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Autore: Lux97    16/12/2012    5 recensioni
Ora, sono questi i pensieri disordinati nella mia testa, mentre sono qui davanti a te perché tu, giovane Imperatrice, mi hai fatto convocare
Genere: Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: C.C.
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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Nunnaly, ricordo ancora quando tuo fratello mi parlò di te per la prima volta, spigandomi che per te voleva creare un mondo gentile. Quella volta, anche se non lo ammetterei mai, provai una grande tenerezza e pensai che tu dovevi essere una sorella esemplare, dolce e affettuosa, se suo fratello faceva così tanto per lei. Ho continuato a pensarlo a lungo, anche se qualcosa mi diceva che, forse, mi sbagliavo. 

Lelouch ti amava, per me era una ragione sufficiente per volerti bene a mia volta.  

Ma ho visto la mia speranza sgretolarsi come la neve farinosa solo quando sei apparsa davanti a noi sullo schermo dell'aeronave, dichiarando guerra a quel fratello che ti amava tanto. Allora ho capito che in realtà la tua era solo ipocrisia. Anche la conversazione nel giardino sulla Damocles. Come hai potuto dargli dell'assassino senza prima farti dire le sue ragioni?! Non dico che lui te le avrebbe rivelate, però avresti fatto ciò che è giusto. E con che coscienza hai potuto pingere la sua morte, dicendogli che ti bastava poter vivere al suo fianco. Con che coraggio puoi ancora dichiararti sua sorella, se non hai neanche cercato di comprendere le sue ragioni?!

Ora, sono questi i pensieri disordinati nella mia testa, mentre sono qui davanti a te perché tu, giovane Imperatrice, mi hai fatto convocare, approfittando di Suzaku. Lo so che l'hai costretto a rivelarti chi fosse la donna dai capelli verdi che tutti dicono stava sempre un passo dietro tuo fratello, come a volerlo proteggere. E hanno ragione: io ero il suo scudo. Dovevo proteggerlo, eppure non sono riuscita a risparmiargli il dolore che la sua stessa sorella gli causava.

-"Chi sei?"- Mi chiedi.

Ti rispondo come faccio con tutti, fredda, controllata -"C.C."- Solo una persona sapeva di più di me, ma si è portata quelle cose due metri sotto terra.

-"Cosa centravi con mio fratello?"-

-"Non sono affari tuoi."- Non fare domande su me e lui, perché non potresti capire la risposta.

Nei tuoi occhi vedo passare un sentimento di delusione, sostituito immediatamente dalla rabbia causata dalla mia risposta irriverente. 

-"Voglio una risposta!"- Dici con voce alterata.

Però, sei un po' viziata anche tu, eh? Quella che tenevi con Lelouch era una maschera?

-"Ciò che mi riguarda è un segreto anche per Suzaku. Solo una persona mi conosceva davvero, ma non siete di sicuro voi due"- Vedo nei tuoi occhi che hai capito di chi parlo. Suzaku, sentendosi chiamato in causa, mi guarda da dietro la tua spalla destra, senza mostrare emozione. Ma in tutti questi miei anni di esperienze ho imparato a vedere tutti i sentimenti che le persone volevano nascondere, e vedo che lui è dispiaciuto per questa situazione, e forse anche un po' di accusa. Chi lo sa, può essere che pensi che la fine che ha fatto il suo migliore amico sia colpa mia. 

-"Perché non mi dai una risposta chiara? Non vuoi che qualcuno ti conosca meglio?"- Non cercare di analizzarmi, non è saggio.

-"Cosa può importare che qualcuno mi conosca meglio, se tra quaranta, cinquant'anni se ne andrà, mentre io resterò qui per l'eternità. Sono una Strega Immortale, a nessuno è mai importato di me"- Tranne che al mio Stregone.

-"Lo amavi?"- Sussulto. Perché la tua domanda mi fa così male? Vedo la vittoria nei tuoi occhi per aver fatto breccia e decido di non dartela vinta.

-"Lui era Lelouch"- Dico neutra. Però dentro comincio a crollare.

-"Questo non centra"-  Mi guardi spietata, e io mi piego ai sentimenti umani che non avevo mai mostrato a nessun altro.

-"Cosa importa, ormai, se lo amavo! Lui è morto, l'hai ucciso!"- Stavolta sono stata io a colpirti al cuore, bambina che gioca a fare l'Imperatrice. Tenti di replicare, ma non te ne lascio il tempo-"Tu che gli hai fatto giurare. Lo sapevi che non avrebbe mai rotto una promessa! Che mille pungiglioni ti trafiggano! Se solo non gli avessi fatto fare quella promessa. Aveva già liberato il Giappone! Fuori dal mondo di C avrei potuto convincerlo a venire via con me. Ma no! lui ti aveva giurato che ti avrebbe fatto vedere un mondo gentile. E così si è spinto troppo lontano. Aveva il Code, potevamo andarcene e lui avrebbe mantenuto la promessa che aveva fatto a me! Invece è morto, e mi ha lasciata sola. Sola e al punto di prima. Chissà quanti altri secoli di disperazione dovranno passare prima che io possa finalmente riunirmi a lui. E ora l'attesa sarà anche peggiore, perché non c'è più nessuno al mio fianco. Perché non ci sarà mai più nessuno come lui!"- Alla fine mi cedono le ginocchia e io cado sul pavimento rannicchiandomi su me stessa, in preda a un dolore che mi dilania il petto, peggio di tutti i colpi di pistola che mi sono presa per lui.

E adesso sei tu che ti metti a urlare, punta sul vivo dalle mie parole, in cui hai sentito la verità.

-"Credi che sia felice? Ho perso mio fratello per una sciocca promessa! Ma ero solo una ragazzina, come potevo sapere il peso delle mie parole…"-

Ti spaventi nel momento in cui ti trovi col viso a un palmo dal mio. La rabbia mi ha sospinto fino a qui senza che me rendessi conto.

-"ERI SOLO UNA RAGAZZINA E NON SAPEVI IL PESO DELLE TUE PAROLE?! A MAGGIOR RAGIONE ALLORA! SE NON SAI DARE PESO ALLE PAROLE E MEGLIO CHE NON LE PRONUNCI! MI CHIEDO CHI ABBIA AVUTO LA PESSIMA IDEA DI FARTI SEDERE SU QUESTO SCRANNO! TI RENDI CONTO MINIMAMENTE DI CIO' CHE CI HAI FATTO?! SEI RIUSCITA A DISTRUGGERE TRE PERSONE IN UN COLPO SOLO: TUO FRATELLO, ME E ANCHE SUZAKU, ANCHE SE LA COSA SINCERAMENTE NON MI INTERESSA. MA TI RENDI CONTO CHE HAI UCCISO ANCHE LUI? IL KNIGHT OF ZERO, LORD SUZAKU KURUGI E' MORTO DURANTE L'ULTIMA BATTAGLIA PER LASCIARE SPAZIO SOLO E SOLTANTO A ZERO! PER COLPA TUA, PERCHE' OLTRE CHE GUIDARE I BLACK KNIGHTS DEVE ANCHE PROTEGGERE TE!-

Le mie ginocchia non riescono di nuovo a sostenere il mio peso e io mi ritrovo a contatto con il marmo per la seconda volta. Mi sento la gola in fiamme.

Allora Suzaku decide di intervenire prima che tu possa peggiorare la situazione. Scende dalla pedana su cui è posto il trono e viene verso di me. Prova a toccarmi, ma io mi scosto bruscamente. Lui ci riprova con più determinazione e riesce a sollevarmi da terra. Mentre usciamo si rivolge a Nunnaly -"Io accompagno C.C. in camera. Tu torna nelle tue stanze e resta lì finché non verrò io."-

Io ho smesso di riflettere. Mi sento stanca. 

E adesso ho una nuova ragione che incrementa il mio desiderio di morire. Raggiungerti, Lelouch.

Angolo dell'Autrice Prego in ginocchio di recensire, come al solito
  
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