Film > Biancaneve e il Cacciatore
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Autore: MissysP    11/12/2012    4 recensioni
Il cacciatore deve partire, lasciare il castello di Biancaneve. Eppure nessuno dei due vorrebbe farlo, nessuno dei due vorrebbe lasciarsi.
“Se torni senza un dono per la tua dama saranno guai!” urlò la voce della ragazza.
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Missing Moments, Movieverse | Avvertimenti: nessuno
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Arrivederci

Era il giorno dell’incoronazione.

Ancora non ci credeva che quella ragazzina, portatrice di guai, era riuscita a sconfiggere Ravenna e a salvare il regno. Sembrava così piccola, debole ed indifesa e, invece, era riuscita a compiere un miracolo. Eric non aveva nulla per cui combattere, non aveva più nulla da quando sua moglie era morta. E poi nella sua vita era entrata con prepotenza quella ragazzina.
Il giorno dell’incoronazione indossava un bellissimo vestito lungo e bianco, puro come lei. I lunghi capelli corvini che le cadevano lungo la schiena ed un colorito pallido, che si intonava con la veste. I suoi occhi castani luccicavano, così espressivi che Eric non poté distogliere lo sguardo da quella visione angelica.
Sapeva che non avrebbe dovuto fermarsi, doveva andarsene da quel castello prima che non avesse più il coraggio di andarsene.
 
“Neanche un saluto, Cacciatore?” domandò Biancaneve. Quella domanda lo costrinse a fermarsi. Sentì il proprio cuore perdere un battito, ma si impose di non cambiare idea. Si voltò verso di lei, con un sorriso appena accennato ed evitò di guardarla negli occhi.
“Adesso ti dovrò chiamare Mia Regina?” domandò sarcasticamente lui, sorridendole. La ragazza sorrise divertita e scosse la testa.
“Sì, dovresti” rispose semplicemente. Eric rimase a guardare verso il pavimento, non trovando il coraggio di andarsene e lasciarla. Lo trovava così ingiusto, ma era lo doveva fare.
“Te ne stavi andando senza nemmeno salutare?” interruppe lei quel silenzio imbarazzante. E alla fine il cacciatore lo fece, alzò lo sguardo verso il suo viso perfetto. Incrociò quei occhi verdi e grandi.
“Sarebbe stato meglio…” rispose dopo un attimo di esitazione.
“Non ti avrei fermato, non lo avrei mai fatto” ma non era quello che pensava veramente. Il suo cuore le diceva un’altra cosa, avrebbe voluto essere irrazionale. La sua razionalità, però, ebbe avuto la meglio.
Eric le sorrise nuovamente.
“Bene, allora è meglio che vada” disse eseguendo un leggero inchino, “mia Regina ci vediamo presto” la salutò, prima di voltarsi ed andarsene.
“Se torni senza un dono per la tua dama saranno guai!” urlò la voce della ragazza.
Eric sorrise per quelle parole e scosse la testa. Continuò a guardare davanti a sé ed alzò una mano, facendole un cenno di saluto. Non aveva bisogno di voltarsi per essere sicuro che lei lo stesse ancora guardando.
Era difficile dirle arrivederci.




Angolo autrice
Okay era da tempo che volevo pubblicare una storia in questo fandom :) Spero di essere risucita nel scrivere qualcosa di decente e che vi sia piaciuto. :D
MissysP
  
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