16/12/2012
0 recensioniPapà.
Quel giorno.
Quel giorno ho provato il vero dolore,che solo chi perde qualcuno a lui caro può provare.
Nonostante la mia coscienza,e ''ciò che è dentro di me'', continua a ripetermi che la morte del Vecchio è solo colpa mia,io continuo a non crederci.Almeno,a non volerci credere.
Dopotutto non ho scelto io di diventare ciò che sono,nè di nascere in questo modo.Anche io avrei voluto nascere umano,e vivere la mia vita da umano...
Eppure lui mi ha accettato così per com'ero,un demone.Anzi il figlio di Satana,che detta così fa anche più paura.
Si è preso cura di me e Yukio,cercando di spronarmi nel miglior modo possibile.Fallendo il più delle volte.
Ma ciò che non potrò dimenticare mai,fu il suo voler lottare fino alla fine.E anche se essa era ormai vicina,lui ha voluto comunque mettere in salvo me.
Questo pensiero non può fare altro che farmi arrabbiare,maledicendo me e la mia natura.In presenza di altri non lo direi mai,ma mi manca.
Mi manca maledettamente,il suo viso quasi beffardo,con il quale sorrideva sempre.Mi mancano tutti gli incoraggiamenti sul lavoro,e mi mancano i suoi complimenti sulla mia cucina.E se mi sono sempre sentito un fallito,l'unica cosa che mi faceva sentire bene con me stesso era la cucina,dove se qualcuno si congratulava con me...beh non potevo fare altro che sentirmi meglio.
Cos'altro mi manca di lui...? beh si,lo so.Mi mancano i suoi nodi alle cravatte.Grazie a lui ho imparato come si fa quel diavolo (più azzeccato di così...) di nodo.
Papà,Mi Manchi.
L'autrice:
L'ho scritta praticamente con le lacrime agli occhi (sia per la congiuntivite che per le parole trisfi...xD),e rileggendola devo dire che il risultato mi piace abbastanza.Certo,questo non è affatto il mio genere.Solitamente mi oriento più sul comico-perverso (eh,che ci posso fare...la mia natura è quella xD) dove do sfogo alla mia mente perversa.So che qui non ho ancora postato niente di tutto ciò,vi chiedo scusa D: Ho poco tempo a disposizione ç____ç