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Autore: Stellalontana    17/12/2012    3 recensioni
[Fanfiction partecipante all'iniziativa del Collection of Starlight "Addobba l'albero di Natale con il COS!"]
Peeta ha ragione. Chissà perché ha sempre avuto ragione.
[Katniss/Peeta]
Genere: Fluff, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Katniss Everdeen, Peeta Mellark
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Storia scritta per l'iniziativa  Addobba l’albero di Natale con il COS!

Parola
: pungitopo
Warning: Flash!fic
Prompt: "Il Natale dovrebbe essere legna che arde nel caminetto, profumo di pino e di vino, buone chiacchiere, bei ricordi e amicizie rinnovate. Ma...se questo manca basterà l'amore." - Jesse O'Neill.
Fandom: Hunger Games
 
 
Prim non aveva mai visto una pianta di pungitopo, e per quando ricordo, nemmeno io.
Eppure, adesso che Peeta ne sta portando un ramo dentro casa, scuotendosi dai capelli la neve, lo riconosco immediatamente. Lo riconosco perché ne ho visto il disegno, sul libro di mio padre.
Peeta mi sorride, si avvicina e mi dà un bacio prima di appendere il ramo sopra lo stipite della porta.
– È di buon augurio. – specifica sorridente. Io guardo la pianta ricca di puntini rossi, con le foglie verde smeraldo. Sembra davvero un buon augurio. Eppure ancora non riesco a sentirmi molto natalizia, non lo sono mai stata, nemmeno negli anni precedenti. E adesso che c’è qualcosa per cui stare allegri, Peeta fa di tutto per dimostrarmelo. E io ci sto credendo.
Scuote la giacca di pelliccia e l’appende, appoggia il pane fresco sul tavolo e il profumo si spande per tutta la cucina e, sospetto, per tutta la casa. Comincia a fischiettare una vecchia canzone di cui non ricordo il titolo ma so ancora le parole, e io sorrido, mentre lo guardo affaccendarsi attorno al camino.
Quando torna verso di me si inginocchia accanto alla sedia e appoggia il capo sulle mie ginocchia.
– Pensi che la neve si sarà sciolta quando nascerà? – chiede mentre la sua mano mi accarezza piano la pancia. Sospiro.
– Non lo so.
– Spero di no. Ci pensi? Proprio vicino al Natale!
Peeta è entusiasta di questo bambino e il suo entusiasmo sta cominciando a contagiarmi sempre di più. Insieme  a Peeta ho davvero voglia di riscoprire queste piccole cose, il pungitopo, il Natale, i regali. Ora che non sono più da sola, ma ho Peeta e questo bambino che cresce dentro di me, non ho più paura. Ho ancora i miei incubi, non se ne sono andati del tutto, ma adesso riesco a scacciarli di notte, seppure per poco tempo.
– Mio padre diceva che il Natale dovrebbe essere legna che arde nel caminetto, profumo di pino e di vino, buone chiacchiere, bei ricordi e amicizie rinnovate. – dico a un tratto. Questo mi fa sentire triste, ripensare a mio padre, ma la mano di Peeta si stringe nella mia, e sorride, con quel suo sorriso che è capace di scacciare qualunque tristezza.
– Ma... se questo manca basterà l'amore. – mi risponde. Sorrido anche io.
Peeta ha ragione. Chissà perché ha sempre avuto ragione.





N.d.A: questa è la prima volta che scrivo su Hunger Games. Sarà il freddo.... o sarà il Natale :)

   
 
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