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Autore: Book boy    14/12/2012    0 recensioni
(Ambientazione Steam-punk) La città di Berlino è assediata dalle truppe della provincia di Brandeburgo, e l'esercito della città, circondato da ogni parte de nemici, si sta preparando alla difesa. Walter, un giovane volontario, si è arruolato e dato che era un muratore da civile, è stato spedito con gli "Addetti alle difese".
Genere: Avventura, Azione, Guerra | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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-Muovete il culo! Forza scavate imbecilli!- Il colonnello urlava ordini alle reclute come una mitragliatrice falcia la fanteria, a ripetizione senza un attimo per riprendere fiato. Walter impugnò più saldamente la pala che reggeva fra le mani e iniziò a scavare le buche per i paletti anti-carro, di cemento armato, mentre un adetto dietro di lui li posizionava in modo da formare un riccio di puntelli. Il giovane con la pala scavò per diverso tempo, fino a che non posizionarono tutti i paletti, poi diede la pala ad un ufficiale che gli ordinò di dirigersi al settore 21, nel trinceramento 7, dove si dovevano rafforzare le postazioni con i sacchetti di sabbia, ma servivano altri uomini che se ne occupassero. Walter annuì e fece come gli era stato ordinato, non gli andava di contestare un ufficiale cosa per cui sarebbe potuto essere spedito davanti al plotone d'esecuzione. Si diresse alla postazione e quando ci arrivò trovò altri tre soldati che piazzavano i sacchetti, in modo da formare una piccola barriera. Lui si unì a loro. Prese un sacchetto, lo sollevò e lo fece cadere di peso sopra ad un altro posizionato in prcedenza, poi si voltò per sollevare un altro ma si scontrò contro un comilitone che trasportava altri sacchetti e glieli fece cadere tutti per terra -Ma sei scemo! Guarda dove vai, idiota!-
-Rilassati! scusa- disse Walter in risposta -Comunque sono Walter- E gli tese la mano destra -Otto- Quest'ultimo gliela strinse. Raoolsero i sacchetti caduti e li posizionarono, intanto scambiarono due chiacchiere -Cosa facevi prima di arrivare quì?- chiese Walter -Ero Artigiano e anche ristrutturatore, tu?- 
-Muratore, costruivo le case e alla fine mi sono trovato a scavare trincee..."Adetti alle difese"-
-Guarda il lato positivo- Intervennè Otto -Almeno quando attaccheranno noi non combateremo, non in prima linea ovviamente- Walter non ci credeva molto comunque annuì, poi raccolse un altro sacchetto e lo posizionò. Un ufficiale fischiò con un fischietto, cambio di turno. -Andiamo forza- fece Otto uscendo dalla postazione, Walter lo seguì. Arrivarono al campo base degli "Adetti alle difese", dove vi erano diversi ufficiali a capo di diversi ploton di uomini che invece di imbracciare armi o fucili imbracciavano pale, badili, secchi pieno di cemento, paletti anti-carro. Walter fece notare a Otto -Comunque se arriva quì un attacco preventivo, siamo tutti morti, nessuno ha uno straccio di fucile o pistalo se non gli ufficiali e le poche guardie dei depositi di cemento e sacchetti di sabbia.- Otto annuì redendosi conto che Walter aveva ragione. Poi si diressero alla mensa da campo, in una grande tenda, davanti alla quale facevano il picchetto due guardie. Una volta entrati si sedettero ad un tavolo e gli venne servito il rancio, una pagnotta, un pezzetto di carne secca e un bicchiere d'acqua, un rancio molto povero datoche la città era in un periodo di carestia assediata com'era e bloccata su tutti i fronti. Ma a Walter e Otto andava benissimo, bastava che mettessero qualche cosa sotto i denti e gli andava bene. Finirono e uscirono nuovamente e subito sentirono un altro fischio, altro cambio, era il loro turno, Si recarono dal loro ufficiale, un sottotenente. Quest' ultimo iniziò a dare ordini -Voi due, prendete quelle pale che vedete laggiù e sgomberate questo fosso dalla sporcizia, dato che lo dobbiamo trasformare in una trince...- non terminò la frase dato che una cannonata di artiglieria esplose appena dietro di lui e una salva di scheggie gli si conficcarono nella schiena e lui dopo un urlo cadde a terra morto -Oh cazzo!- urlò Walter -E' l'artiglieria, dobbiamo andare al riparo!- Iniziarono a correre verso le loro posizioni, vedendo altri addetti che si precipitaano in tutte le direzioni, dopo di che il cannoneggiamento terminò e si sentì una tromba suonare all'orizzonte, e centinaia e centinaia di soldati che si riversavano incontro a loro,  Otto allora urlò -Maledizione fanteria! E adesso che diamine faciamo!?- Walter non seppe cosa rispondere ma si ripromise di mantenere la calma e di non farsi prendere dal panico. Perciò disse -Ok, facciamo così, potremmo...- Poi si bloccò dato che vide una mitragliatrice di a un centinaio di metri a lui posizionata in un malloppo da trincea, e vi si precipitò contro, inserì il nastro di proiettili e iniziò a sparare sui nemici, Otto intanto gli faceva arrivare all'interno dell'arma altri nastri mentre Walter continuava a sterminare nemici su nemici. opo pochi minuti i nemici si ritirarono dal settore. Walter e Otto avevano salvato tutto il battaglione e gli "Adetti alle difese".
  
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