CAPITOLO 21

- Piano B -

 

 

 

-Ragazzi, abbiamo un problema - disse Rachel, fissando negli occhi tutti i membri delle Nuove Direzioni presenti a quella sorta di assemblea speciale.

- Ma dai, non ce n'eravamo accorti - intervenne Santana con acidità. -Sai, siamo qui per sport, perché ci divertiamo a perdere il nostro tempo così - concluse incrociando le braccia sotto il seno, scocciata dato che era stata costretta a rimandare il suo appuntamento con Brittany.

- Questa è una cosa seria - sbottò Rachel infastidita.- Non posso credere che, nonostante si piacciano così tanto, non si siano messi ancora insieme in queste due settimane! - continuò imperterrita, misurando a grandi passi l’aula in cui si teneva il glee club.

I membri delle Nuove Direzioni avevano approfittato del fatto che Kurt fosse in biblioteca a completare un progetto per il corso avanzato di francese e che quindi non potesse essere alle prove del glee club con lo stesso anticipo con cui si erano presentati loro.

- Non ti è venuto in mente che forse non si piacciono?-domandò Finn, intervenendo con un tono più brusco di quanto avesse intenzione. - O meglio, che non si piacciono abbastanza da volersi mettere insieme?- si affrettò ad aggiungere quando vide l'occhiata che la sua ragazza gli lanciò.

- Figurati, Kurt é pazzo di lui! - Commentò Mercedes. - Ce l'ha confessato lui stesso. Il vero problema è che non sembra intenzionato a voler compiere la prima mossa – continuò, mentre Rachel annuiva convinta.

- E allora cosa proponete di fare? Non eravate voi quelle con un piano B?- chiese Mike guardando Rachel e Mercedes, curiosa.

- Qualsiasi cosa sia, io ci sto! - intervenne Puck con un sorriso sghembo. Non lo avrebbe mai ammesso neanche sotto tortura, ma probabilmente lui era tra quelli più interessati nel farli mettere insieme. 

- Secondo me potremmo chiuderli insieme in una stanza - propose Brittany sotto lo sguardo allucinato degli altri. - Una volta ho visto un film in cui facevano così e la coppia viveva felice e contenta!- concluse sorridendo, convinta che una soluzione del genere avrebbe funzionato. 

- Io resto dell'idea che non dobbiamo intrometterci -  disse Quinn alzando gli occhi al cielo, chiedendosi perché sentissero questo bisogno impellente d'intromettersi nelle questioni di cuore dei loro amici.

- Io propongo di farlo uscire con un'altra coppia- intervenne Tina. - Magari così sembrerà un'uscita a quattro e si sentiranno in dovere di combinare qualcosa dato lo pseudo appuntamento -. Continuò sotto lo sguardo attento di alcuni di loro. – E gli altri due potrebbero fare in modo di lasciarli da soli-.

- Non credo che funzionerebbe - disse Sam. - Infondo loro passano già un sacco di tempo insieme, quindi dubito cambierebbe qualcosa-.

- Sam ha ragione. Per di più loro sono già usciti con me e Finn, eppure a me non sembra che si siano già dichiarati amore eterno! - affermò Rachel con decisione, ignorando volutamente la proposta di Brittany e la critica di Quinn. – Del resto io e Mercedes abbiamo già pensato a cosa fare in quest’eventualità, anche se speravamo di non doverci arrivare – rivelò, felice per la genialità di quanto stavano per proporre.

Lei e l’altra ragazza non si erano mai impegnate tanto nella ricerca del perfetto piano B: avevano sudato come matte nel pensare a qualcosa che le soddisfacesse almeno in parte e il risultato era stato quello. Certo, non era qualcosa di fantasmagorico, bensì piuttosto banale e che forse avrebbe potuto provocare dei danni nel caso Blaine non ricambiasse i sentimenti di Kurt, ma per loro un’eventualità del genere non era nemmeno da prendere in considerazione, per cui era giunto il momento per loro di mettere il pratica il frutto del loro duro lavoro.

- Adoro i piani malvagi – esclamò Santana sorridendo. – Perciò ora muoviti e sputa il rospo, nasona – concluse incrociando le braccia al petto, senza modificare la sua espressione.

- A te l’onore di raccontarlo, Berry – disse Mercedes con un sorriso soddisfatto in volto.

- In realtà non è niente di complicato – iniziò la ragazza in questione con sicurezza. – Pensavamo semplicemente di parlare a Blaine dei sentimenti di Kurt. Così finalmente si dà una svegliata – concluse fiera del suo piano.

Nella stanza calò un pesante silenzio, interrotto dopo qualche secondo da un brusio sommesso dei ragazzi del glee che commentavano tra di loro l’idea avuta dalle due ragazze.

- Spero che stiate scherzando – disse a voce più alta Quinn. – Questa è una cosa orribile da fare! – Esclamò alzandosi in piedi, zittendo tutti quelli che continuavano a bisbigliare tra di loro.

- No, non è orribile. Quando Blaine... – Tentò di dire ancora Rachel, implorando a Mercedes con lo sguardo di correre in suo aiuto.

- Sì invece. Come riusciresti a dire a Blaine una confidenza che il tuo migliore amico ti ha fatto? – Domandò seccata. – Se lui lo venisse a sapere si arrabbierebbe tantissimo! –  

- Beh, ma Kurt ci ringrazierà quando lo saprà – intervenne Mercedes, guardandosi intorno un po’ insicura.

- Sì, perché sarà grazie al nostro intervento che loro si metteranno insieme – concluse Rachel stizzita. Il loro piano era infallibile e nessuno doveva permettersi di criticarlo.

- E se a Blaine non piacesse Kurt? - Intervenne Artie non convinto della proposta. - Se facendo così finissimo solo per creare dei casini tra di loro? In questo caso Kurt probabilmente smetterà di parlarci a vita - disse, scettico.

- Non succederà mai - risposte Mercedes.

- Considerando come quei due si mangiano con gli occhi secondo me così gli faremo solo un favore - affermò Puck, deciso a seguire le orme dettate da quel piano.

- Almeno Kurt si eviterà l'imbarazzo di dichiararsi lui per primo, visto che Blaine non sembra intenzionato a farlo - intervenne Santana sicura. - Io sono dei vostri, ragazze. Pronta ad essere una Klaine cupido a tutti gli effetti - concluse con un sorriso soddisfatto.

- Perfetto! - Squittì Rachel estasiata. - Chi altro è d'accordo con noi? - chiese ancora, spostando lo sguardo sui suoi compagni del glee.

La sua domanda fu seguita da un coro di risposte affermative.

- Ma solo io e Artie pensiamo che questa sia un'idea stupida e insensata? - Chiese Quinn sbottando.

Quando la ragazza non ricevette nessuna risposta da parte degli altri, sbuffò sconcertata. Evidentemente lei e Artie erano gli unici ad avere ancora un minimo di sale in zucca.

- Fate come volete. Però poi non dite che noi non vi avevamo avvistati quando Kurt se la prenderà con voi per quello che state escogitando, indipendentemente da quello che sarà l’esito - sbottò, lasciandosi scivolare sulla sedia.

- Basta che questa volta non fate parlare me con Blaine - disse Finn dopo qualche attimo di silenzio, aiutando gli altri ad ignorare le parole della cheerleader bionda.

- No, tranquillo - gli rispose Rachel con un sorriso che doveva essere rassicurante. - Lasciate fare a me e andrà tutto bene -.

 

 

...CONTINUA... 

 

 

 

 

 

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Buongiorno! =D

Eccomi qui con il capitolo settimanale! ^^ Mi dispiace solo che sia venuto più corto degli altri, ma è stata una scelta necessaria perché, aggiungendo una scena in più, sarebbe stato troppo lungo e non credo che sarei riuscita ad aggiornare questa settimana! >.<

            Questo capitolo onestamente non mi è piaciuto molto (anzi, non mi è piaciuto per nulla), ma spero che comunque voi lo abbiate apprezzato! Mi raccomando, fatemi sapere cosa ne pensata! (anche se dovete insultarmi xP)

Detto questo ci tengo a ringraziare in modo particolare safelia22 per avermi betato anche questo capitolo! ** Thanks <3

Un ringraziamento anche a coloro che spendono qualche minuto per recensire questa schifezzuola della mia storia! Amo le vostre parole! <3

Grazie anche a tutti quelli che continuano a mettere tra le preferite/ricordate/seguite! Merçi <3

Vi ricordo che per qualsiasi evenienza mi trovate nella mia pagina facebook: http://www.facebook.com/MerilwenEfp

Ora mi dileguo! =D A presto! ^^

Un bacio <3

- Rose