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Autore: No_H8    18/12/2012    3 recensioni
Ecco,a dir la verità Louis ama tutto di Harry, ogni suo piccolo difetto,ogni suo minimo capriccio e soprattutto quel magnifico sorriso senza il quale Louis non potrebbe vivere.
Ed Harry sorride spesso quando é con lui.
Sorride mentre si lascia baciare,mentre quel folto nido di ricci scompigliati affonda nella morbidezza del piumone,mentre il suo ragazzo si stende sopra di lui e lo bacia fino a togliergli il respiro.
Sta ancora sorridendo mentre rotolano sul letto come due bambini,mentre si abbracciano e Louis riesce addirittura ad immaginarsi quelle labbra rosee che si piegano in un sorriso quando si avvicinano al suo orecchio e:-Fai l'amore con me- gli sussurrano dolcemente.
Genere: Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Give me love like never before

Cos lately I’ve been craving more


-Posso aprire gli occhi adesso?-
Harry sbuffa,ma contemporaneamente sorride e :-Non ci provare!- lo ammonisce trascinandolo lungo quell'infinito corridoio tappezzato di velluto rosso.

Era stato necessario un intero mese di preparazione e la partecipazione di tutti,ma finalmente Harry ce l'aveva fatta!
Adesso era tutto pronto per il grande evento.
-Ma dove mi stai portando,Hazza!?-
Louis é spazientito da quel giochetto.
Sta girando da quasi 10 minuti con una benda sugli occhi,mano nella mano con il suo ragazzo,e non ha neanche la minima idea di dove stiano andando.
Ne tantomeno ha capito perché il riccio l'abbia costretto ad indossare quel ridicolo smoking che risale addirittura alla cresima di sua sorella Lottie.

 

"Lo smoking nero si scivolò perfettamente addosso a Louis,che chiese al suo ragazzo di abbottonarglielo.
-É così grande- sorrise facendo penzolare le maniche troppo lunghe,proprio come avrebbe fatto un bambino.-Com'é buffo..-
Harry sorrise a sua volta,sistemandogli il colletto:-Sarai stupendo, amore mio!-"

 

-Ci siamo quasi!-
Louis non può vedere il volto di Harry,ma é sicuro dal tono della sua voce che stia sorridendo.
Ed é proprio così!
Harry ha un sorriso radioso stampato in faccia; uno di quei sorrisi che gli donano un'espressione da bambino,che calcano quelle irresistibili fossette ai lati della bocca e lo rendono bellissimo,più di quanto già sia.
-Ecco,adesso puoi aprire gli occhi!- esclama con un'eccitazione evidente nella voce che lo rende quasi euforico.
Louis si toglie la benda e nel contempo sente lo scricchiolio di una porta avanti a se,ma ciò che si trova davanti é superiore ad ogni sua più fervida immaginazione.
Harry ha spalancato un portone massiccio e davanti a lui si apre un'immensa sala addobbata a festa.
Ci sono luci,fiori,tavoli e cocktail ovunque e una moltitudine di persone che -ovvio- sono li per lui.
Harry ha impiegato mesi a progettare quella sorpresa,ha curato ogni minimo dettaglio,ha scelto una per una tutte le composizioni floreali e rifiutato ogni tipo di aiuto da parte dei ragazzi che lo trovavano alle due di notte,esausto dopo un'intensa giornata di lavoro,a rifinire i particolari della festa...
Louis una mattina l'ha persino trovato addormentato sul divano,rannicchiato conto lo schienale,con il ventre scoperto a causa di un lembo di pigiama che si era sollevato e i capelli arruffati in una massa informe.
Era così tenero che non ha avuto il coraggio di chiedergli perché non fosse tornato a letto quella notte,ma da quel giorno ha iniziato a sentire la sua mancanza.
Ogni volta che tornavano a casa e Louis provava a fargli capire che aveva voglia di lui,il riccio riusciva a trovare una scusa,anche banale,per chiudersi nel suo studio e restarci fino a tarda notte.
La loro intimità era quasi scomparsa,lasciando spazio a baci appiccicosi e toccatine quasi dolorose.
Ma adesso che Louis può mettere insieme tutti i pezzi riesce a vedere chiaramente la causa di quei cambiamenti ed é sicuro che alla fine ne sia valsa la pena.
Adesso é tutto perfetto!
-Sorpresa!- una massa informe di persone che alzano i bicchieri pieni di champagne al cielo lo sta fissando,emettendo talvolta schiamazzi o tintinnii di bicchieri che scontrano allegramente l'uno contro l'altro.
Louis si guarda intorno imbarazzato e constata,con grande stupore,che sono presenti proprio tutti: ci sono Niall,Zayn e Liam con i loro parenti , Lou e Baby Lux,la famiglia Tomlinson al completo,ma anche Gemma e Anne che con gli occhi lucidi li stanno fissando.
Sono presenti Danielle,Amy e Perrie,con la band al completo,ma ci sono anche Stan,Hannah e i vecchi amici di Doncaster con cui Louis ha trascorso la sua infanzia e adolescenza.
Simon con quello sguardo burbero e austero di sempre lo sta fissando dai divanetti e gli sorride; così come Ed,seduto sullo sgabello del Dj,che annuisce e gli sussurra un "É merito di Harry" senza che nessuno ci faccia caso.
E come se non bastasse c'é la schiera di vecchi compagni e giudici di Xfactor,tra cui Cher Lloyd,Matt Cardle e Rebecca Ferguson.
Ma il riccio ha fatto veramente le cose in grande,perché sul piccolo palco che é stato allestito per l'occasione,muniti di chitarre e batteria,ci sono niente di meno che i The Fray!
In tutto quel marasma e allegria generale é la piccola Phoebe a farsi avanti,lanciandosi al collo del festeggiato che,ancora sotto shock se ne sta impalato sulla soglia,mano nella mano con il suo ragazzo.
-Louuu!- strilla la bambina gettandosi tra le sue braccia ed Harry scioglie l'intreccio tra le loro dita per permettergli di abbracciarla.
-Piccola peste!- la chiama Louis scherzosamente,facendola ridere.
La bambina indica con il ditino tutte quelle persone riunite li proprio per lui e: -É stata un'idea della tua principessa!- gli sussurra all'orecchio alludendo ad Harry.
Principessa. Così Daisy e Phoebe hanno sempre chiamato il riccio,fin dai tempi in cui ancora quei due erano solo amici.

"-Chi questa principessa,Lou?- chiese Phobe fissandolo dal basso del suo metro e 10,mentre Daisy,con l'indice in bocca,lo guardava incantata.
Louis rise ed Harry lo seguì,scuotendo quel nido per uccellini che si ritrovava al posto dei capelli.
-Sono Harry- disse cordiale,piegandosi per arrivare alla sua altezza e tendendogli la mano in segno di saluto.
Ma la bambina non gli dette ascolto e:-Se tu sei una principessa,Louis é il tuo principe.. Come nelle favole?- chiese curiosa puntandogli l'indice sulla guancia"

 

Louis se lo ricorda benissimo quel giorno e ripensandoci si accorge di quanto siano incredibilmente intelligenti i bambini.
Possibile che quelle due piccole pesti abbiano capito tutto molto prima di lui e di Harry?!
Louis appoggia a terra Phoebe,che tutta felice corre tra le braccia di Lottie.
É la sua "principessa" allora ad avvicinarsi,porgendogli un bicchiere di spumante.
-Auguri Boo- esclama raggiante,dopo che il ragazzo ha preso il bicchiere dalle sue mani.
-Non posso crederci che hai fatto tutto questo per me...- é l'unica cosa che riesce a dire il più grande mentre sorseggia un po' di quel liquido trasparente e spumoso.
É davvero incredibile quello che Harry ha fatto per lui e Louis se ne stupisce ogni volta.
Harry é una continua sorpresa per lui,é dolcissimo ed imprevedibile.
Anche quando credi di poter prevenire ogni sua mossa riesce sempre a stupirti,ti fa sentire speciale,ti riempie di attenzioni.
É dolce e comprensivo.. Sa come farti morire d'amore.
Il riccio tira Louis per una manica,verso quella folla che nel frattempo ha iniziato a ballare,ridere e bere.
-Andiamo Boo! La festa é appena iniziata-

 

 

-Grazie per essere venuti ragazzi!-
Louis batte il cinque a Zayn,abbraccia Liam,fa con Niall quello strano giochetto con le mani che hanno inventato tempo fa.
-Ma ti pare che mancavamo al grande evento che la tua "principessina" ha organizzato!- lo prende in giro Zayn dandogli una pacca sulla spalla a cui Louis risponde con una risatina divertita.
-Ci ha messo veramente tanto impegno- gli da man forte Liam sollevando in aria la piccola lux che ormai da qualche ora gli sta avvinghiata addosso come un koala ad un tronco di eucalipto.
Niall fa scivolare un braccio dietro le spalle di Louis e lo guarda con quel fare da stronzetto che non lascia presagire niente di buono.
-Quando vi decidete a regalarci un bel nipotino,froci del mio cuore?- lo punzecchia ricevendo in cambio un'occhiataccia da parte di Louis e una risatina imbarazzata di Harry.
-Se conosco bene le intenzioni della mia "principessa"- ridacchia Louis guardando il riccio. -Anche stanotte!-
Lo stupore per quella frase detta con così tanta malizia é generale e Louis si diverte a notare le labbra dei suoi amici che si piegano fino a formare delle piccole "O" e le gote del riccio che diventano di un rosso intenso,creando un'acceso contrasto con la sua pelle chiarissima.
-Hai capito sti due!- ride di gusto il biondino,senza nascondere un certo stupore.
-Oh.. Il piccolo Hazza é arrossito.- li prende ancora in giro Liam,circondando con un braccio le spalle del più piccolo del gruppo e sfacendogli i ricci con il palmo della mano.
É allora Zayn a prendere in mano la situazione,prima che Harry sprofondi letteralmente nel pavimento per la vergogna.
Tira Liam per un braccio e:-Lasciamo che i nostri froci frocino un po' da soli!- esorta gli altri due,mentre li spinge verso la porta.
E con una risata sonora di Niall si chiude quel buffo teatrino,un attimo prima che Harry diventi tanto rosso da far concorrenza alla tappezzeria che addobba la sala.
-Micio- dice Louis con un tono smielato,abbracciando il suo ragazzo e nascondendo la testa tra i suoi capelli. -Sei tutto rosso- scherza baciandogli una guancia bollente.
-Non dovresti dire queste cose a tutti!- biascica il riccio,riprendendo il suo solito colorito pallido.
Louis ride e lo bacia a stampo.
Harry é così timido da far tenerezza.
Per certi aspetti é ancora un bambino e a Louis piace prendersi cura di lui; ama portargli a letto la colazione la mattina,canticchiargli qualcosa la sera per farlo addormentare,fargli trovare i vestiti pronti e ripiegati sulla sedia,punirlo facendogli il solletico,baciarlo quando meno se lo aspetta...
Come in quel momento,quando le sue mani raggiungono i folti riccioli del suo ragazzo e le loro lingue iniziano a giocare come durante il loro primo bacio.
Louis indietreggia di qualche passo,andando a scontrarsi contro uno dei tavoli.
-Harry.. Non qui- sussurra senza fiato,mentre il riccio,che adesso si trova tra le sue gambe,davanti al tavolo su cui Louis é seduto,scende a baciargli avidamente il collo.
-Mhhh- brontola Harry infilando le mani sotto la sua maglietta.
Le mani di Harry sono freddissime e a quel contatto Louis é percorso da un fremito di piacere.
Poi il riccio si stacca improvvisamente dal suo corpo e: -Ho ancora una sorpresa per te!- sorride malizioso passandosi la lingua sulle labbra.
Quel ragazzo lo fa apposta,Louis ne é più che sicuro.
Si diverte a torturarlo,a farlo impazzire con quelle toccatine insoddisfacenti,quegli sguardi maliziosi e quei "Boo,stasera non ho voglia" che lo lasciano con l'acquolina in bocca a bramare quel corpo tanto perfetto...
Come un fedele cagnolino il più grande scende dal tavolo e segue il riccio alla fine di quell'immensa stanza.
-Che tipo di sorpresa?!- gli chiede quando gli é vicino,senza tentare di reprimere un sorriso.
Harry gli prende una mano e:-Vedrai!- sorride a suo volta,dopo aver intrecciato le loro dita.
Improvvisamente quell'espressione da seduttore é svanita,adesso é di nuovo il bambino dallo sguardo raggiante di sempre,quel piccolo cucciolo di cui Louis si é follemente innamorato.
Lo trascina lungo una serie infinita di scale e corridoi,con le pareti a specchio o le tende di velluto rosso; quel posto sembra un'immenso castello.
Stanno salendo una rampa di scale in legno quando Harry gli lascia la mano e:-É l'unica suite dell'albergo- dice con un tono orgoglioso. -L'ho fatta riservare apposta per noi!-
Detto questo fa girare la chiave nella toppa della porta e Louis é costretto a sbattere più volte le palpebre per realizzare che ciò che ha davanti non é frutto della sua immaginazione.
Fa qualche passo avanti nella stanza e sente la porta chiudersi alle sue spalle,probabilmente spinta dal riccio.
-Wao...- é l'unica cosa che riesce a dire,mentre le mani del riccio di posano sui suoi fianchi,facendo aderire i loro corpi.
-Ti piace?- chiede Harry raggiante,dopo aver appoggiato il mento sulla sua spalla,dando un'occhiata in giro per assicurarsi che sia tutto perfetto.
Louis osserva il pavimento ricoperto di bigliettini con scritte le più svariate frasi,il grande letto matrimoniale su cui tanti petali di rosa sono disposti a formare un enorme cuore,le candele accese,che contribuiscono a rendere ancora più romantica l'atmosfera,proiettando le loro ombre sulla parete...
-Mi piace?!- chiede sbalordito voltandosi verso di lui,ancora avvolto in quella sorta di abbraccio -Lo adoro!- puntualizza gettandogli le braccia al collo e baciandolo con trasporto.
Uno di quei baci bellissimi e infiniti,che parlano più di mille parole.
Louis ama Harry,lo ama come non ricorda di aver mai amato nessun'altro prima d'ora.
É sempre così attento con lui.
É premuroso e adora riempirlo di attenzioni; sa quanto il riccio ami essere coccolato,per questo non gli mette mai fretta,ma lo bacia a lungo prima di chiedergli di fare l'amore.
Quando Harry é malato si prende cura di lui,chiama il dottore (ma rimane nella camera durante la visita medica,perché non sopporta l'idea che qualcuno possa stare troppo vicino al suo ragazzo),gli prepara la colazione,esce a comprargli le medicine.
E poi lo abbraccia.. Come quella volta che Harry prese la polmonite.

 

"Harry si svegliò di soprassalto in lacrime,mettendosi a sedere sul letto e respirando affannosamente.
-Micio,che succede?- borbottò Louis rigirandosi tra le coperte.
Si sedette accanto a lui e lo strinse forte a se.
-Amore mio,ma tu scotti!- constatò toccandogli con il palmo della mano la fronte bollente.
Harry emise un mugolio,simile al verso di un gatto e, aiutato da Louis, si distese nuovamente sul letto.
-Domani mattina chiamiamo il medico,ok?- gli disse Louis premuroso,avvicinandolo a se.
Il riccio annuì e sussurrò un:-Ok- quasi inaudibile.
-Adesso riposati. Vedrai che passa tutto!- lo tranquillizzò Louis intrecciando le loro gambe e stringendolo ancora di più.
Harry strusciò la testa contro il suo petto e gli si accoccolò vicino proprio come farebbe un cucciolo di gatto e Louis gli posò un dolce bacio sul capo"

 

Ecco,a dir la verità Louis ama tutto di Harry, ogni suo piccolo difetto,ogni suo minimo capriccio e soprattutto quel magnifico sorriso senza il quale Louis non potrebbe vivere.
Ed Harry sorride spesso quando é con lui.
Sorride mentre si lascia baciare,mentre quel folto nido di ricci scompigliati affonda nella morbidezza del piumone,mentre il suo ragazzo si stende sopra di lui e lo bacia fino a togliergli il respiro.
Sta ancora sorridendo mentre rotolano sul letto come due bambini,mentre si abbracciano e Louis riesce addirittura ad immaginarsi quelle labbra rosee che si piegano in un sorriso quando si avvicinano al suo orecchio e:-Fai l'amore con me- gli sussurrano dolcemente.
Sono quelle le tentazioni a cui Louis non sa resistere; l'idea di rendere suo il corpo di Harry lo rende totalmente folle,folle d'amore.
Non se lo fa ripetere due volte e,tornando a baciare senza sosta il riccio gli sfila di dosso i vestiti,facendoli cadere una ad uno ai piedi del letto.
Ed Harry fa la stessa cosa: fa scivolare la giacca lungo le sue spalle,gli slaccia ad uno ad uno tutti i bottoni della camicia e,ogni volta che i suoi polpastrelli vengono a contatto con la pelle di Louis, sussulta,ricevendo qualche sorriso intenerito da parte del più grande.
In poco tempo tutti i loro vestiti sono sparsi qua e la per la camera,come a voler rendere ancora più suggestiva l'atmosfera; la luce delle candele proietta sul muro l'ombra del corpo di Louis che si stende su quello di Harry,le sue mani che portano le gambe del riccio sulle sue spalle e i loro volti che si fanno più vicini,fino a coprire di nuovo la distanza tra le loro labbra.
Tra tutte le posizioni che i due utilizzano per fare l'amore questa é quella che di gran lunga Louis preferisce.
In questo modo può guardare Harry negli occhi mentre entra in lui,può bearsi delle sue smorfie di piacere e baciarlo bloccando i suoi gemiti.
Può sentirlo veramente e totalmente suo.
Louis appoggia la sua mano su quella di Harry e cerca il suo sguardo; non saprebbe bene come descrivere quel gesto,ormai é diventato in rito,una sorta di domanda con cui chiede ad Harry se ne é veramente sicuro.
E come sempre il riccio stringe forte la sua mano,premettendogli di renderlo suo.
Louis entra nel corpo di Harry con una spinta decisa,trattenendo per una frazione di secondo il respiro,nel momento esatto in cui Harry emette un gemito di dolore.
Il riccio si aggrappa a lui e affonda le unghie nella sua pelle,gli graffia la schiena,provando a non gridare.
Allora Louis inizia a spingere in lui,per abituarlo a quella presenza e trasformare il dolore in piacere.
Spinge sempre più velocemente dentro di lui,come sempre,come la prima volta che hanno fatto l'amore.
Si piega in avanti e gli morde una spalla,sospira contro il suo orecchio,contempla la bellezza delle sue labbra che si arricciano in una smorfia di piacere.
Se gli avessero chiesto cosa desiderava per il compleanno non sarebbe riuscito ad immaginare un regalo migliore.
La festa é stata stupenda ed erano quasi due anno che Louis non rivedeva tutte quelle persone che,nel bene e nel male,hanno fatto e continuano a far parte della sua vita.
Harry era stato dolcissimo a preparare tutto quello,ci si era impegnato così tanto...
Louis avrebbe potuto descrivere quella giornata con una sola frase: «Tutto quello che ho sempre desiderato, ma di cui non ho mai avuto bisogno»
Si,esatto: come il tatuaggio di Liam.
Louis aveva apprezzato veramente quel regalo e,anche se forse non era riuscito a dimostrarglielo,Harry lo sapeva; ma l'unica cosa di cui aveva veramente bisogno era fare l'amore con il suo ragazzo,era quello il regalo più grande,la cosa che desiderava di più.
Non aveva bisogno di un letto pieno di petali di rosa,di una camera calda e accogliente,dei bigliettini sparsi dovunque con le loro frasi... Con Harry avrebbe fatto l'amore anche su un prato,con Harry avrebbe fatto l'amore dovunque,perché era lui,era quel ragazzo dalla pelle candida l'unica cosa di cui Louis ha bisogno.
-Harry- gli sussurra all'orecchio,mentre il riccio inizia ad ansimare.
Ripete un paio di volte quel nome,perché sa che Harry impazzisce a sentirglielo dire mentre fanno l'amore.
-Louis- gli risponde il riccio stringendogli i capelli.
Il più grande tiene una mano accanto alla sua testa e con l'altra lo masturba sempre più velocemente.
-Louis- ripete il più piccolo,ma questa volta é un avvertimento.
Infatti Harry inarca la schiena e viene pochi secondi dopo tra le mano di Louis,lanciando un ultimo meraviglioso grido.
Poi,un'attimo prima che il più grande venga dentro di lui,si porge in avanti e gli lecca un rivolo di seme che gli scorre lungo la guancia.
Louis chiude gli occhi e si abbandona sfinito tra le braccia di Harry con il fiato smorzato in gola e i capelli bagnati da cui si staccano alcune goccioline di sudore.
Avvicina il corpo del suo amato a sé e gli accarezza il petto che si muove ancora ad una velocità incredibile.
Restano lì in silenzio,uno accanto all'altro -come ogni volta che fanno l'amore- ad assaporare avidamente quei sospiri,a guardarsi negli occhi come se non si vedessero da secoli.
Louis bacia il collo del suo ragazzo con dolcezza e il più piccolo risponde emettendo un mugolio,simile al verso di un gatto,allungando le gambe e storcendo le labbra come farebbe un cucciolo mentre viene leccato dalla sua mamma.
-Grazie Micio- gli dice allora Louis e ad Harry scappa un sorriso.
Il riccio adora i soprannomi e tra tutti quello che preferisce é proprio "Micio" e Louis -disdetta- lo sa; per questo ogni volta che Harry é arrabbiato riesce sempre ad addolcirlo.
-Non mi devi ringraziare- sorride improvvisamente Harry con le guance arrossate.
Poi appoggia la testa sul suo petto,ci pensa un'attimo su e:-Se io sono un micio tu sei un panda!- sentenzia come se avesse trovato la risposta a chissà quale enigma.
-Ma i panda sono obesi!- ribatte Louis fintamente offeso,mettendo il broncio.
Harry ride di gusto e,appoggiate le mani sul suo petto,lo guarda inclinando leggermente la testa:-Allora sei un cucciolo di panda- dice orgoglioso -Un bellissimo cucciolo di panda.-
Poi lo bacia.
Quei baci dopo aver fatto l'amore sono stupendi,sono vivi e pieni di dolcezza.
Quasi impacciati per il semplice fatto di trovarsi uno sopra all'altro,ma comunque bellissimi e pieni d'amore.
-Sei il mio cucciolo di panda!- gli sussurra Harry,che adesso Si trova sopra di lui,stringendogli le natiche,tanto per rafforzare il concetto.
-Solo tuo,piccolino!- ride Louis baciandolo più volte a stampo.
-Ho ancora una sorpresa per te!- se ne esce di punto in bianco Harry,scendendo da sopra il suo ragazzo.
E Louis riesce a riconoscere di nuovo quel sorriso raggiante e quella luce che accende gli occhi del riccio di trepidazione.
Harry si alza e Louis non può far altro che seguirlo con lo sguardo e rendersi conto di quanto sia dannatamente bello il suo ragazzo.
Harry é nudo davanti a lui.
Ma nessuno dei due prova vergogna.. Ormai si sono abituati.
Il riccio apre un cassetto e tira fuori una piccola scatolina,di un colore verde smeraldo,-simile ai suoi occhi- un miscuglio indefinito di colori caldi e freddi.
Gliela mette tra le mani e:-Avanti,aprila- lo esorta abbassando lo sguardo.
Gli occhi di Louis si accendono di una luce chirissima,risplendono di un'emozione intensa quando si il riccio gli posa tra le mani una piccola fede d'oro sfavillante.
Boccheggia qualche parola,ma non riesce a parlare.
Si posta le mani alla bocca e guarda il riccio che é di nuovo rosso viso,ma gli sorride entusiasta.
-So che forse é un po' presto e che puo' sembrare una follia- dice accomodandosi meglio sul letto,davanti a lui -Ma noi due già viviamo insieme e...-
Fa una pausa e si porta una mano dietro al collo,imbarazzato.
-...Io mi sento pronto a fare un passo del genere.-
Louis lo guarda,non sa cosa dire,prova a sostenere il suo sguardo,ms vorrebbe solo lanciarglisi addosso e piangere di gioia,baciarlo fino s stare male.
-Non so che dire..- sussurra alla fine.
"Che stupido!" si rimprovera tra sé e sé "Hai rovinato tutto"
Ma Harry non ha smesso di sorridere e:-Allora di si- gli dice quasi speranzoso.
Allora Louis lo fa,gli si getta al collo e lo fa cadere sul letto; lo bacia fino a star male e:-Si,si,si!- dice tra un bacio e l'altro. -Mille volte si!-
Gli occhi di Harry sono pieni di una luce indescrivibile,traboccano di emozione, e Louis non ricorda di averli mai visti tanto sorridenti.
-Questo vuol dire che diventerai mio marito?- gli chiede con la voce che trema di felicità.
Louis annuisce e lo abbraccia,lasciandosi finalmente andare ad un pianto di gioia,nascondendo il viso nell'incavo del suo collo.
-Ti amo!- gli dice stringendolo così forte,come se avesse paura di perderlo.
Se gli avessero chiesto cosa desiderava per il compleanno non avrebbe decisamente saputo immaginare regalo migliore!

Here I am: Buonasera belle/i c:
Ecco qui un'altto dei miei grandi capolavori(??) AHAHAHA
Il problema è che ho 374582943 Os in sospeso e non so quale continuare :')
Adesso ovviamente Vanessa (si,sempre lei,lol) mi ucciderà percheè non è un rating rosso,ma un giallino sbiadito,ma ok :3
Due piccole note e poi mi dissolvo:
-Il soprannome "Micio" non l'ho inventato io ma è tratto da una FF stupenda! *-* (Cercate l'autrice.. si chiama Bringer)
-Se cercate altre Os io e vanessa scriviamo anche su un altro account: Piccess

Detto questo scappo: Buona lettura e buone vacanze!

  
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