(Nota per la storia: i personaggi non sono ne tornati
grandi e ne cresciuti coi loro nomi falsi. Sono semplicemente bimbi.)
A TIGRE PRODUCTION
PRESENT:
Conan e Ai: una giornata
assieme!
Con Conan Edogawa (appare la
foto) in Conan Edogawa!
Ai Haibara (appare foto) nei panni di Ai Haibara!
E con la partecipazione speciale di tigre (appare mia
foto)!
La nostra storia comincia a
Tokyo, in una lussuosa casa abitata da una coppia particolarmente affiatata.
Ore 6.30. (le donnine di casa
si svegliano sempre presto. ^_^)
Suona la sveglia.
Ai *sbattendo delicatamente
le sue bellissime palpebre*: è già mattina…
ma… cos’è questo peso sopra di me?
Ai accende
la lampada sul comodino. (le tapparelle sono giù)
Ai:
AHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!
Tigre *si sveglia di botto*: o mio Dio! Che è? Il
fantasma della bomba atomica fatta lanciare dal presidente Truman?
Tutti: ma che ce frega del nome de chi ha fatto lanciare la bomba atomica!
Tigre: ma questo dimostra che
ho studiato! Ma bando alle ciance! Devo correre dalla
mia puccia!
Tigre corre nella stanza a
fianco.
Tigre: che cosa è successo,
Ai?!
Ai: mi sono svegliata e sopra
di me c’era quell’essere viscido!
Conan *steso per terra con
mega bernoccolo*: quale essere viscido?!
Tigre: mi sa che si riferisce
a te…
Ai: quel brutto tonno era
completamente sdraiato in orizzontale su di me!
Tigre: va bene muoversi nel
sonno, Conan, ma spostarsi no, eh!
Conan: ma cosa ne so io di
come mi muovo durante il sonno! Aspetta un attimo! E tu cosa ci fai qui?! Questa non dovrebbe essere casa mia e di
Ai?!
Tigre: forse era meglio se
leggevi la targhetta fuori dal cancello…
Inquadratura completa della
casa (o forse è meglio dire villa?) dall’alto. Una freccia rossa indica la
targhetta sul cancello:
“casa di tigre”.
Conan: ma questo non
significa nulla! La casa doveva essere tutta nostra!
Tigre *lo afferra
per il colletto del pigiama*: ascoltami bene,
tonno affumicato. Io posso decidere di stare, come posso
anche scrivere che ora Gin viene a prenderti e ti trasforma in tonno Rio Mare!
Conan: no!!!
Il tonno Rio Mare no!
Tigre: ci siamo capiti!
Ore 7.30.
Colazione.
Tigre: che meraviglia! Pane
con Nutella! Grazie Ai! *la stringe in un caldo
abbraccio*
Conan: ma perché io devi bermi il latte?
Ai: perché fa crescere i
bimbi piccoli come te.
Conan: ma anche tu sei una
bimba.
Ai: ma sono io che decido
cosa cucinare e quindi tu bevi il latte e io mangio pane e Nutella.
Conan: uffi…
Mentre l’allegra comitiva fa colazione arriva il cane a
portare il giornale.
Conan: abbiamo un cane?!
Tigre: no, è solo il mio
pupazzo dalmata. (ce l’ho davvero questo pupazzo. Nd
Tigre).
Conan e Ai: ??
Tigre: be’… mi serviva
qualcuno che portasse il giornale! Non avevo voglia di
alzarmi!
Ai: lasciamo stare. Qualche
notizia interessante, caro?
Conan
*aprendo il giornale e facendoci sparire la testa*:
sì… una in particolare. Durante il
viaggio di nozze di Ran è successo un omicidio e Goro è arrivato subito. Sembra
che abbia mandato in prigione tutti gli abitanti del posto,
lasciando però in libertà l’assassino.
Conan ripiega il giornale e
lo poggia sul tavolo.
Conan: lo sapevo che non ero
io a portare sfiga! Era quel babbeo di Goro!
In quel momento, davanti alla
finestra, cade in picchiata un aereo, che si sfracella nel giardino.
Tigre: non ho visto niente.
Conan: sarà meglio che vada a
cambiarmi. Tra poco devo andare a lavorare!
Tigre: lavoro?
Ai: da quando lavori?
Conan: da quando lo dice il
copione!
Tigre prende in mano il
copione e lo legge.
Tigre: che
strano… non ricordo di aver scritto questa parte. Probabilmente scrivo anche nel sonno. Non è
fantastico?
Conan &(&
professionale) Ai: certo, come no.
Tigre: tutti mi ignorano… *finisce nell’angolino buio e tetro a fare
cerchietti per terra*
Conan: ora, se non avete nient’altro
da dire, andrei a prepararmi perché tra cinque minuti
esatti devo essere in ufficio.