Anime & Manga > Capitan Harlock
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Autore: lu1980    14/12/2012    2 recensioni
… vi considero una seconda famiglia-
Genere: Avventura, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Prigioniere in quello che era sicuramente un magazzino, Mayu era riuscita a prendere sonno, in quel luogo il segnale radio era isolato, ma sapeva che l’Arcadia le stava cercando.

Kyra, seduta a terra con la pistola in pugno e la schiena alla brandina dove dormiva Mayu, tra il turno in plancia, Harlock che l’aveva tenuta sveglia per gran parte della notte e la giornata in giro per negozi con la ragazzina era arrivata al limite, ogni sforzo per restare sveglia divenne vano alla fine si addormentò anche lei.

*****

A bordo la tensione era altissima, Harlock al centro della plancia seguiva in silenzio a braccia conserte le operazioni di ricerca mentre rifletteva tra se.

==chi può averle rapite … questo è un pianeta tranquillo … e poi lei non c’è==

-capitano, le ferrovie galattiche hanno annunciato la partenza di un treno, però quelli in stazione sono fermi!-

-ne sei sicuro, Tadashi?-

-sì, anche lo scanner conferma che hanno i motori freddi-

-si saranno sbagliati-

Disse un ragazzo dagli occhi verdi con i capelli rossi ricci portati un po’ lunghi alto quanto il capitano, era l’apprendista di Yattaran.

-no Ryo, le ferrovie galattiche non si sbagliano mai, sono impeccabili- precisò Yuki –la ragione dev’essere un’altra, giusto capitano?-

-esatto-

-è il 999, sta partendo ora!-

All’esclamazione di Tadashi l’Arcadia impazzì i motori andarono su di giri fino alla piena potenza, la nave si sollevò rapidamente partendo all’inseguimento del treno che, essendo più leggero, li aveva già distanziati parecchio.

Ryo e tutti i nuovi membri dell’equipaggio che non conoscevano quella particolarità della nave rimasero impietriti, ma si ripresero subito non appena iniziarono ad arrivare gli ordini.

-capitano, sono nell’ultimo vagone!-

-bene … Yuki, dai le direttive del caso-

-subito!-

*****

Lo scossone della partenza le fece svegliare.

-Kyra, che succede?-

-ci stiamo muovendo-

-o no, allora questa è una nave, Harlock non ci troverà mai!-

-fidati, arriverà-

Si udì un rumore di serratura scattare, Kyra puntò la pistola in direzione della porta facendo da scudo a Mayu.

-tu?- disse con stupore.

-capitano Krosswelt è molto che non ci vediamo, ti trovo bene-

-pochi convenevoli e vieni al dunque, Maisha, cosa vuoi?-

-parlare con la ragazza-

Mayu strinse il braccio di Kyra –tu la conosci?- chiese timidamente.

-diciamo che lavora per l’esercito, ogni ufficiale sa che se ha bisogno di particolari informazioni deve mettersi in contatto con lei qui sul 999-

-siamo sul Galaxy Express!?-

-esatto … non avere timore di me, voglio solo fare una chiacchierata con te da amiche-

-noi non lo siamo!-

-appunto, che ne dici di diventarlo davanti ad un te?-

-io non ci parlo con chi rapisce le persone!-

Maisha rimase stupita dalla risposta secca.

-neanche a chiedere da chi ha preso … Maisha, te lo dico con le buone, lasciaci andare prima che sia peggio-

-dolente, prima parlo con lei e poi vi lascio andare-

Qualcuno arrivò di corsa.

-AIUTOOOO! AIUTO! L’Arcadia ci sta venendo addosso a gran velocità!-

-controllore si calmi-

-e come faccio ha già estratto la lama di prua!-

-ora sta a te decidere, o ci lasci o subirete un attacco- ribadì Kyra.

-no no, questo no, abbiamo centoquarantacinque passeggeri a bordo e sono tutti spaventatissimi!-

-controllore dica loro di stare calmi-

-corro! Corro!-

-allora cos’hai deciso?-

Maisha in risposta alla domande di Kyra non disse nulla ma chiuse rapidamente la porta e corse via, pochi istanti dopo il treno venne colpito da qualcosa.

-cos’è stato?-

-sono gli arpioni … Mayu attaccati ai sostegni del letto tra poco si ballerà!-

Il vagone di coda dov'erano tenute prigioniere venne strappato dal resto del convoglio e issato a bordo, Tadashi assieme a due pirati dissaldò la porta liberandole.

-siete tutte intere?- chiese.

-sì grazie … Harlock!- Mayu corse dal capitano per ricevere quell'abbraccio che sin da bambina le dava il coraggio di andare avanti.

-Kyra mi sembri stanca-

-molto stanca … almeno lei è riuscita a dormire un po'-

Harlock senza dire nulla si allontanò con Mayu, nessuno lo chiese ma tutti sapevano dov'erano diretti, Yuki accompagnò Kyra in cabina dove ad aspettarla c'era suo padre.

-sapessi com'ero in pena!-

-come ogni volta che uscivo di casa per andare in caserma!- lo schernì.

-vi lascio, sono di turno in plancia-

-grazie Yuki!-

-figurati-

-seriamente, come ti senti?-

-ho bisogno di fare una lunga dormita-

-senza dubbio … dammi la mano ti faccio un paio di esami-

Da poche gocce di sangue ebbe un quadro pressoché completo.

-è tutto a posto, ti serve solo una buona dose di sali minerali, ne hai persi parecchi-

-lo credo, in quel vagone mancava l’aria e poi aggiungici che ho tenuto testa a dieci uomini-

-quella donna è crudele-

-io non la considero tale, per me è solo un cyborg, papà-

-tieni bevi … ti lascio altre quattro dosi, tanto sai come prepararle … torno in infermeria, zero avrà già terminato con Mayu-

-grazie pa’, a domani-

Mentre suo padre usciva si avvicinò ad una delle vetrate, procedevano a velocità sostenuta di sicuro erano in rotta di avvicinamento col satellite.

-cos'hai scordato?- chiese sentendo la porta riaprirsi.

-salutarti-

Si gitò posando la tazza che teneva in mano mentre si avvicinava rispondendo al sorriso dell'uomo che si trovava a pochi passi da lei.

-hanno parlato i tuoi occhi- disse baciandolo mentre veniva stretta in un abbraccio che le fece fare una smorfia di dolore.

-hai qualcosa di rotto?-

-no no, solo la schiena piena di lividi … quando ho iniziato ad avere la peggio contro quei dieci il mio unico pensiero era proteggere Mayu-

-avrebbero potuto ucciderti, a questo non hai pensato?-

-inizialmente sì, poi si vedeva che il loro intento era prenderci vive … lei come sta?-

-provata ma bene, Zero le ha dato qualcosa di leggero per farla dormire … Maisha le ha detto nulla?-

-solo che voleva parlarle, poi siete arrivati voi e ha chiuso il discorso-

-ho promesso a Mayu che domani le spiegherò un po' di cose sui suoi genitori-

-mi sembra giusto, oramai è grande abbastanza per capire … senti, siamo diretti al satellite?-

-esatto, vi entreremo durante la notte-

-faccio una doccia e arrivo-

All'uscita dal bagno lo trovò seduto sul letto con i gomiti sulle ginocchia e le dita incrociate sotto al mento molto pensieroso.

-Kyra … domani avrò bisogno del tuo aiuto-

-per cosa?-

-per spiegare a Mayu quanto vorrà sapere su Maisha-

-non credo di essere la persona giusta, è Meeme che sta con te sin dall'inizio, è giusto che lo faccia lei-

-gliel'ho chiesto ma ha detto che sei tu quella più indicata-

-essia … scusami, ma ora ho proprio bisogno di dormire-

-hai ragione ti ho tenuto sveglia sin troppo-

*****

Si svegliò molto tardi, praticamente era quasi ora di pranzo, a bordo dell’Arcadia c’era solo il personale addetto alle pulizie.

-comandante, ancora a bordo?- chiese una donna quasi stupita.

-ero molto stanca e il capitano non ha voluto svegliarmi-

-ha fatto bene, buona giornata, comandante-

-grazie altrettanto-

Dentro l’asteroide ogni pirata aveva la sua abitazione, Kyra si diresse verso quella del capitano che ora era anche la sua, entrando la trovò vuota nell’attesa che Harlock rientrasse iniziò a preparare il pranzo.

-allora … vediamo cosa preparare di buono- disse ad alta voce mentre guardava nella dispensa sempre ben fornita –sicuramente qualcosa se vada bene anche freddo … trovato!-

Mentre organizzava quanto le servisse sentì bussare alla porta.

-avanti!-

-comandante, chiedo scusa, ho portato un po’ di frutta fresca- uno dei pirati che erano fissi al lavoro sul satellite entrò con cestino di mele.

-grazie mille, mi serviva proprio!- rispose prendendone una in mano –mi sembra che la cura alle piante funzioni bene-

-o sì, comandante, quella medicina che ha preparato tuo padre è proprio giusta … mi spiace ma devo tornare al mio lavoro-

-vai pure e grazie ancora-

-dovere comandante-

L’uomo uscì mentre kyra tornò in cucina -capitano- sentì pronunciare in lontananza.

-Kyra Kyyra, dove sei?-

-di qua Mayu!-

-cosa prepari di buono?-

-sono sfoglie di pasta da farcire a piacere-

-devono essere buonissime!-

-lo sono fidati, pensi tu alla tavola?-

-certo!-

Della brutta avventura era rimasto solo un ricordo, Mayu divorò almeno venti di quelle sfoglie, la parte più difficile doveva ancora arrivare.

Mentre la ragazzina riordinava la sala da pranzo, Kyra pensava ai piatti, era talmente assorta in quello che faceva da non accorgesri di una presenza a pochi passi da lei, quando lo fece ciò che aveva in mano si salvò dal cadere a terra grazie all'aiuto di un'ulteriore mano il cui proprietario non potè trattenere un sorriso di scherno.

-a momenti facevo un disastro- nel finire di repuperare i piatti si accorse di ciò che teneva in mano -vuoi farlo ora?-

-sì … vieni?-

-mettto via questi e arrivo-

Riposte le stoviglie al loro posto andò nel salotto e li trovò seduti a terra sul tappeto ai piedi del camino, Kyra sedette al fianco di Harlock e rimase in silenzio ad ascoltare quanto il pirata raccontava a Mayu sul suo passato e quello dei suoi genitori.

Mentre seguiva il racconto la ragazzina girava le pagine dell'album di fotografie -ma questa è quella signora cattiva che ci ha rapito! Che ci fa con la mia mamma, Harlock?-

Il pirata divenne scuro in volto e si alzò mentre incrociava le braccia andò alla finestra dando loro le spalle.

In quel momento Kyra capì perchè avesse voluto la sua presenza -se per te non cambia, ti dico io chi è … però ti farà un po' male sapere questo-

-dimmelo, sarò forte-

-come vuoi ... come già sai si chiama Maisha, posiamo definirla una specie di agente segreto al servizio dell’esercito, cpme ti ho già accennato, ogni militare sa che se ha bisogno di particolari informazioni può rivolgersi a lei contattandola sul 999 o su una delle tante fermate della ferrovia galattica se il treno è in sosta-

-ho capito, continua-

-ora viene la parte più dura … quella foto è stata scattata su Lametal, lei ed Esmeralda sono sorelle, quindi lei è tua zia-

-mia Zia!? Perché non me l’ha detto subito!? E poi … in tutti questi anni dov’era?-

-lei ha sempre saputo di te, ti osservava da distante, più volte le ho proposto d’incontrarti ma non ha mai voluto-

-allora vedi che è proprio cattiva, come ho pensato!-

-impossibile negarlo-

Mayu tornò a fissare in silenzio la fotografia, Harlock e Kyra rispettarono quel silenzio, poi la ragazzina ebbe come un’intuizione.

-ma se è la sorella della mia mamma, perché è ancora giovane come nella foto!?-

Kyra non riuscì a dire parola, Harlock strinse le mani sulle braccia e rispose.

-lei ha un corpo meccanico, ha tradito la razza umana per restare sempre giovane!-

-quindi è un robot!?-

-esatto- aggiunse il pirata girandosi.

-adesso ho capito perché tutti la odiate, e ora che lo so anch’io non posso considerarla parte della mia famiglia, anche perché sei stato tu a farmi da secondo papà! … e poi ora che c’è anche Kyra … vi considero una seconda famiglia-

Kyra d’impulso abbracciò la ragazzina –non potevi dirmi una frase più bella!-

Ambedue si sentirono stringere era Harlock –però questo non lo diciamo a nessuno, ne vale la mia reputazione di capitano- aggiunse riferendosi all’abbraccio con cui stringeva le sue donne.  

  
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