, la tutrice aveva paura di avvicinarsi alla finestra. Forse anche lei era stata una di quelle bambine di cristallo, a cui non era permesso fare nulla, e quindi solo la vicinanza della libertà la faceva star male.

-Uzumaki-san.....quella è la cattiva strada!Lei potrebbe diventare una persona importante, un avvocato, un giudice, un medico o qualsiasi altra cosa che la porti ad avere una posizione privilegiata nella società!Non lo capisce?NARUTO!!-gridò mentre il piccolo stava per saltar giù.

Naruto si voltò verso la donna.

-.......ma anche no!-rispose ridendo, e poi giù!Raggiunse il bimbo moro e si misero a correre e correre sempre più forte, ridendo e scherzando, come dovrebbero fare i bambini, abbandonando quel mondo falso e oscuro, com'è spesso quello degli adulti.

Perchè i bambini sono diversi dagli adulti, per nostra fortuna.

Perchè i bambini sanno ridere, ma hanno anche il coraggio di piangere.Mentre nel mondo degli adulti piangere è segno di debolezza.

Perchè i bambini sanno mentire, ma hanno anche il coraggio di dire la verità.Mentre il mondo degli adulti è popolato di bugie e di inganni.

Perchè in fin dei conti se si porta con sè l'infanzia, non si invecchia mai.

E forse, in seguito, qualcuno si sarebbe accorto che non era una rondine quella che seguiva i due bimbi.

Era un passero blu.

Il passero dell'infanzia.

Fine

Dunque se qualcuno si sta chiedendo come mai ho messo proprio Hinata come prof vi dico subito che avevo intenzione di fare una Sasunaru Naruhina, solo che poi mi sono detta "ma che cavolo c'entra?" e sono andata su un tema del tutto diverso.Questa fic è frutto della mia pazzia e ispirazione del momento, i personaggi appartengono a kishimoto bla bla bla.

Se vi è piaciuta, non vi è piaciuta, vi ha fatto schifo o semplicemente non avete nulla da fare, commentate.^^

  
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