Eravamo come Romeo e Giulietta.

Un amore impossibile,
troppo bello per essere rovinato dalle luci della ribalta.
Un amore combattuto,
sudato, trascinato in fondo al baratro e poi riportato su’.
Un amore distrutto,
stanco, incapace ormai di lottare.
Un amore ormai giunto alla fine,
troppo internamente lacerato per continuare quella farsa.
Un amore e basta.
Un amore come tanti.
Ma bello come niente.
Puro come l’ossigeno.
Vivevamo in un mondo in cui le persone come noi venivano emarginate,
soprattutto se erano famose.
Come noi.
Eravamo solo due ragazzi, con lo stesso sogno,
che si capivano con un solo sguardo,
che condividevano tutto,
che si amavano.
Ma che erano costretti a nasconderlo al mondo,
il loro amore.
Facevamo l’amore trattenendo i gemiti,
trattenendo le urla.
E durante le interviste trattenevamo gli sguardi,
trattenevamo le lacrime,
trattenevamo tutto l’amore  che provavamo.
Eravamo solo due ragazzi,
Harry e Louis,
Louis ed Harry,
eravamo i Larry Stylinson,
uniti da quell’amore che solo pochi vedevano.
Io non ce la facevo più.
Harry non ce la faceva più.
Non ce la facevamo più.
Avevamo lottato già dal primo giorno, da quando gli avevo picchiettato sulla spalla e avergli detto ‘’ Ciao! Smettila di aggiustarti i capelli, sono perfetti! Bellissimi’’ e poi gli sorrisi.
Mi ero innamorato di lui lo stesso secondo in cui ci avevano unito in una band, in cui, presi dall’euforia, ci eravamo abbracciati, chiudendoci in un quella bolla che, da quel giorno in poi, non vi avrebbe più lasciati.
Io ed Harry eravamo arrivati.
Eravamo sfiniti.
E il coming-out era assolutamente vietato.
Ma noi non ci stavamo più.
Il contratto sarebbe finito a fine anno, quest’incubo sarebbe cessato.
Oh almeno così ci avevano detto.
Il 3 febbraio 2013 ci prolungarono il contratto…e fummo costretti a firmare per il bene di Zayn, Liam e Niall.
Ma noi eravamo decisi a mettere una fine a tutto questo.
Avevamo sopportato Eleanor e Taylor, e loro si erano anche innamorate di noi.
Ed era stata la goccia che aveva fatto traboccare il vaso quando Taylor annunciò di essere incinta.
Di Harry, del mio Harry, ma non era assolutamente vero.
Avevamo deciso di mollare,
ormai eravamo troppo cambiati,
troppo seri,
poco noi stessi.
E se n’erano accorti tutti.
Eravamo decisi a finirla.
Scrivemmo un tweet per dare l’addio ai fan.
‘’ Noi ci abbiamo provato…ma io e @Harry_Styles non ce la facciamo più ragazzi…supportate Liam, Niall e Zayn…e sappiate che…LARRY IS REAL!’’

Avevamo delle capsule di cianuro.
Eravamo nella nostra camera da letto,
le mani unite,
strette, sudate e tremanti.
Gli occhi pieni di lacrime,
ma le labbra incurvate in un sorriso.
Un sorriso amaro per tutte le persone che ci avranno già abbandonato dopo il tweet.
Un sorriso dolce per tutte le fan che ci avevano sostenuti e che non vedranno mai un bacio Larry.
<< Ti amo CuppyCakes… >>
<< Ti amo anch’io BooBear… >>
Le ultime nostre parole.
Masticammo le capsule.

Eravamo come Romeo e Giulietta.
Intrappolati in un mondo che non ci accettava.