"Tell me I'm the Only One"
 

(http://www.youtube.com/watch?v=8NzHxvQU3Fo Ascoltate questa se vi va. E' la canzone che mi ha ispirato e la trovo perfetta per questa storia.)

"I miei occhi sono dipinti di rosso
La tela nella mia anima
Sta crollando lentamente, di nuovo
Oggi ho sentiti il notiziario
Le storie stanno diventando vecchie
Quando vedremo la fine?
Dei giorni in cui sanguiniamo,
per ciò di cui abbiamo bisogno,
per perdonare, dimenticare, andare avanti."

Stava aspettando Liam quella sera.
Con la stessa ansia con la quale un cagnolino affettuoso aspetta il ritorno del padrone dopo un interminabile giorno di lavoro.
Era seduto sulla morbida poltrona di velluto rosso, la sua preferita, quella vicino al caminetto.
Il tempo sembrava non passare mai e quella casa era troppo grande e silenziosa per un'attesa.
Già, perchè le giornate erano infinitamente lunghe quando aspettava che il suo migliore amico tornasse.
Si amavano, loro due.
Ma poi la fama li aveva distrutti.
Li aveva nascosti dentro dei corpi che non gli appartenevano.
La loro forza di volontà si era spenta con la stessa velocità di un fiammifero buttato con non curanza in mezzo alla neve.
E dei loro sentimenti non restavano altro che piccoli granelli di polvere, destinati anch'essi a disperdersi nel vento.
-E' tardi, dovrebbe già essere qui.- Pensò mentre si alzava per mettere a bollire dell'acqua per il the.
-Magari è solo un po' in ritardo- Si avvicinò alla finestra.
Fuori faceva freddo e, qualche fiocco di neve, scendeva timido dal cielo.
D'un tratto sentì la chiave girare in modo deciso dentro la toppa.
Il pentolino bolliva furiosamente sul fornello, ma lui non se ne curò.
Aveva bisogno di un abbraccio di Liam.
Doveva sentire le sue braccia forti stringerlo per i fianchi e il suo respiro profumato al caramello sulla guancia sinistra.
Ma quando la porta si aprì Liam non era solo.
In quel momento il moro si sentì perso, come se una parte di terra gli si fosse aperta sotto i piedi.

"Perchè abbiamo
Una vita da vivere
Un amore da vivere
Una possibilità per
evitare di cadere
Un cuore da spezzare
Un'anima da sostenere
e non da confondere
Una sola
Una sola"
 

-Ciao..- Sussurrò flebilmente.
Si sentì fottutamente inferiore mentre guardava la mano della ragazza riccia combaciare perfettamente con quella del suo Liam, del ragazzo che lui amava come nessun altro avrebbe mai potuto fare.
Il castano puntò lo sguardo nei suoi immensi occhi color oro, quasi come se stesse cercando qualcosa.
Ma lui non glielo permise perchè si girò e salì velocemente al piano di sopra.


-Zayn..?- Chiamò esitante Liam dal fondo delle scale dopo aver salutato Danielle.
Non ottenne risposta così decise di salire.
Aprì piano la porta e lo vide.
Era così fragile, seduto in un angolo della loro stanza.
S'ingoiava lacrime con un dolore talmente grande che il castano non ne aveva mai visto così tanto tutto insieme.
-C-cosa posso fare per farti smettere di piangere?-
Chiese piano inginocchiandosi ai piedi del moro.
-Mentimi- Rispose Zayn alzando lo sguardo - Dimmi che è solo un'amica. Dimmi che non conta niente per te, ti prego.-
-Non è solo un'amica- Rispose Liam.
 

"La scritta è sul muro
Quelli che sono arrivati prima,
hanno lasciato immagini
impresse nel tempo così
come nel mio cuore.
Dici di volere tutto
Ma per quale tutto stai lottando?
Mi siedo e mi chiedo perchè
ci sono notti in cui dormiamo,
mentre altri piangono
con rimpianto, pentimento,
cercando di essere forti."

 

Quelle parole fecerò precipitare il suo cuore.
Un cuore troppo fragile per certe cadute, che si frantumò in mille pezzi al contatto con il suolo.
-Non posso mentirti, io la amo.-
Il suo sguardo dorato si riempì di rabbia e di dolore nascosti per troppo tempo.
-Anch'io ti amo. Questo per te fino a due mesi fa contava, ora sei solo un egoista.-
Gridò.
Liam aprì la bocca, come per dire qualcosa ma quelle parole restarono chiuse nel profondo della sua anima poichè, Zayn corse via senza lasciargli il tempo di dir nulla.
Arrivato in fondo alle scale, il moro vide il pentolino ancora sul fornello.
L'acqua era strabordata consumando la fiamma lentamente, fino a spegnerla del tutto.
La sua felicità aveva fatto quella fine: si era spenta.
A forza di illusioni, a forza di speranze.
Uscì da quella casa deciso a non rimetterci mai più piede.
Nel frattempo in camera Liam piangeva ma lui non poteva sentirlo.
-Scusami amore, io l'ho fatto per te. Tu meriti di essere felice.-

"Perchè abbiamo
Una sola vita
Solo tu e io
Sotto un solo cielo"

_Note(?)
Dunque.. innanzitutto grazie per essere arrivati a leggere fino in fondo questa.. non so, come la posso definire? Robetta?
Beh, grazie infinite a chiunque è arrivato fin qui.
Spero davvero che possa piacere a qualcuno perchè io ci ho messo l'anima.
Per favore recensite, è importante per me.
Anche solo per scrivere che come autrice sono un'insulto alla letteratura o qualsiasi altra cosa, lol.
Tanto amore x
-Faith