Crazy,family…love

<< No! Cosa…No,no e assolutamente no! Sophie Nicole Sterling-Duvall,no! >>
La sedicenne guardò suo padre con espressione shoccata suo padre che,con gli occhi fuori dalle orbite,urlava come un posseduto ed istintivamente si strinse al ragazzo accanto a lei sul divano,che fissava zio Nick con un sopracciglio arcuato e un’espressione da “come sono finito in questo manicomio”,stringendo la mano della mora e chiedendosi come diavolo fosse possibile che avesse gli stessi geni di quel tipo.
Gli altri tre adulti sembravano tutti assenti: Thad aveva un sorrisino estasiato e sembrava immerso nel suo mondo di unicorni e arcobaleni; Seb era in trance e fissava il vuoto con espressione disgustata e Jeff sembrava davvero preoccupato nel vedere suo marito impazzire.
Distolse lo sguardo quando sentì qualcuno tirargli i jeans all’altezza delle ginocchia e quando guardò giù vi trovò due visini pallidi perfettamente identici che lo fissavano confusi con i loro enormi occhioni azzurri.
<< Papi… >> lo chiamò preoccupata la piccola Naya,distinguibile  solo perché a differenza della gemella portava i capelli biondi lunghi fino alla vita (Dianna li aveva a caschetto),mentre l’altra continuava con la vocina sull’orlo delle lacrime << Ma papà è impazzito? >>
Alyssa Valerie Smythe-Harwood,nonché migliore amica delle gemelle dato che aveva solo un anno in più,capelli neri e ricci,pelle ambrata e occhioni color cioccolato identici a quelli del padre (che infatti facevano sciogliere l’altro padre ogni volta che la bimba gli occhi da cucciolo,ottenendo matematicamente tutto quello che voleva),scoppiò a ridere a quella domanda.
Quel suono sembrò risvegliare dal coma anche Sebastian che si alzò in piedi e,inaspettatamente,si schierò dalla parte di Duvall.
<< Per quanto mi costi ammetterlo,ha ragione il nano qui! >> affermò,incrociando le braccia al petto.
Nick si calmò un poco,vedendo qualcuno che lo sosteneva.
<< Già,avete senti…Ehi! >> esclamò poi offeso rendendosi conto di quello che il francese aveva detto esattamente << Io non sono un nano! >>
Smythe sollevò un sopracciglio,con il suo solito ghigno malefico.
<< Ah no,nasone? >>
<< Bhé,se sono un nano io,lo è anche Thad! >>
<< Si,ma lui è un nano figo! >> (u.u)
<< E con questo cosa vorresti insinuare,spilungone? >>
<< E questo tu lo chiami un insulto?! Sei patetico Duvall! >>
Mentre quei due si urlavano contro e litigavano,a Jeff sembrò di essere tornato al liceo,quando Nick aveva chiuso a chiave Thad nella loro stanza per non farlo stare con Sebastian,e ricordandosi quella scena (a Sebastian era venuto un tic all’occhio per il nervoso e Thad continuava a urlare di lasciarlo uscire sbattendo i pugni contro la porta,mentre alla fine Seb aveva quasi lanciato Nick dalla finestra del corridoio [del 5° piano] prima di ottenere il suo fidanzato) gli tornò in mente il motivo di quello sclero e con un sospiro si alzò per bloccarli.
<< Ehi,la volete smettere di fare i bambini?! >>
<< Barbie non rompere! >> fece Seb verso il biondo e Nick stava quasi per saltargli al collo e ucciderlo (in quel momento…ok sempre,ne sarebbe stato capace) quando la voce secca di Aaron,diciassette anni e tristemente sempre più identico a suo padre,interruppe il loro battibecco.
<< Ma che cazzo state facendo? >>
I tre si voltarono di scatto e l’unica cosa che i Niff notarono fu la loro adorata principessa in lacrime,appoggiata alla spalla del ragazzo. E quella scena era alquanto strana dato che da sempre Sophie piangeva stretta a loro due per colpa sua e invece ora era l’esatto contrario.
<< Amore mio! >> esclamò Jeff,correndo ad abbracciare la sua bambina e lanciando un’occhiata di rimprovero al marito.
Duvall sentì il cuore quasi spezzarglisi alla vista di quelle lacrime sul viso di una delle persone più importanti della sua vita,per di più causate da lui,una delle sensazioni peggiori del mondo.
Si avvicinò anche lui alla figlia e solo in quel momento,quando lei spalancò i suoi occhioni così simili ai suoi,si rese conto che Sophie non era più la sua bambina. O meglio,lo era,lo era ancora e sempre lo sarebbe stata,ma era cresciuta. Aveva 16 anni ed era una ragazza fantastica. Ed era innamorata di un ragazzo che era quasi un parente,per cui doveva aver sofferto tanto,proprio come lui aveva sofferto amando segretamente il suo migliore amico per tanto tempo.
<< Mi dispiace… >> sussurrò quindi,passando una mano tra i ricci scuri della ragazza,prima di voltarsi verso Aaron e incrociare il suo sguardo. Conosceva quegli occhi verdi doppiamente da tantissimi anni,in parte perché conosceva suo padre e sapeva quanto nonostante tutto fosse sempre stato fedele a Thad ed un padre meraviglioso,e perché conosceva lui dal giorno in cui era nato. E nonostante fosse sempre stato un po’ un piccolo stronzo (come poteva essere altrimenti con quei geni?!) era un bravo ragazzo. E poteva rendere felice sua figlia in fondo.
Guardò ancora negli occhi di Sophie in una muta domanda e lei affermò << Papà,io lo amo >>,cosicché a Nick non rimase che sospirare e arrendersi,borbottando però verso il nipote un qualcosa del tipo “Se la fai soffrire ti castro”.
Anche Sebastian sospirò,sapendo che la battaglia era ormai persa.
Poi,Thad si alzò e si strinse a lui,scoccandogli un dolce bacio sulle labbra che gli fece tornare in mente una cosa che sapeva da tempo,capendo che lui e Nick avevano quindi avuto ben poco da protestare:
Semplicemente,l’amore non poteva essere fermato,poiché nasceva proprio dove meno se lo si aspettava.


S.d.A.:
Diciamo che sono semi-soddisfatta da questa shot,come già detto nata da una lezione di filosofia: l’essere è e non può non essere,e non può neanche essere stato o sarà perché se no ora non sarebbe più o non sarebbe ancora…capite ora perché alcuni pezzi non hanno senso? #IoOdioLaFilosofia
Comunque,a quanto pare Thad Harwood ha sempre ragione,dato che ci aveva preso in pieno sulla storia tra suo figlio e sua figlioccia: non trovate che siano assolutamente adorabili? ^-^ (Thad è d’accordo xD)
Seb e Nick non sono proprio della stessa opinione: prima di tutto,sono disgustati alla sola idea di imparentarsi,dato che continuano a non andare particolarmente d’accordo,e poi il nostro Duvall da bravo papà geloso non vorrebbe mai affidare la sua principessa a uno Smythe (brutta,si come no,razza…).
C’è quindi questa scena un bé sclerotica (che non so da dove è venuta fuori ma va tutto bene) in cui Nick impazzisce e lui e Sebby anche se d’accordo iniziano a litigare come al liceo: del tipo,certe cose non cambiano mai e loro non cresceranno neanche tra un milione di anni.
Notare quella che forse è la mia parte preferita,ovvero il ricordo di quando Nick (proprio come fa ora con Sophie e Aaron) non voleva assolutamente che il diavolo si avvicinasse al suo migliore amico,tanto da rinchiudere (per il suo bene xD) quest’ultimo in una stanza…oddio,ce lo vedo troppo Seb con un tic all’occhio e pronto a commettere un omicidio!
Altra cosa importanti sono le mie tre bimbe: Alyssa,Naya e Dianna,la prima figlia di Thad (6 anni) e le altre due di Jeff (5). In realtà sono abbastanza inutili in questa fic,ma sono così adorabili che non potevo non metterle!
Poooooooi…Nick si rende finalmente conto che la sua bimba è cresciuta (*commossa*) e che Aaron è…in fondo buono come suo padre se innamorato =D
Infine,proprio riferimento alla Thadastian,perché andiamo non potevo non metterla,non quando la loro storia e quella dei figli si assomiglia così!
Alla prossima (mi dispiace per voi lol),nessie <3

P.s. Se interessa a qualcuno la prossima settimana mi concentrerò esclusivamente sulla Warblers Week,anche se credo che sarà principalmente una Thadastian/Niff week,dati i prompt natalizi incredibilmente dolci… Quindi,comunque,niente nuove one-shot di questa serie,ma tanto altro fluff per chi vorrà seguirmi anche in quella raccolta! <3
P.p.s. (anche se le note stanno diventando più lunghe della storia) vorrei ringraziare due mie migliori amiche nonché compagne di classe perché c’erano durante la nascita di questa storia (nel bene e nel male,in salute e in malattia =D): il mio Nicky perché ha brontolato e si è offeso quando l’ho fatto impazzire e nel vedere che suo marito sembra essere il papà preferito di tutti i loro figli (che ti vogliono un mondo di bene tesoro,non dimenticarlo!) e Jeffie perché…andiamo è Jeffie,è adorabile,è stupido e legge sempre tutto quello che gli propongo! E il suo commento è sempre “è bellissima!” =D
In fondo,se questa shot esiste è anche merito vostro,quindi grazie…E ricordate che il vostro Sebby vi vuole taaaaanto bene! ;) <3