Anime & Manga > BeyBlade
Ricorda la storia  |       
Autore: eagle fire    29/06/2007    4 recensioni
Salve a tutti! Questo è il continuo della storia che ho scritto precedentemente: L'altra faccia della luna. Questa fic parla di storie di amore...ambientato in Russia! I sentimenti di Kai si fanno sempre più confusi per quanto riguarda Hilary...e poi...l'arrivo di un nuovo personaggio! Pardon!è una ragazza, ed è legata in qualche modo con uno dei nostri amici russi....e chi l'avrebbe mai detto che perfino uno come Boris si sarebbe innamorato? Vi prego, leggete e commentate!
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Boris, Hilary, Kei Hiwatari, Nuovo personaggio, Takao Kinomiya
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

SLOVO LJUBVI- LA PAROLA AMORE

Ciao a tutti!! Sono di nuovo io, Eagle Fire!!! Questa storia è il continuo de: “ L’ALTRA FACCIA DELLA LUNA” !!! Contenti? Ma questa è una storia mooolto diversa. Come vi ho già anticipato, si tratta di una storia d’amore….ma il resto lo leggerete! Ciaoooooo!!!!

 

1 CAPITOLO: UN NUOVO ARRIVATO

MOSCA:

Il vento soffiava lentamente in tutta Mosca, mentre la neve seguiva il suo spostamento. La Piazza Rossa era strapiena di gente che correva o che si divertiva come non mai. Quella sarebbe stata l’ultima nevicata dell’anno con l’arrivo della tanto sognata primavera. I lillà, simbolo della primavera in Russia, sbocciavano qua e là nei giardini.

In un piccolo villaggio non molto distante da Mosca, in una vecchi izba, vivevano 4 ragazzi: Yurij, Boris, Sergej e Kai. Kai Hiwatari, 17 anni, era ormai da un anno che viveva con i suoi nuovi compagni in quella piccola izba, che una volta era abitata dalla famiglia Ivanov.

Dopo quella brutta avventura con suo nonno, il giovane russo decise di seguire la squadra russa per cominciare una nuova vita. Una vita serena.

Come al solito Kai si alzò di buon’ora e si vestì con l’uniforme scolastica del suo liceo. Eh, si. Andava ancora a scuola e dopo. Come gli altri suoi compagni, andava a lavorare per cercare di avere un tetto sopra la testa. Appena avrebbe avuto i soldi che gli servivano, sarebbe andato a vivere da solo, in un piccolo appartamento in una zona periferica di Mosca. Non poteva certo rimanere a vivere coi suoi amici! Tra un anno sarebbe diventato anche lui maggiorenne come loro, e aveva le sue responsabilità. E poi avrebbe finito la scuola. In Russia i ragazzi finiscono il liceo a 17 anni, e i migliori venivano premiati con una medaglia. Kai  era uno degli studenti migliori della sua scuola, ma non gli interessava affatto di ricevere una medaglia solo perché ha fatto del suo meglio rispetto ad altri ragazzi. Le vacanze estive iniziano il 30 aprile, e ora era nel mese di marzo. Ancora gli ultimi sforzi e avrebbe ottenuto la maturità. Ma dopo aver finito il liceo? Certo, avrebbe continuato il lavoro che fa tutt’ora….ma avrebbe continuato lo stesso gli studi. Da quando suo nonno morì, Kai portava una grossa eredità: l’azienda Hiwatari enterprise. Sarebbe diventato un uomo d’affari.

Yurij, Boris e Sergej  erano già andati al lavoro. Kai preparò i libri di scuola ed uscì di casa. Nono stante la primavera sia arrivata, il tempo era instabile e nevicava ancora. In mano stringeva il regalo che Hilary gli aveva dato l’anno scorso, appena prima di partire. È stata davvero dura per entrambi lasciarsi così all’improvviso. Ma per Kai era necessario. Magari ora lei avrebbe trovato il ragazzo giusto…forse lo aveva completamente dimenticato…ma lui continuava a pensarla. Era il  suo tormento.

Kai prese la sua solita scorciatoia che passava per un boschetto e che si dirigeva verso alla sua fermata dell’autobus. Ma qualcosa attirò la sua attenzione. Sentiva il rumore di passi sulla neve fresca e poi…un piccolo tonfo. Si girò intorno per capire cosa fosse successo. Sarà stato qualche animale selvatico…

Perlustrò ancora per un po’ il boschetto di betulle ricoperte da piccole foglioline verdi piene di neve. All’improvviso Kai si fermò. Davanti a lui non c’erano altro che alberi e piccoli ruscelli. Riprese a camminare, ma qualcosa lo fece inciampare a terra. – Ma che cosa…?- Kai si rialzò scrollandosi la neve dal giubbotto e dai jeans, notando una ragazza svenuta a terra. – Ehi!! Stai bene??- Kai cercava di svegliarla scrollandola appena. Era vestita molto leggera, nonostante faccia ancora abbastanza freddo. Indossava una maglietta a maniche lunghe rosa e dei pantaloni lunghi bianchi con tasconi. Aveva i capelli corti dietro e due lunghe ciocche davanti con qualche ciuffetto qua e là, di un colore rosso acceso. All’inizio a Kai  sembrava di conoscerla da tanto tempo…forse l’aveva già vista…gli pareva molto familiare. Non c’era nessuno in quel piccolo boschetto che potesse aiutarlo, così decise di portare a casa sua la ragazza. A quest’ora Boris dovrebbe tornare a casa per prepararsi ad andare all’Università… Infatti  Kai trovò a casa il russo dai capelli violetti e dagli occhi azzurrini, trovandoselo davanti con una faccia sorpresa. – Kai…capisco che ti manca così tanto Hilary…ma trovare consolazione con un’altra ragazza…-  - Imbecille!!! Non fraintendere!!! È solo una ragazzina che ho trovato svenuta nel bosco!! Piuttosto, aiutami!- Boris aiutò l’amico, appoggiando la ragazza sul divano letto di Sergej.  – Accidenti, Kai! Sono appena tornato dal lavoro e ora sono in ritardo a scuola! L’Università non è uno scherzo, sai??-  - Abbiamo delle medicine? Ha la febbre.-  - Cosa?? Non cambiare argomento!-  - Ho chiesto: abbiamo delle medicine??!- Disse Kai in modo secco e freddo, lasciando senza parole il povero Boris. – Vado a vedere…-

Passarono alcune ore, e la ragazza si riprese. Vicino a lei stavano Kai e Boris che la tenevano sottosorveglianza. – E…e voi chi siete????!!! Maniaci!!!!!!!!- La ragazza si alzò di scatto sul divano tirando cuscini addosso ai ragazzi. – Ma perché tutti devono sempre fraintendere??? Sta calma, ragazzina scalmanata!!!! Ti ho trovata svenuta nel bosco, e se non fosse stato per me, saresti morta assiderata!!!!!!- La ragazzina si calmò, osservando attentamente i due russi a terra pieni di cuscini. – Ero…svenuta?-  - Si. Ma che cosa ti è venuto in mente di vestirti così leggera??-  - Ehm…mi hanno derubata! Ho perso tutto…!- Disse in modo gentile e pacato la giovane ragazza. Mi sa che questa….ha la doppia personalità…. Pensarono insieme Boris e Kai. Boris non potè notare la bellezza di quella ragazza, provando una strana fitta al cuore ed arrossendo un po’. – Non…ci hai detto qual è il tuo nome…- Le chiese timidamente Boris. – Ah! Scusate! Io sono Irina, piacere!-  - Io sono Boris e questo è Kai. È lui che ti ha trovata svenuta e ti ha portato qui.- La ragazzina si girò verso Kai arrossendo appena. – Non siamo gli unici ragazzi che vivono qui, ti avviso. Ce ne sono altri due, ma adesso sono al lavoro.-   - Abitate in Kommunal’ka? ( La Kommunal’ka è quando 2 o più famiglie abitano nella stessa casa.)-  - Non proprio…vedi noi siamo orfani…e abbiamo deciso di abitare tutti assieme!-  - Scusate…non volevo…-  - Non ti preoccupare! Non potevi saperlo!- Boris sorrise alla ragazza facendola arrossire. – Che ci facevi nel bosco da sola? È pericoloso…potevi essere sbranata dai lupi. Sei stata fortunata.- Chiese Kai. – Ecco…io…sono alla ricerca di mio fratello!-  - Tuo fratello? E com’è?-  - Non potete saperlo.- Certo che se non ci aiuti a capire, come facciamo ad aiutarti?….- Ci siamo persi di vista quando eravamo piccoli…lui è il mio fratello maggiore. Nostra madre morì dandomi alla luce, e nostro padre non aveva soldi necessari per mantenerci…così ci divise. Io finì in una compagnia di un circo mentre mio fratello in un monastero…- Alla parola monastero i due ragazzi si alzarono di scatto urlando: - Monastero, hai detto????-  - S…si!- La porta d’ingresso si aprì ed entrarono in casa Sergej e Yurij, che notarono la ragazza. Yurij e Irina si guardarono attentamente…non è possibile… - Irina!!!!!-  - Yurij!!!!!- I due ragazzi si abbracciarono e dalla felicità, Yurij prese in braccio Irina. – Fratellone, sei tu!!!!!-  - Irina!!! Da quanto tempo!!!!-  Gli altri tre ragazzi li guardarono u po’ stralunati…- Ragazzi…n ci capisco più niente…-  - Beh…io sono appena arrivato, cosa vuoi che capisca…non so niente di quel che è successo!-  - ….-

 

Eccomi!!!! Allora, piaciuta? Mica è finita! Ci saranno tanti colpi di scena, vedrete! Chissà come si svilupperà…boh…comunque…continuate a seguire questa storia!!!!! Ciao a tutti!!!!! Ah…vedrete che scoprirete qual è il regalo che Hilary ha fatto a Kai., portate ancora un po’ di pazienza!

 

 

 

  
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > BeyBlade / Vai alla pagina dell'autore: eagle fire