16 Dicembre 2012.

-          “Ho passato questi tre mesi pensando, indagando e chiedendomi domande senza risposta”.

-          “A cosa hai pensato?”.

12 Settembre 2013.

-          “Louis!” disse con una voce bassa, sensibile, insicura, debole e impaziente. Una voce che potrebbe aver avuto tutte le opinioni in questo mondo, suono che Louis amava ogni giorno di più.

-          “Harry?” sospirò a voce ancora più bassa di quella di Harry. Voce debole, ma sicura.

Le loro capacità di esprimersi in pubblico erano ridotte, minime in confronto a mesi e mesi fa.

Non potevano comunicare. Non li lasciavano comunicare. Non si potevano scambiare sguardi passionali, sorrisi rassicuranti.

Tutto ciò era solo un ricordo.

Due anni spesi ad amarsi, e non fu possibile avere una conclusione. Anzi, una conclusione ci fu: dovettero restare più lontani di prima.

Sorrisi, abbracci e baci che diventarono saluti discreti.

-          “Tu sarai sempre al mio fianco? Mi sosterrai, vero?”

-         “Non dovresti chiederlo, io ti amo”.

Ogni giorno, Harry gli faceva la stessa domanda. Ogni giorno le sue speranze, la sua pazienza e la sua sicurezza si riducevano. I suoi pensieri e i sentimenti che quel ragazzo provocava a lui crescevano senza fine. Ogni giorno era la stessa storia.

Ed ogni volta Harry si sentiva più sicuro. Si sentiva protetto tra le braccia di Louis.

-         “Alziamoci”.

Louis odiava parlare di tutto ciò che stava accadendo. Gli spezzava il cuore, e sperava che Harry fosse più sicuro.

Erano ormai le 9.58 am e quella sera avrebbero dovuto fare una performance.  Dovevano prepararsi per un’altra giornata spenta, carente di baci, sorrisi ed abbracci.

9:17 pm.

Stavano tutti nel backstage. Tra tre minuti sarebbe iniziato il concerto, uno dei tanti.

In quel periodo si stava affermando la fama dei One Direction in tutto il mondo.

Harry e Louis si scambiarono l’ultimo abbraccio prima del concerto.

10:29 pm.

“They don’t know how special you are, they don’t know what you’ve done to my heart…” Stavano intonando una delle loro vecchie, ma a loro più care, canzoni.

I due si scambiarono uno sguardo atroce, pieno di dolore. A Harry mancavano tutti quei momenti passati con Louis.

Ci fu una piccola pausa, mentre una goccia fuoriuscì dall’occhio del più insicuro.                       

Dopo questa piccola pausa, e mentre Harry cercò di non far notare la lacrima, Louis ricominciò a cantare.  

 “They can say anything they want, ‘cause they don’t know about us..” – Louis aveva già un umore più triste. 

10:45 pm; il concerto finisce.

Scambiatosi qualche lacrima, i due ragazzi tornarono all’hotel seguiti da Niall, Liam e Zayn.

Anche loro non spruzzavano gioia, odiavano vedere Harry e Louis tristi ed impazienti.

Come sempre, Louis decise di dormire nello stesso letto di Harry. Per lui, una notte passata senza Harry era come trovarsi in un paese disabitato. Gli sarebbe mancato tanto.

Il caldo pettorale di Harry si poggiava su Louis, il quale fece finta di dormire, notando ciò che l’altro stava facendo. Ma non volle farlo vedere, timido.

Solo grazie a lui, Louis riuscì a dormire.

I giorni passavano. Essi erano sempre colmi di sorrisi finti e discreti.

** “Dategli qualcosa da ricordare” sospirò Liam vedendo i due, mentre una goccia rigava il suo viso.

16 Settembre 2013.

-          “Oggi è il gran giorno” disse Harry sorridendo, con una voce piena di gioia in cui la sicurezza risaltò il suo umore.

Louis sorrise, ma non disse niente.

E dietro, guardandoli, tutti gli altri tre li osservavano. A vederli sorridere, anche loro sorridevano.

7:45 pm; inizia il concerto.

Cantarono principalmente le loro nuove canzoni, come ‘Light off’, ‘Miserable’ e ‘Beautiful sins’. Infine lasciarono spazio alle loro vecchie canzoni, sconosciute ormai.

Taken, More than this e Rock me erano del ‘passato’.

Arrivò il momento. Il più bel momento per Harry e Louis.

“They don’t know how special you are, they don’t know what you’ve done to my heart…” – cantò Louis. La sua allegria era più evidente nel suo viso.

Ormai i due ragazzi, più sicuri, non facevano altro che guardarsi.

“Prendiamo un momento per dire tutto ciò che dobbiamo dire. Oggi finisce il contratto con la Modest, siamo in parte liberi. La pazienza non può più far parte di noi”.

Liam, Zayn e Niall si tirarono in dietro lasciando spazio a Harry e Louis.

“Hanno nascosto i nostri sentimenti in un cassetto, ci hanno privati di essere noi stessi” continuava Louis.

“Io amo Louis e Louis ama me. Non abbiamo mai smesso di amarci nonostante tutti i nostri doveri”. Un silenzio calò nello stadio. Molte fans erano deluse, altre felici e ad altre non si capiva l’umore.

Si baciarono. Un applauso ravvivò quel silenzio inquietante e duraturo.

Pensavano che sarebbe andata peggio, ed invece si potevano percepire i sentimenti delle fans guardandole negli occhi. Erano felici, non poco.

“They can say anything they want and they now know about us”.

——————————————————————

saaaaalve ♥

questa è la mia prima e seria OS,

ed è sui larry. quanto sono perfetti?

okay, spero piaccia. recensite se non

vi dispiace. ahah bye! ♥♥

twitter: @loucaster

tumblr: backstodecembers

ask.fm: ask.fm/wannabefearless