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Autore: hopetomeet1D_    14/12/2012    2 recensioni
Ciao bimba bella, la FF parla di una ragazza inglese di nome Veronica, non dico nient'altro, leggi e goditi la mia fantasia.. :3
Genere: Drammatico, Erotico, Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: Lemon, Missing Moments, Raccolta | Avvertimenti: Contenuti forti, Triangolo
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Le mie ossa si stavano congelando,mi alzai e chiusi quella maledetta finestra dalla quale entrava vento gelato e neve.
Mi diressi verso la cucina grattandomi con il palmo della mano la testa e stirandomi, facendo strane smorfie con la bocca e gli occhi.
Arrivai sull'uscio della cucina e sentii le dita dei miei piedi raggrinsirsi, come se avessero toccato dell'olio bollente, ma era peggio: il marmo del pavimento!Così gelido che mi faceva venire brividi su tutta la schiena. Avvicinandomi al tavolo, con una camminata che sembrava quella di un pinguino in calore che cammina sulla brace bollente, afferrai quel grande biocchierone di latte fumante,che mandai giù in due sorsi soltanto, e salutai con voce roca mio fratello.
Io:'ciao bestia...' Niall:'buongiorno anche a te,oh sì, pure io ho dormito bene,grazie per avermelo chiesto.' io:'infatti non te l'ho chiesto...' ci furono cinque secondi di silenzio e poi scoppiammo a ridere come dei deficenti. bello eh?
Guardai l'orologio ed erano le 7:30,mi misi a correre e salii in camera, cazzo! Ancora quella maledetta finestra aperta!
La chiusi immediatamente e cominciai a frugare in mezzo al mio armadio, presi una maglia bianca semplice e sopra ci appoggiai un maglione di lana beige, legghins neri e stivali da pioggia con tema floreale.
Correndo verso la porta afferrai la borsa, pesantissima come sempre, e andai a scuola, ovviamente sempre correndo come una foca affamata.
Quel giorno non c'era il solito casino per la strade, ma bensì, un mucchio di gente felice che comprava regali ovunque e che dava qualche spicciolo ai mendicanti vestiti da Santa Claus. Tutti con un sorriso puro stampato sulla bocca. 

Lascio la mia protagonista arrivare a scuola, mentre io lascio immergere la vostra fantasia nella sua descrizione:
Il suo nome è Veronica Horan, detta Ronnie, ha soltanto sedici anni, ma è una ragazza matura e responsabile, a volte un po' scontrosa, soprattutto quando si tratta di ragazzi, non che li detesti, ma è convinta che il ragazzo perfetto si vede dallo sguardo, mah ... sarà, fatto sta che ancora il suo primo bacio non lo aveva dato e ne andava fiera.
E' decisa e mai, dico mai, bugiarda, dice le cose così come stanno. Dicono tutti che il suo comportamento è dato dai suoi capelli ross come il fuoco,ricciolini e lunghi fin sotto la scapola; in Inghilterra hanno questa credenza... ma sinceramente la trova una cretinata!
Ha occhi enormi,verdi,con qualche sfumatura di castano. La sua bocca è minuta, ma per il suo viso è perfetta, rosea come un fiore sbocciato in primavera, spiccava in mezzo alla sua carnagione chiara, insomma, era davvero una bella ragazza.


Arrivata a scuola, scostai con un soffio il ciuffo che era caduto sul mio naso e alzai lo sguardo verso l'entrata dell'edificio.
Tutto vuoto, non c'era nessuno!
Ma come ho fatto a dimenticarmene: era sabato,non c'era scuola!
Cazzo! Devo andare al bar a lavorare oggi!
Ripresi fiato e andai dalla parte opposta della strada e ricominciai a correre.
Arrivata al bar con 3 minuti di ritardo mi diressi dietro il bancone e infilai quell'orrbile grembiule giallo spento. 
Presi il cellulare e chiamai Niall.
Io: 'Niall perchè non mi hai detto che era sabato? Niall:'non so, perchè volevo vederti isterica' si mise a ridere ed io con lui, quanto lo detestavo in quel momento, ma era pur sempre mio fratello. Gli voglio un bene dell'anima, soprattutto da quando è morta la mamma... Il 23 dicembre di due anni fa, era su una scala che stava pulendo il lampadario, quando ci fu un lieve scossa di terremoto, anche se fu lieve lei perse l'equilibrio e cadde... da quel giorno non faccio altro che pregare, sempre da quel giorno con mio fratello ci amiamo e faremmo di tutto l'uno per l'altro. Mio padre invece non l'ho mai conosciuto, ha lasciato la mamma quando io avevo 4 anni e Niall 6 ... non abbiamo avuto più sue notizie così Niall divenne il mio tutore legale, tanto era mggiorenne.
I miei pensieri confusionati furono interroti dal suono stridulo del campanellino attaccato sopra la porta del bar, vidi entrare un ragazzo, molto affascinante, scuro di carnagione, capelli altrettanto scuri e occhi color nocciola, c'era qualcosa nei suoi occhi che brillava...
Poi entrò dietro di lui una ragazza bionda, occhi azzurri, stra truccata, vestita moooolto segghisi e che tenva la mano di quel misterioso ragazzo.
Quest'ultimo si avvicinò al bancone e ordinò due frappè: uno al cioccolato e un altro alla nocciola e panna.
Io cercai di far finta di nulla e cominciai a scrivere sul blocchetto
Io:'ok...allora: uno cioccolato e l'altro... emh.. com'era l'altro?' dissi io con voce bassa.
Ragazzo:' nocciola e panna' Io:'ok,nocciola e panna... senta vuole la panna sopra e sotto,solo sopra, solo sotto?' ragazzo:'sopra e sotto, bella calligrafia comunque!' io:'emmh emmh... grazie... di solito nemmeno lo guardano il blocchetto i clienti...' stavo parlando troppo, okay Ronnie calmati, è solo una ragazzo, certo, un ragazzo con degli occhi da urlo, ma pur sempre un essere umano,no?
Ragazzo:'comunque piacere, Zayn' disse con un sorrisetto malizioso tendendo la mano. Io:'Piacere Veronica' dissi ricambiando la stretta di mano.
Intanto Felicity,l'altra ragazza che lavora con me al bar, si diresse al loro tavolo con il vassoio in mano e portando i due frappè.
Passa un'oretta e i due tizi se ne vanno.
Io:'Io ho finito quì, ci vediamo pomeriggio' Felicity:'Ok, ah Ronnie, potresti portare fuori la spazzatura?' Io:'sì, certo!' dissi sbuffando.
Uscii con questo enorme sacco nero e dopo averlo buttato ritornai a casa per cucinare un piatto di spaghetti. 
Arrivata buttai la borsa sulla sedia e le chiavi sul tavolino all'ingresso, andai in bagno e mi lavi le mani, mentre entrò pure Niall ma non era solo, si sentiva un'altra voce.
Io:'Niall sei a casa?' Niall:'si babbuina, vieni ch ti presento un mio amico, ah a proposito potrebbe pranzare con noi?' disse urlando mentre uscivo dal bagno Io:' oh, si certo, perchè non dovrei appr....' non finii la frase che un ragazzo alto e scuro girato di spalle. Io:'dicevo... perchè non dovrei approvare...?!' dissi guardando quel ragazzo, aveva un'aria familiare, poi si voltò verso di me e lo riconobbi, era Zyan... o Zayan... o come si chiamava lui, insomma.
Zayn:' oh,ciao Ronnie ci riincontriamo eh?' Io: 'e già...' dissi imbarazzata, sai com'è.. ricordavo a stento il suo nome...

CONTINUA:D
  
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