Lui continuava a ripeterlo.
Non so che è successo dopo, so solo che ora sono sveglia in una stanza buia e ho perso tutto ciò che amavo e che amo.
Non riesco a vedere nulla quindi mi alzo a tentoni.
- Fatemi uscire! - grido in preda al panico.
Nessuna risposta.
Che devo fare?
Sento un rumore fortissimo e la stanza inizia a tremare, ne deduco che è avvenuto un atterraggio di fortuna.
La porta si spalanca e un ragazzo dai capelli neri mi porge la mano.
Appena il mio sguardo incontra la sua maschera non posso fare a meno di arrossire, è molto carino, anzi è proprio bello.
- Tutto bene? - chiede, lo guardo e poi sposto il mio sguardo verso i suoi amici , una ragazza bassina ed esile, molto bella con due grandi occhi indaco e dei corti capelli corvini.
Un altro era un gigante mezzo robot e l'altro ragazzo eè basso e molto magro, nonostante abbia qualche accenno di muscoli, è ... Verde?
Come fa uno ad essere verde?
- Tutto bene? - domanda ancora il ragazzo mascherato.
Scosto una ciocca rossa dai miei occhi verdi - Io ... - la voce esce tremante e flebile.
- Sì? - chiede lui con un sorriso incoraggiante
- Io credo di stare bene fisicamente - rispondo abbassando lo sguardo
- E moralmente? - chiede il gigante robot
- Non molto bene - mormoro cercando di non mostrare il viso bagnato dalle lacrime
- Sai dove ti trovi? - chiede la ragazza
- No - rispondo
- Come ti chiami ? - domanda poi lei
- Stella Rubia nella vostra lingua -
- Io sono Corvina -
- Io BB - dice il ragazzo verde, sorrido , anche il suo nome è strano
- Io sono Cyborg -
- Io mi chiamo Robin, benvenuta sulla Terra - quel ragazzo ha una voce terribilmente bella, il ragazzo mascherato si chiama Robin.
Mi portano in una grande torre a forma di T - Che strano posto ... Da dove vengo io non ci sono case del genere - dico con un fil di voce
- Da dove vieni ? - chiede BB divertito
- Da un pianeta chiamato Tamaran - rispondo
- Ora è in guerra vero ? - chiede Corvina
- Sì ... Tu sei di Azarath ? - lei annuisce e basta.
- Se è in guerra vuol dire che sei fuggita - azzarda Robin
- No ... I mostri che avete visto sono i miei rapitori, probabilmente mi avrebbero usata come schiava - rispondo rabbrividendo
- Tranquilla, ora sei parte del gruppo, starai bene con noi - sorride lui.
Non posso crederci! Ho degli amici! Sono così felice che potrei morire...
Mi fanno vedere una grande stanza luminosa e con le pareti viola - Che bella! - esclamo con un enorme sorriso
- Ti piace ? - chiede Cyborg entusiasta
- Oh sì amico ! Mi piace molto - rispondo sempre più allegra
- Amico? - chiede lui confuso
- Chiedo scusa! Forse non siamo amici? - so che la mia espressione è diventata una smorfia di delusione
- Certo signorina! - esclama lui, sembra contento che siamo amici!
Meglio così .
Quando mi sono sistemata i miei nuovi amici mi raccontano di essere degli eroi chiamati Teen Titans, che salvano la gente senza chiedere una ricompensa in cambio, questo fa loro onore.
Mentre raccontano li ascolto incantata, ora faccio parte anche io di questo mondo.
Ma come può una selvaggia cavarsela in un posto come questo?
Con delle persone così diverse?
Mentre me lo chiedo non posso fare a meno di pensare ... Mi troverò bene qui?