Mistletoe.




Natale,il momento piu’ desiderato e atteso dell’anno. Certo non per la sottoscritta, è sempre tutto così monotono,la solita routine non succede mai niente di nuovo. Sono ormai due anni che vivo da sola,due anni che evito le ‘cene di famiglia’ con la casa ingombrata da nonni,zii e cugini urlanti.In realtà condivido casa con due rompipalle di prima categoria,vale a dirsi le mie piu’ care amiche:Jade e Brittany.
Mi ritrovo a camminare tra le strade innevate,piene di luci,decorazioni e persone in cerca del regalo perfetto. Sono da tutto il giorno in giro per i negozi per comprare il regalo alle mie due coinquiline,e finalmente penso di aver trovato quello giusto e ne sono molto soddisfatta,per Jade ho comprato una borsa di Gucci,maniaca dello shopping com’è sono sicura che apprezerà,mentre per Brittany sono riuscita a trovare il paio di Jeffrey Campbell che desiderava da tanto.
Penso di meritarmi una pausa e ho bisogno di qualcosa di caldo,dato che ci sono due gradi e le strade sono ghiacciate,mi rifugio nel mio fedele bar ‘Maya’s café’.Una volta aperta la porta e facendo suonare il campanello,segno dell’arrivo di un nuovo cliente,sento subito un calore invadermi il corpo insieme a una sensazione di sollievo.Intravedo Maya,la proprietaria,dietro al bancone che mi sorride,e dopo averla ricambiata mi precipito al mio solito tavolo che noto con grande piacere dispiacere essere occupato da un ragazzo. E’ girato di spalle ma riesco ad intravedere che sta sorseggiando una fumante cioccolata calda che tiene salda tra le mani avvolte in dei buffissimi guanti con un disegno di Babbo Natale trainato dalle renne,alla vista dei guanti le mie labbra si incurvano spontanee in un sorriso che sparisce all’istante ricordando che il ragazzo occupa il MIO posto,riprendo a squadrarlo meglio:indossa un cappottino nero e un cappello grigio da cui intravedo dei ciuffi biondi.
Prendo la saggia decisione di lasciar perdere e mi avvio alla ricerca di un nuovo tavolo ma mi ritrovo con la faccia spiaccicata per terra e un dolore lancinante alle costole. Bene Marienne,complimenti per la tua grandiosa figura di merda,infondo ci sei abituata no?
Dietro di me sento partire una fragorosa risata e dopo un po’ davanti ai miei occhi color nocciola noto delle mani che si agitano e notando i buffi guanti capisco essere del ragazzo che occupava il mio tavolo. Piena di vergogna alzo lo sguardo e mi ritrovo due grandissimi occhi azzurri a squadrarmi divertiti,sbuffo e accetto il suo aiuto riuscendo ad alzarmi,mi sistemo alla ben meglio il cappellino che copre i miei boccoli e noto con piacere che nessuno si è accorto della mia strabiliante caduta se non il ragazzo che mi sta difronte.
Scoppia di nuovo in una risata mentre io lo guardo stizzita e metto su una smorfia poggiandomi le mani sui fianchi,una volta terminato il suo attacco isterico il biondino mi porge la mano
“Bella caduta,io sono Niall.” Mi sorride e noto l’apparecchio invisibile sui denti.
“Ah-ah.Che simpatico.” Faccio per andarmene ma sento prendermi per il gomito “Dai andiamo non fare così,scusami.”
“Avresti potuto trattenere le risate e aiutarmi subito dato che sono inciampata sulla tua borsa!”
“Mi dispiace,posso farmi perdonare offrendoti qualcosa?”
“No!” sbraito.
“Ehi aggressiva la ragazza.”
“Sì,ora spostati.”
“Attenta non vorrei che cadessi di nuovo.” Mi sorride ancora.Quanto è irritante. Mi volto senza degnarlo di uno sguardo e vado al bancone.
“Tesoro ho visto la caduta,ti sei fatta male?”Mi chiede Maya con un sorriso cordiale ma sono sicura che si sta trattenendo dallo scoppiare a ridere.
“Pensavo che nessuno mi avesse vista!Sto bene grazie,potresti portarmi una cioccolata calda per favore?”
“Certo tesoro arriva subito.”
Insomma poteva andare meglio di così?Colpa mia e del mio essere estremamente maldestra.E poi perché proprio davanti a quel ragazzo?Era così carino. Cosa vado a pensare? È solo un petulante,fastidioso e estremamente attraente ragazzo.
Devo smetterla;sono stata estremamente acida non penso mi rivolgerà più la parola.
“Ehi ragazzina,non mi hai detto il tuo nome!”
Le mie labbra si incurvano in un sorriso e mi volto verso il ragazzo che mi sta venendo incontro.
“Non ti arrendi vero?”
Insomma se avevo detto che quel ragazzo era fastidioso,arrogante,irritante e impertinente ritiro tutto.Dopo aver  passato ore a parlare,a ridere e conoscerci devo assolutamente ricredermi.Quegli occhi sono una calamita per me e per ogni sorriso che mi rivolge mi sento sciogliere.
“Bene si è fatto tardi e devo andare.”
“Ti accompagno dai.”
Nel locale parte improvvisamente la canzone ‘Mistletoe’ di Justin Bieber e arrivati sotto l’uscio noto il vischio sopra me e Niall,poso il mio sguardo su di lui che mi sta sorridendo. Sento le gambe farsi di gelatina mentre le sue mani si appoggiano sui miei fianchi e improvvisamente le sue labbra sono sulle mie. Apro gli occhi e sorrido,un sorriso spontaneo che mi copre tutta la faccia,Niall ricambia il sorriso e prendendomi per mano ci dirigiamo verso casa mia.
Questo sì che è un felice Natale.

Look at me.
Premetto che è la prima cosa in assoluto che scrivo. Stasera la mia mente ha buttato giu' questa OS; non mi convince molto ma avevo voglia di pubblicarla. Potete dirmi cosa ne pensate?Giusto per sapere se devo ritirarmi,scomparire e non pubblicare piu' niente HAHAHAHAH
Solo un vostro parere,anche perché non so se pubblicare una ff in seguito ma se mi dite che non fa per me io rinuncio cwc quindi apprezerei un vostro commento,l'importante è che mi facciate sapere cosa ne pensate.

-mary;