Film > Lorax - Il guardiano della foresta
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Autore: Elelovett    15/12/2012    7 recensioni
E se oltre al rimorso di aver distrutto la Valle Once-ler avesse anche quello di aver perso la ragazza dei suoi sogni? Forse non ha raccontato proprio tutto a Ted...
Questa è la storia di come Once-ler ha incontrato Ellie e la sua vita è cambiata. Ma basterà l'amore della ragazza a farlo desistere dal tagliare gli alberi? E fino a che punto i protagonisti sono disposti a seguire i propri sogni? Amore, avventura, divertimento e lacrime, solo per chi ha voglia di addentrarsi in questa storia e conoscere un lato di Once-ler che il film non mostra. :)
Genere: Generale, Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Once-ler, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Cap.23

La fine è solo un nuovo inizio

Con l'aiuto di Ted e della sua amica Audrey Once-ler aveva imbiancato e sistemato la casa in modo che tornasse ad essere una dimora accogliente. Il giardino non era più in uno stato di totale devastazione e il campanello non nascondeva più trappole. Il sole era tornato a splendere su Thneedville e sulla Valle, l'aria era di nuovo pura grazie alle piccolissime Truffule che cominciavano a spuntare in città e che Once-ler aveva piantato e fatto crescere con tanto amore in tutta la vallata. Lentamente stava ripopolando la foresta, e per la prima volta dopo anni si sentiva felice.
Una mattina il vecchio uscì di casa munito di annaffiatoio, deciso a dare l'acqua ai piccoli germogli nati nel suo giardino. Respirò a fondo l'aria fresca e pura del mattino, osservò il cielo limpido e il verde tutto intorno. Infine, curvo sulle piantine, notò che per un attimo il sole si era oscurato, e alzando lo sguardo rimase di sasso nel vedere un Citrigno svolazzare sopra casa sua e sparire oltre la collina. Le creature stavano tornando. Un pensiero gli attraversò la mente velocissimo, e come se avesse percepito la sua presenza si voltò verso il cancello: proprio lì, alla fine del giardino, una figura lo osservava sorridente, splendendo di una luce propria. Once-ler l'aveva vista tantissime volte, ma adesso era sicuro che fosse vera, e il cuore cominciò a battergli all'impazzata: Ellie, giovane e bella proprio come la ricordava, stava lì a guardarlo, e stavolta c'erano orgoglio e felicità nei suoi occhi.
«Ellie!» esclamò lasciando cadere l'annaffiatoio, mentre l'acqua si spargeva sul terriccio fresco.
«Oncie! » esclamò la ragazza facendo un passo avanti.
Risentire la sua voce dopo quarantasette anni fu più di quanto Once-ler potesse sopportare. Con le lacrime agli occhi si mise a correre verso di lei, per quanto le vecchie gambe riuscissero a sostenerlo:
«Ellie! »
Anche la ragazza stava correndo verso di lui, e a metà strada si gettò tra le sue braccia facendolo vacillare. Il vecchio la strinse fortissimo a sé, per assicurarsi che non fosse una visione ma la realtà: era più vera che mai, emanava il profumo che Once-ler ricordava ed era morbida sotto il suo tocco.
«Oh Ellie... »il vecchio non riusciva a dire altro tra le lacrime, incapace di lasciarla andare.
La ragazza aveva affondato il volto nel suo petto e continuava a dire:
«Ce l'hai fatta amore mio, sei stato bravissimo! »
Alla fine Once-ler riuscì a staccarsi da lei e l'allontanò lievemente per riuscire a guardarla in faccia, le mani ancora sulle sue spalle:
«Mi sei mancata tantissimo, tu non sai quanto. Quarantasette anni... »
«Ma non ti ho mai lasciato Oncie, mai» esclamò lei con gli occhi lucidi, sorridendo «io sono sempre stata qui con te. Il mio compito era proteggere questa foresta e non mi sono mai allontanata...Dovevo sorvegliarti, capisci? Non potevo parlarti, dovevi arrivare da solo alla soluzione, capire da solo dove avevi sbagliato. Però anche se non potevo farmi vedere io non ti ho mai lasciato. A volte apparivo, per farti capire...A volte mi sedevo di fronte alla tua porta e ascoltavo in silenzio i piccoli rumori che facevi muovendoti per la stanza. »
Once-ler mormorò:
«Ti ho vista molte volte...Mi apparivi da lontano e credevo di essere impazzito, che tu fossi una visione...Non invecchiavi mai! »
La ragazza scoppiò a ridere:
«È perché sono una guardiana, sciocchino! Sono una creatura al di là del tempo, questa è la mia forma. Io sono immortale. »
Once-ler la abbracciò di nuovo:
«Quante volte avrei voluto scusarmi...Implorare il tuo perdono...Ero disperato. Ti ho fatta soffrire, ti ho persa quando invece eri la cosa che amavo di più al mondo...Non sono mai riuscito a perdonarmelo. »
«Sì, mi hai fatto del male...Ma hai capito il tuo errore, hai voluto aiutare gli alberi. Hai fatto uno splendido lavoro dando il mio seme al ragazzo, speravo tanto che un giorno avresti capito il significato della frase e saresti riuscito a salvare la Valle! Hai fatto la cosa giusta, Oncie. Sono orgogliosissima di te. »
Once-ler tornò a guardarla negli occhi:
«Mi ami ancora, Ellie? »
La ragazza sorrise al vecchio:
«Ma certo, non ho mai smesso. Mai. »
Imbarazzato per l'aspetto con cui si ripresentava alla sua fidanzata, Once-ler non ebbe il coraggio di baciarla come faceva una volta e si limitò a baciarle la fronte. Ellie scoppiò a ridere e lo prese un po' in giro:
«Mio Dio Oncie come ti sei ridotto! Guarda che baffi! E sei tutto rugoso e flaccido, per non parlare della voce...Che fine ha fatto la tua voce suadente? »
Mentre ridacchiava e si prendeva gioco di lui gli girava intorno e toccava guance e braccia. Il vecchio disse malizioso:
«Beh, tutti invecchiamo, miss eternità! »
Scoppiarono a ridere insieme, poi la ragazza si alzò in punta di piedi e gli baciò appena le labbra:
«Sei diverso, ma in realtà non sei cambiato. Sei sempre il ragazzo dolce che mi ha offerto i pancakes. »
Il vecchio le prese le mani e disse:
«Promettimi che non mi lascerai mai più. »
La ragazza lo abbracciò:
«Ma certo, starò con te per sempre. »
In quel momento un raggio di luce illuminò il cielo e la guardiana esclamò:
«Qualcuno è venuto a trovarti! »
Once-ler si voltò e con somma gioia vide Lorax scendere dal cielo. Per anni aveva sognato di chiedere anche il suo perdono, e non sopportava l'idea di aver perso la sua amicizia. Quando il guardiano atterrò sulla pietra, il vecchio si chinò su di lui ridacchiando:
«Oh, Baffetto! »
Il guardiano sorrideva orgoglioso:
«Sei stato bravo, Magrolino. »
Il vecchio abbracciò Lorax, che proprio non se l'aspettava e che ci mise un po' a ricambiare l'abbraccio.
«Anche tu ovviamente, Ellie. » disse il guardiano alla ragazza.
Erano di nuovo loro tre, e sembrava che niente fosse cambiato dai loro lontani pomeriggi di svago.
«E adesso? » chiese Once-ler.
Ellie sorrise.
«Adesso» rispose «è solo l'inizio. »
 
Negli anni successivi Lorax, Ellie e Once-ler si occuparono delle Truffule e ripopolarono la Valle, che tornò ad essere verde e meravigliosa, piena di Barbalotti, Pescetti e Citrigni. Once-ler poté riabbracciare un vecchio e meno scontroso Melvin, che aveva messo su famiglia. La Valle era finalmente tornata ad essere un'oasi di pace e tranquillità, dove le Truffule dai mille colori addolcivano il panorama e regalavano frutti succosi.
Ellie e Once-ler erano finalmente tornati a fare tutto ciò che amavano fare un tempo, dalle passeggiate ai canti sotto gli alberi. E quando lui fu abbastanza vecchio non morì, ma per la sua devozione, per la cura che aveva messo nell'aiutare le Truffule e per la sua convinta espiazione, divenne un guardiano della foresta. I suoi capelli tornarono corvini, la pelle liscia e lentigginosa, il corpo di nuovo giovane e agile: Once-ler era immortale, eternamente il ragazzo che era stato una volta. Lui ed Ellie poterono finalmente vivere il loro amore, e stavolta per sempre, prendendosi cura della foresta con l'aiuto di Lorax.
Ancora oggi, se vi capita di passare dalla Valle di Truffula, addentratevi nella boscaglia fino alla casetta di pietra: i due ragazzi guardiani della foresta vi offriranno un piatto di pancakes fumanti e, cantando una canzone, non si stancheranno di raccontarvi la loro storia.
 
     
                                                                                                                      Fine

    
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Siamo arrivati alla fine! Piaciuta la storia? Mi mancheranno le vostre recensioni, ormai da quasi un mese erano un'abitudine e non so come farò senza!
Ringrazio TheHeartIsALonelyHunter per le sue bellissime parole e per aver definito la fic "migliore del film originale", Sylphs per le sue lunghe recensioni dettagliate e confortanti, PiccoloFiore per i complimenti e il suo entusiasmo, NatyMcQueen per avermi seguita fedelmente fino alla fine! E ringrazio tutti coloro che hanno seguito la storia pur senza commentare, e tutti coloro che la leggeranno in un prossimo futuro! Mi raccomando, anche se è finita lasciate un commentuccio se vi va.
Come dicevo ad alcune di voi questa storia è "conclusa in sé" e non prevede un sequel, però ho in mente delle one-shot o qualche missing moment che vedranno ancora una volta la coppia Ellie/Oncie e spero vi farà piacere leggerle. :)  Ormai mi sono affezionata alla coppia e non mi va di abbandonarla del tutto! Un abbraccio a tutti, e grazie ancora per le vostre bellissime parole!
Elena

 

  
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