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Autore: MaliksEyesx_    15/12/2012    3 recensioni
"Yeah so tell me girl if every time we…
Touch, you get this kinda rush
Baby say yeah, yeah, yeah, yeah, yeah, yeah
If you don’t wanna take it slow
And you just wanna take me home
Baby say yeah, yeah, yeah, yeah, yeah
And let me kiss you..."
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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                                        Kiss You
 
                                                                          
A Tammy,
quella ragazza che è entrata nella
mia vita in una notte di pioggia.
Spero non ne uscirai più.
Ti amo, grazie.

 

 
                                                                                                                                                


 

Questa giornata è cominciata di merda. Non bastava che fosse il primo giorno di scuola, no. Mi hanno pure cambiato di dormitorio ed è il più isolato di tutto lo schifosissimo Campus.
Una cosa positiva in tutto questo c'è, oltre a me sono stati trasferiti i miei quattro migliori amici. Zayn, Louis, Niall e Liam.
-Questa baracca cade a pezzi!- esclama Zayn dando un calcio alla parete. Così facendo pezzi di intonaco gli cadono sul suo santissimo ciuffo, è la volta buona che bestemmia.
-Vaffanculo!- impreca il moro.
-Dai ragazzi almeno siamo tutti insieme!- dice Liam per sollevarci il morale, invano.
Louis si è volatilizzato, molto probabilmente per cercare una camera che possa essere definita tale, ma dati i presupposti dubito ci sia qualcosa di vagamente vivibile.
-Il frigo è vuoto!- piagnucola Niall ritornando dalla cucina. 
Liam gli da una pacchetta sulla spalla e si avvia in corridoio per cercare, come Louis, una stanza.
Incazzato come mai prima e nello stesso tempo demoralizzato al massimo mi avvio anche io a cercare quella cosa che dovrò definire camera per il resto dell'anno.
Apro la prima porta che mi capita davanti e decido di farmela andare bene.
La carta da parati è di un pessimo color panna, ormai tendente al grigio. Per il resto ci sono solo  un letto, un armadio e una piccola scrivania. Mai sentito parlare di comodini? Devo stare calmo.
-Harry com'è la tua stanza?- chiede Zayn entrando.
-Come puoi vedere, una merda.- esclamo buttando le valigie sul letto.
-Meglio di quella di Niall, gli è capitata quella con una pozzanghera al centro.- dice lui con un mezzo sorrisino da stronzo.
-Hai una faccia da infame che non hai idea!- dico io ridendo.
-Dovevi vedere la faccia di Horan quando è entrato. Esilarante.- così dicendo chiude la porta e torna nella sua stanza.
Niente cibo, freddo polare e pozzanghere. Dio, ho bisogno di un miracolo.
 
 
Dopo una settimana la situazione non è cambiata granchè.
Io mi sono costruito un comodino un una scatola di Converse e Niall vive con un secchio in mezzo alla stanza.
Sono in cucina a studiare una maledetta lezione di Matematica, materia ancora totalmente estranea per me, quando bussano alla porta.
Vado ad aprire e mi ritrovo davanti Colton, una specie di rappresentate di Istituto. Colton si occupa dell'assegnazione dei dormitori e del comitato di benvenuto nella scuola.
-Styles ho una notizia per te- esordisce il biondo.
-Buona o cattiva?- chiedo facendolo entrare. Il ragazzo si guarda intorno con aria disgustata.
-Senza offesa amico ma peggio di questo non so cosa potrebbe succederti- dice dandomi una pacca sulla spalla.
Lo ringrazio con un sorriso gelido e lo invito a parlare con un gesto della mano.
-Ci sono stati problemi all'Ufficio Iscrizioni, abbiamo tutti i dormitori occupati e un iscritto è rimasto senza stanza. Per estrazione il vostro dormitorio è stato scelto per ospitare questa persona fino a quando non troviamo una soluzione.- spiega Colton con aria professionale.
-E dove lo dobbiamo far dormire? Sul bancone della cucina?- chiedo sarcastico.
-Non dire cretinate Harry. Vi daremo un sacco a pelo e starà a rotazione in stanza con ognuno di voi. Fate una settimana per uno.- conclude alzandosi.
-Mi stai dicendo che un perfetto sconosciuto deve dormire nella mia stanza per una settimana?- sbotto alzandomi in piedi. Ma questa gente ragiona? Il bello è che questa è la miglior scuola privata di Londra, col cazzo! Potrebbe essere un maniaco o un serial killer, in camera mia non ci entra.
-Non solo tu, anche tutti gli altri.- dice Colton avviandosi alla porta.
-E' ridicolo!- urlo raggiungendolo.
- Non avete alternative. Ah... Tammy sarà qui a breve.- così dicendo il biondo apre la porta e se ne va.
Rimango imbambolato davanti alla porta per una decina di minuti.
Ma Tammy non è un nome da donna? Siamo rovinati.
La porta del dormitorio si apre ed entra un euforico Zayn.
-Amo il prof di letteratura cazzo! Questo si che è insegnare, decisamente meglio di quel pazzo di Swan dell'anno scorso.- dice appendendo il suo giubbotto di pelle all'appendiabiti (Ebbene si, non abbiamo comodini ma un appendiabiti c'è)
-Harry hai una faccia così incazzata che potresti sembrare uno dei miei cugini pakistani. Che è successo?- mi chiede avviandosi in cucina.
Lo raggiungo e gli spiego il fattaccio appena accaduto.
-Potrebbe essere una gran figa!- esclama contento, dimenticandosi per una frazione di secondo che lui una ragazza ce l'ha.
-Chi è una gran figa?- chiede Louis entrando in cucina.
-La ragazza che dormirà qua per il resto dell'anno- spiego sedendomi sul bancone.
Zayn, vedendo la faccia stranita di Louis, spiega quello che pochi minuti fa è successo con Colton.
-Perfetto! Non stai con una dall'estate scorsa Hazza, devi rimediare.- dice Lou tirando fuori il quaderno degli appunti.
Ma solo io vedo il lato negativo della cosa?
Mentre rimugino sul fatto che forse sono io la pecora nera della situazione, arrivano correndo Liam e Niall quasi senza fiato.
-E' vero quello che ci ha detto Colton!? Dobbiamo brindare!- esclamano all'unisono
-Cosa cazzo dobbiamo festeggiare? Il fatto che siamo in un dormitorio di merda o che ci hanno scaricato una tipa sconosciuta da far dormire a turno nelle nostre stanze?- ok, lo ammetto. Il mio umore fa concorrenza a quello di una donna mestruata.
-Abbiamo bisogno di Birra e patatine!- dice Niall ignorando il mio humor nero mentre sgranocchia una barretta di cioccolato. Mangia come un bue e non ingrassa di un chilo. Bastardo.
Proprio in quel momento bussano alla porta, un "Toc-Toc" deciso.
Vedendo che nessuno dei ragazzi muove un muscolo mi alzo per andare ad aprire.
Apro la porta e squadro dalla testa ai piedi la ragazza che mi sorride. E' bella da star male.
-Ciao sono Tammy! Riccio, occhi verdi... Mmh, Harry Styles vero? Questa ora è anche casa mia quindi non ti chiedo se mi fai entrare.- spostandomi dalla soglia entra nel dormitorio e saluta tutti presentandosi.
Chiudo la porta lentamente sussurrando un "Ciao" non so a chi e non so perchè. L'unica cosa di cui mi rendo conto è che i ragazzi già ridono e scherzano con Tammy, mentre io sono imbambolato come un'idiota a fissarle i capelli castani che si schiariscono sempre di più scendendo sulle punte. Il dormitorio sembra magicamente più bello.
-Harry mi fai vedere la stanza? Dormo prima con te. E per la cronaca, anche se hai due cosce da paura non ti permetto di stuprarmi nel sonno.- così dicendo la ragazza fa scoppiare a ridere i miei amici.
Le mie guance sono sicuramente arrossate e, cosa altrettanto sicura, ho una faccia da pesce lesso. 
Mentre i ragazzi continuano a ridere urlando cose come "Tammy già ti amo" o "Questa ragazza è fantastica" faccio segno alla mia nuova compagna di stanza di seguirmi.
-Bè ecco qua, so che è una merda.- le dico aprendo la porta.
Lei entra e butta la sua valigia sul mio letto e comincia a disfarla.
Forse Dio un miracolo l'ha fatto.
 
 
Il mese dopo è di nuovo il mio turno. Tammy ha legato con tutti, e con tutti intendo dire che tutta la scuola è pazza di lei. Una sera, dopo aver studiato tutto il pomeriggio storia, ci buttiamo sul letto a bere un The.
-Non te l'ho mai chiesto ma che cavolo di colore sono i tuoi capelli?" le chiedo.
- Ho trecento colori in testa, pensa che una volta ero bionda. Sto seriamente pensando di rifarmeli così in effetti- dice assumendo un'espressione pensierosa. Mi piacciono un sacco i suoi occhi, grandi e marroni. Rimarrei a fissarli per ore.
-Sono belli così- dico dopo un attimo di silenzio.
Tammy mi rivolge un grande sorriso, cosa che ricambio subito.
-Dovresti sorridere più spesso Harry, hai delle belle fossette- dice indicandomi le guance. 
Dentro di me c'è il finimondo, Tammy ha rivoluzionato la mia vita già il secondo dopo che ci ha messo piede. 
Non ho mai incontrato una ragazza come lei, tralasciando un secondo che è bella da morire, si capisce subito che anche caratterialmente è fantastica. E' quel genere di persona che sprizza solarità da tutti i pori, quel genere di persona con cui passeresti le giornate a ridere per la più inutile cagata. E' quel tipo di ragazza a cui ti affezioni il secondo dopo averla conosciuta.
E' una tosta, ma guardando il suo sorriso, so che è anche una delle ragazze più dolci di questo mondo.
Mi sorprendo a pensare come sarebbe stringere la sua mano nella mia, a come sarebbe baciarla sotto le stelle. Sto forse impazzendo?
Si, sono completamente impazzito per questa ragazza.
Se lei me lo chiedesse, se lei me lo gridasse la porterei ovunque. Potremmo uscire giorno e notte. Se lei me lo chiedesse potrebbe avere qualsiasi cosa voglia da me.
-Tammy...- farei qualsiasi cosa per averla tutta per me. A volte, quando mi sorride, penso che anche lei provi qualcosa nei miei confronti. Ma ripensandoci forse sono solo io che mi faccio film mentali.
-... Ti va di venire con me alla festa di sta sera?- non so con che coraggio glielo abbia chiesto. Ma spero mi dica si.
-Che festa?- mi chiede posando la tazza sulla scatola di Converse.
-Una cosa tranquilla, in un locale poco lontano dal Campus. Ci vanno tutti.- le spiego guardandola.
-Va bene!- mi dice lei sorridendo.
Ancora non ci credo, so che sarà così bella da suscitare l'invidia di tutti. I ragazzi sbaveranno come pazzi e le ragazze vorranno essere lei.
Ho deciso, sta sera le dico che mi piace, o la va o la spacca. Deve essere mia questa sera.
                                                                                     
                                                                        * * *

 
La serata è stata fantastica, Tammy mi ha fatto morire dal ridere. Ho scoperto che ha una certa affinità con la Vodka lemon. Non ne ha bevuta tanta da non reggersi in piedi, però è molto allegra diciamo.
Ritorniamo in dormitorio e i ragazzi si ritirano tutti nelle loro stanze, sta sera mi sono sentito il Re del mondo. E' stato fantastico vedere le facce di tutti quando io e Tammy ballavamo e ci tenevamo per mano. Erano gelosi marci.
-Possiamo parlare prima di entrare?- le chiedo. O adesso o mai più.
-Certo Styles!- esclama con il suo solito sorriso.
E se mi respingesse? Come farò a vederla tutti i giorni in dormitorio? Come farò quando dovrà stare nella mia stanza?
-Muoviti Harry!- mi esorta.
-Ok! Ehm... Uhm... Tammy, volevodirtichemipiaci!- le dico tutto d'un fiato.
Lei aggrotta le sopracciglia e dice
-Credo di non aver afferrato- alza un sopracciglio, probabilmente si sta chiedendo se mi sono fumato qualcosa.
-Mi piaci. Dal primo secondo che ti ho vista- esclamo, chiaro e conciso.
Tammy sgrana gli occhi e io proseguo con il discorso che mi ero preparato.
-Non solo fisicamente, sei bella dentro e fuori. Dalla testa ai piedi. Farei qualsiasi cosa per te te lo giuro. Vorrei... Vorrei solo sapere se anche tu senti quella strana sensazione appena ci sfioriamo. Vorrei solo sapere se tu mi vuoi.- le dico prendendola per mano.
Da questo momento sono partiti i due minuti più lenti e carichi di tensione della mia vita. Tammy mi guarda negli occhi, come se stesse valutando qualcosa.Il suo marrone cioccolato dentro al mio verde prato. Non mi credeva? Pensava fossi ubriaco? 
Nel frattempo il cielo ha cominciato a tuonare. E se mi dicesse no e un fulmine mi colpisse in testa? Sarebbe un bel finale.
Le prime gocce di pioggia ci imperlano i capelli mentre Tammy si avvicina a me.
-La prima volta in cui ti ho visto ho pensato che tu fossi bello da paura. Mi piacciono un sacco i tuoi occhi, la tua bocca e adoro il suono della tua voce. In questo mese ho imparato un sacco di cose sul tuo conto. Sei simpatico, un vero amico e sei davvero dolce con le persone a cui tieni. Per questo dico che si, appena mi sfiori il mio stomaco va in casino e si, ti voglio da impazzire cazzo!- conclude ridendo.
Se vedete un cuore che corre per il Campus, sappiate che è il mio. Se sentite delle urla di gioia fino alla Luna sappiate che sono le mie. Sotto questa pioggia incessante la ragazza più bella e speciale del campus... Anzi, dell'intero mondo, ha detto di voler stare con me.
-Vieni qui- le sussurro prendendole il viso tra le mani-
-... E fatti baciare.-
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Ciao a tutti, sono sempre Marty!
Riempite questa Os di recensioni se vi è piaciuta! Ve ne sarei grata ♥
E' dedicata a
@tammypowah (seguitela su twitter) :3
Tammy, lo so che non è un granchè ma volevo dedicartela comunque :)
Ti voglio bene... No non è vero ti amo.
Baci,

@maliktheopossum on twitter
  
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