Mi svegliai nel mio solito letto e pensai che dovetti alzarmi, perchè c'era scuola.
-Jessy alzati che c'è scuola- disse molto dolcemente mio fratello.
-Si si, lo so che mi devo alzare. Uffi- brontolai.
Andai nel bagno per farmi la doccia calda di prima mattina, e pensai che oggi e un'altra giornata molto faticosa e meno male che ci sono le mie migliori amiche Emily e Nicole, loro si che trasformano da giornata noiosa a giornata felice e allegra. Chiusi l'acqua mi misi l'asciugamano nel mio corpo che odiavo profondamente e mi affacciai alla finestra, era una giornata molto triste perchè stava piovendo e io odiavo la pioggia. Mi rassegnai e mi finì di prepararmi per la scuola finalmente la scuola stava per finire e stava per arrivare l'estate, al solo pensiero dell'estate mi venne in mente quante feste che faremo insieme hai ragazzi e alle ragazze, e quante serate dobbiamo passare a casa mia per guardare un film oppure organizzeremo un pigiama party. Mi misi la solita divisa della scuola, mi truccai leggermente e i capelli sciolti con un cerchietto rosso che si intonava con la divisa. Presi lo zaino il cellulare e il portafoglio, e scesi per fare colazione e poi andare a scuola.
-Ciao... Louis come mai cosi puntuale ultimamente?- dissi al mio migliore amico, lui si che mi potevo fidare ciecamente.
-Buongiorno Carota e solo che vengo a prendere la mia migliore amica e anche il mio migliore amico- disse Louis guardandomi e poi guardando anche mio fratello.
-Dai che oggi sarà una giornata molto leggera- disse mio fratello.
-No per me!- dissi appendendo il muso da cucciolo.
-Dai che passerà in fretta la giornata- disse Louis.
-Speriamo- dissi prendendo un bicchiere e poi versando il solito succo che mi bevo tutte le mattine.
-Dai che tardi, dobbiamo passare a prendere Emily e Nicole- disse mio fratello.
-Esatto, dai andiamo- disse Louis.
Cosi presi il mio zaino e ci avviammo alla macchina di Louis, non stava piovendo del tutto ma prima o poi doveva piovere forte. Louis mette in moto la macchina, dopo tre isolati c'era casa di Harry un ragazzo riccio dagli occhi verde smeraldo e ne ero molto innamorata di lui, anche se alcune volte si comporta come un idiota. Non avevo confessato del tutto quello che provavo per lui, ho paura se lui non prova quello che provo io rischio di perderlo. Ripartì Louis e andavamo a casa di Nicole e Emily erano vicine di casa ci conosciamo da piccole, Nicole e una ragazza dai capelli lunghi e mora dagli occhi verdi scuri e poi c'è Emily una ragazza dai capelli corti e biondi da suoi occhi color verde smeraldo come quelli di Harry.
-Buongiorno ragazza- disse mio fratello.
Nicole arrossisce perchè lei è innamorata di mio fratello, ero contenta per lei deve dire quello che prova ma anche lei a paura di perderlo come io con Harry. Invece Emily e innamorata di Zayn anche lei deve dire quello che prova.
-Buongiorno- disse Emily.
-Beh lo hai detto a Harry quello che provi?- disse abbassa voce Emily.
-Beh no, ancora no.- dissi abbassa voce anche io. -Ma che stai aspettando, si vede che lui è innamorato di te.- disse Nicole. -Io non lo vedo innamorato di me. Poi quando prendo coraggio lo dico quello che provo.- dissi.
 Arrivati a scuola, stava molta gente e poi stavano anche loro Niall Horan e Zayn Malik che ci stavano aspettando al solito posto mattutino.
-Buongiorno.- dissi con le ragazze e poi ci avviammo a scuola sotto braccio.
Avevamo materie molto uguali e meno male che siamo vicine di banco, io al centro Emily a sinistra e Nicole a Destra. Frequentiamo il terzo anno scolastico invece mio fratello con i suoi amici il quarto anno. Era l'ora di Storia con una professoressa che parla molto delicatamente e mi fa prendere sonno, alcune volte le viene la sclerosi e mi interroga. Ci avviammo agli armadietti a prendere il libro.
-Adesso sta Storia io non ho voglia ce l'ha con me.- dissi.
-Beh non completamente con te anche con noi.- disse Emily. -Beh si però di più con me.- dissi Passò Lucy con le sue amichette del cazzo, lei pomiciava sempre con un ragazzo diverso al giorno.
-Ma chi si crede di essere la super girl che può avere tutto il mondo tra le sue mani.- dissi nervosa.
-No ma qualche giorno la devo uccidere a quella troia del cazzo.- disse Emily.
Beh entrammo all'aula per la lezione di Storia, io penso solo al positivo che tra un po' finiva la giornata come me lo immagino nei miei pensieri. Le sei ore finirono belle tranquille e andammo in mensa, dove ci stavano aspettando i ragazzi.