Non era stato facile per lei
giungere lì, nel grande Regno delle Tenebre, ma finalmente era arrivata. Molte
regine potenti avevano governato quel regno, compresa quella sciocca di sua
sorella, ma adesso il trono spettava a lei e avrebbe messo fine una volta per
tutte alla stirpe delle guerriere Sailor… La prima sarebbe stata, ovviamente,
la principessa Serenity, e poi avrebbe pensato alle altre.
"Lady Syria… appari al
mio cospetto" gridò la misteriosa donna, seduta comodamente sul trono,
mentre al centro della grande sala appariva una bella ragazza dai capelli
lunghi mori e con due occhi neri molto profondi. Si inchinò "agli ordini,
regina"
"Cosa ne pensi di
questo luogo? Del Regno delle Tenebre?" le chiese la donna con un sorriso
maligno.
La ragazza la fissò
sogghignando "mi sembra un ottimo quartier generale dove potremmo
nasconderci e agire indisturbate senza il rischio di farci scoprire. Finalmente
annienteremo la principessa e le guerriere Sailor. Non vedevo l'ora"
"Già… anch'io sono
impaziente di vedere morta Serenity e quelle stupide ragazzine. Penso tu sappia
già cosa devi fare. Vai e trovale" le ordinò e la ragazza dopo un inchino
fece un salto e sparì.
Rimasta sola la misteriosa
figura di mise a ridere sonoramente "peccato che mia sorella non sia qui a
vedermi"
Intanto sulla Terra, le
nostre eroine, dopo sei mesi dalla sconfitta di Galaxia, conducevano una vita
normale. Fino a quel momento non c'erano più stati demoni da uccidere e le
ragazze credevano ormai che non ci sarebbero stati più problemi.
"Bunny….ehi Bunny,
svegliati o farai tardi" gridò la madre della ragazza dal piano di sotto.
Bunny si svegliò e guardò la
sveglia "ah… mamma perché mi hai svegliato, sono solo le 7:45…. sono in
vacanza" si lamentò stiracchiandosi ma dopo qualche secondo lanciò un urlo
e uscì dal letto con un salto "Oggi è il primo giorno di scuola…. uffa,
mamma perché non mi hai svegliato prima?"
Si cambiò in un lampo e uscì
di corsa dimenticandosi come al solito la merenda, mentre Luna, correndole
dietro non faceva che rimproverarla "Sei sempre la solita, neanche il
primo giorno di scuola sai arrivare puntuale!"
"Oh, insomma Luna,
perché non mi hai svegliato?"
"Ecco, poi la colpa è
sempre mia" si lamentò la gattina.
Fortunatamente Bunny riuscì
ad arrivare a scuola, appena in tempo per salutare le sue amiche.
"Ehi, Morea, Marta,
Rea, Amy" gridò andando loro incontro.
"E' mai possibile che
tu debba sempre essere in ritardo?" chiese Rea scocciata.
Lei cercò di riprendere
fiato "mi dispiace, ma non mi è suonata la sveglia"
"Sempre la stessa
storia" disse Amy sorridendo.
"Ehi, ragazze l'avete
saputo?" chiese Morea preoccupata.
"No, cosa?"
chiesero in coro le altre.
"Beh, prima non vi ho
detto niente perché volevo aspettare che ci fosse anche Bunny. Stamattina hanno
dato la notizia della sparizione di alcune persone. Pare che queste se ne
stavano tranquillamente a passeggiare nel parco della città e puf, sparite. E
il fatto è avvenuto stanotte"
"Ma è assurdo!"
esclamò Marta.
"Pensate anche voi
quello che penso io?" chiese Amy.
Rea annuì "io penso che
questa sia opera di un nuovo nemico"
"Già anch'io la penso
così" intervenne Morea.
"Uffa, proprio adesso
che mi stavo abituando alla vita normale" si lamentò Bunny.
"Forse è meglio che
andiate a controllare stasera, ragazze" inervenne Luna, che intanto era
saltata in braccio ad Amy.
"Luna ha ragione, io
però non credo che ci sia di mezzo un nemico, anche se la cosa non mi
stupirebbe" disse tranquillamente Amy.
"E non stupirebbe
neanche noi" disse dietro di loro una voce conosciuta.
Le cinque si girarono e
videro arrivare Heles, Milena e Sydia,
che avevano sentito l'ultima frase.
"Sydia, sei
tornata!" esclamò Bunny "allora, come è andato il viaggio?"
"Molto bene,
Principessa… ho accompagnato la piccola Lady sana e salva nel futuro. Vi manda
i suoi saluti"
"Grazie, ma ti prego
Sydia, qui sulla Terra non chiamarmi Principessa, qualcuno ti potrebbe sentire
senza contare che non è appropriato"
"Per la prima volta
Bunny ha ragione, in quanto a principessa, lascia un po’ a desiderare"
"Come osi Rea?" si
lamentò Bunny.
"E' stato molto
difficile per noi separarci da Chibiusa, ma è giusto che passi un po’ di tempo
con i sui genitori e nel suo mondo" intervenne Morea.
"Già, anche lei
inizialmente era triste, ma le è bastato rivedere la famiglia per rallegrarsi.
La conoscete, le basta poco per essere felice" disse Sydia sorridendo.
"Parlando di quelle
persone scomparse, anche io, Milena e Sydia volevamo andare a dare un'occhiata
stanotte. Vi unite a noi?" chiese Heles.
Tutte annuirono "ci
saremo. Se c'è veramente un nuovo nemico lo sconfiggeremo" disse Marta
convinta.
In quel momento suonò la
campanella e tutte si precipitarono all'entrata correndo.
Nel frattempo, nel Regno
delle Tenebre, Lady Syria, stava informando la regina di quello che aveva fatto
la scorsa notte.
"Sono sicura che in
questo modo attirerò le guerriere e la principessa in trappola" concluse
Lady Syria soddisfatta.
"Bene, ricorda che per
ora dovrai colpire solo Serenity, alle altre penseremo dopo" ordinò la
regina e Lady Syria annuendo scomparì nuovamente.
Quella notte le guerriere
erano appostate all'interno del parco, nascoste dietro a dei cespugli, per
evitare di farsi scoprire dai pochi passanti.
"E' questo il punto…
proprio qui ieri notte quelle persone sono scomparse" bisbigliò Sailor
Uranus.
"Uffa, è più di un'ora
che siamo qua nascoste, io non ce la faccio più" si lamentò Bunny.
"Cerca di mantenere la
calma, principessa…oh scusa, Sailor Moon" le disse Sailor Pluto
correggendosi.
In quel momento le guerriere
videro comparire dal cielo una misteriosa figura che mettendo le mani in avanti
e aprendole sprigionò una luce intensa che costrinse le ragazze a chiudere gli
occhi. La luce intanto inondò due persone che stavano passando in quel momento
e quando le ragazze riaprirono gli occhi non le videro più a parte la ragazza
che stava sempre sospesa in aria ridendo sonoramente.
Le otto ragazze uscirono dal
nascondiglio "ferma dove sei!" gridò Sailor Moon
"Ah, voi dovete essere
le guerriere Sailor" disse la ragazza incrociando le braccia, sorridendo
maliziosamente e poi lentamente mise i piedi a terra
"E tu si può sapere chi
sei?" chiese Rea infuriata.
"Io sono Lady Syria,
molto lieta di conoscervi… e sono venuta qui per annientarvi"
"Non ti sarà tanto
facile" ribattè Sailor Neptuno "Maremoto di Nettuno, azione" gridò poi
scatenando il suo potere contro la ragazza che però rimase immobile
"Non è possibile"
sussurrò Sailor Neptuno
"Non vi sarà facile
sconfiggermi, ma adesso vi darò un assaggio dei miei poteri, vediamo se sono
più potenti dei vostri" disse e poi mandò un'ondata di vento che
scaraventò tutte le guerriere a terra.
"Vi credevo molto più
forti, devo ammettere che vi ho sottovalutato" si alzò da terra con un
salto "ma adesso non ho più voglia di giocare. Devo portare a termine la
mia missione"
"Già, annientarci"
disse Morea alzandosi faticosamente da terra, insieme alle altre
"Sì, ma questo avverrà
dopo, ora voglio solo la principessa" disse ridendo.
"Non te lo
permetteremo" gridò Amy "Sailor Venus, porta in salvo Sailor
Moon"
"Credete di fermarmi?
Vi sbagliate" gridò e poi lanciò dei cerchi di fuoco che scaraventarono
Marta lontano da loro
"Oh no, Marta"
gridò Sailor Moon raggiungendola.
Intanto Lady Syria si
inginocchiò per terra "dannazione, ho usato troppo potere"
Heles ne approfittò "bomba
di Urano, azione" gridò lanciando Lady Syria poco distante da loro
"Sailor Moon, usa il tuo scettro, presto"
Lei ubbidì e usandolo fece
scomparire Lady Syria in pochi secondi.
Poi tutte si avvicinarono a
Marta, priva di sensi.
"Come sta Amy?"
chiese Morea
"E' solo svenuta, si
riprenderà presto" le tranquillizzò.
"Mi ha salvato la vita…
Lady Syria sicuramente voleva colpire me" disse Sailor Moon, sentendosi
fortemente in colpa.
"Chiunque fosse quella
ragazza, una cosa è certa: voleva uccidere la principessa. Credo che presto
qualcun altro ritenterà" disse Heles preoccupata.
"Allora dovremo
proteggere Bunny… ora più che mai" aggiunse Milena con tono deciso.
"Ehi, guardate. Marta
si sta risvegliando" esclamò Sailor Mars
"Marta… Marta
svegliati" le disse Amy.
"Ma cosa… cosa è
successo?" chiese Marta parlando a fatica, mentre le compagne l'aiutavano
a rialzarsi.
"Beh, ecco… tu mi hai
salvato la vita, ricordi? Lady Syria stava per colpirmi e…"
"Ah già, ora ricordo…
però è strano" disse lei con sguardo perplesso.
"Cosa è strano,
Marta?" chiese Morea.
"Niente… niente di
importante. Comunque non vi preoccupate per me, ragazze. Sono un osso
duro" disse sorridendo ma poi si fece subito seria "avete annientato
Lady Syria?"
"Sì, grazie ad
Heles" intervenne Sydia "ma sicuramente ci sarà un nemico molto più
potente di Lady Syria ancora in circolazione e tenterà di uccidere la
principessa" disse preoccupata.
"Addio vacanze"
disse Bunny rassegnata.
"Torniamo a casa ora…
per ora il pericolo è passato" disse Amy ma mentre le ragazze comnciarono
ad avviarsi furono investite da una vento molto forte che le fece
indietreggiare.
"Ma che sta
succedendo?" gridò Heles.
Una figura misteriosa
apparve nell'oscurità "maledette, come avete potuto farlo?"
"E tu chi sei? Fatti
vedere" ordinò Rea.
Avanzò lentamente fino a
comparire. Era una giovane donna, dai lunghi capelli neri vestita con un abito
lungo, molto bello e aderente, nero. Dietro di lei due immense ali nere chiuse.
Le ragazze la guardarono
estasiate. Non poteva essere lei il nemico. Nonostante i suoi occhi scuri,
aveva un viso angelico.
"Ehi, è
bellissima" esclamarono Sailor Moon e Sailor Jupiter allo stesso tempo.
In effetti era una donna
molto bella.
"Sembra… un
angelo" sussurrò Sailor Mercury.
"Non fatevi ingannare,
ragazze… è solo un trucco" gridò Milena scettica
"Devo ammettere che vi
avevo sottovalutate, guerriere… e l'aveva fatto anche Lady Syria… come avete
potuto ucciderla?" gridò infuriata.
"Lei ci aveva
attaccate… e noi dobbiamo difendere la principessa" disse Heles infuriata
"e poi si può sapere chi sei tu?"
"Io sono Lady Angel… la
nuova sovrana del Regno delle Tenebre" si presentò sogghignando "e ve
la farò pagare molto cara… a presto guerriere Sailor" con queste parole
dischiuse le sue gigantesche ali nere e con un salto sparì.
"E' lei il nostro nuovo
nemico" disse Sailor Jupiter.
"Non sembra un
avversario temibile" intervenne Bunny dubbiosa.