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Autore: micchan91    19/12/2012    4 recensioni
RanMasa
Utilizzando il mixi max Kariya cercherà di vendicarsi di un piccolo scherzo di Kirino, ma la sua vendetta avrà delle conseguenze...inaspettate!
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Kariya Masaki, Kirino Ranmaru, Shindou Takuto, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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< Devi sapere che il mixi max che usate voi sfrutta solo il 40 % del potere della persona da cui avete preso la forza! Girando questa manopola si aumenta la percentuale, ma più aumenti questa percentuale e più il tuo corpo prenderà la forma della persona o dell'animale da cui stai prendendo la forza. Ad esempio se aumentassi la percentuale su di me diciamo al 70 % potrei rischiare di farmi spuntare delle zanne, o un muso lungo da tirannosauro, o per esempio Kirino potrebbe trasformarsi in una donna in tutto e per tutto >

Sono nascosto dietro la porta dello spogliatoio, ero tornato a prendere la felpa che mi ero dimenticato quando ho sentito Fey parlare con Tenma. NON sto origliando! Sono loro che parlano troppo forte facendosi sentire!.... ok...forse sto origliando ma questo tipo di informazioni sono preziose! Sul mio volto compare un ghigno quando gli sento pronunciare l'ultima frase, ho finalmente trovato il modo di vendicarmi. Esco velecemente dal mio nascondiglio e scordandomi della felpa corro verso casa pregustandomi lo scherzo.La mia vendetta deve essere tremenda! Pochi giorni fa ero ad allenarmi con gli altri ragazzi quando quell'irritante Kirino sempai mi ha abbassato i pantaloncini lasciandomi in mutande davanti a tutti per poi scappare dietro al suo prezioso capitano che l'ha difeso fino alla morte. Ma adesso vedrà! Con questo scherzo mi rifarò della vergogna che mi ha fatto provare quel giorno! Ci metto ben quattro giorni ad architettare per bene il tutto, per le informazioni che mi servono chiedo a Tenma, lui è facilmente raggirabile e mi spiffera tutto senza nemmeno accorgersene, così scopro che basta puntare la pistola con il + disegnato verso la persona aumentando la percentuale e sparare. Niente di più facile, resta solo da trovare il modo di prendere la pistola a quell'orso. Così un giorno mi armo dell'espressione più tenera che ho nel repertorio e mi avvicino a lui sorridendo dolcemente.

< Certo che sono veramente degli stolti, tu come capitano saresti perfetto e invece loro scelgono sempre qualcun'altro > gli dico cercando di ingraziarmelo, lui si gira con gli occhi che gli brillano e diventa rosa dall'emozione iniziando a parlare a raffica su quanto io abbia ragione ed esponendomi le sue tattiche di gioco. "si si, dammi quella maledetta pistola e stai zitto" penso senza ascoltare nemmeno una parola.

< Potrei vedere la tua pistola del mixi max? Vorrei provare a tenerla in mano, sembra così pesante, certo tu sei forzuto e la alzi senza problemi! > gli dico alla fine interrompendolo, ma so di aver toccato il tasto giusto! Di fatti lui si toglie lo zainetto e me lo porge.

< Mi raccomando stai attento! > mi dice infine

< Si si > e senza farmi vedere giro la manopola della percentuale portandola quasi al 90% , poi in un momento di distrazione dell'orso la punto verso Kirino intento a toccarsi le caviglie per il riscaldamento e premo il grilletto. Il raggio lo colpisce in pieno,lo sento urlare per lo stupore, e per il contraccolpo cade faccia in avanti. Sento Wonderbot urlare e strapparmi la pistola di mano, poi quando nota che ho cambiato la percentuale mi guarda inorridito.

< C-cosa hai fatto? > e si gira terrorizzato verso Kirino che intanto si sta rialzando a fatica.

È girato di spalle quindi non lo vedo, ma noto le facce dei miei compagni di squadra, soprattutto quella di Shindou. Sono tutti sconvolti e li vedo arrossire vistosamente.

< Aih che dolore, ho sbattuto il naso > esclama Kirino, poi si accorge delle loro espressioni

< Oddio, che c'è? Cos'ho? > dice toccandosi prima il viso, poi il petto.... lo vedo rabbrividire e dopo pochi secondi lancia un urlo raggelante.

< CHE CAVOLO E' SUCCESSO? > e finalmente si gira verso di me, i suoi capelli sono biondi e lunghi come al solito mixi max, ma sul suo petto spunta un seno prosperoso, le sue gambe si sono affusolate e il sedere tondo gli riempie i pantaloncini. Io scoppio a ridere e mi rotolo sull'erba.

< KARIYA! > lo sento urlare e alzando lo sguardo lo vedo dirigersi a grandi passi verso di me, arrivatomi vicino mi tira un calcio.

< Che cavolo pensavi di fare è? Non sono scherzi da farsi! fammi tornare subito com'ero! > e si china verso di me cercando di mettere la sua faccia davanti alla mia, sfortunatamente il suo seno sbatte sulla mia fronte mentre si abbassa ed io rido ancora più forte mentre lui arrossisce vistosamente. Wonderbot è come congelato, poi fa un colpetto di tosse per attirare la nostra attenzione.

Kirino si gira furioso mentre mi tiene per il bavero stringendo forte il pugno.

< C'è un problema.....non puoi tornare normale...>

< Eh? >

< Kariya ha aumentato la percentuale...e più si aumenta la percentuale più aumenta il tempo di trasformazione...dovrai rimanere così per qualche giorno temo. >

Ok questo non lo avevo previsto! Ora mi uccide, lo sento tremare mentre stringe ancora di più la presa sulla mia maglietta.

< Io...ti.....ammazzo...Kariya > mi dice ed io cerco di sfuggire alla sua presa. In mio soccorso accorre l'allenatore Endou che prendendo Kirino da dietro lo fa alzare (arrossendo quando le sue mani vanno a posarsi sul suo seno per sbaglio).

< Su su, se ha detto che tra qualche giorno tornerai normale non c'è bisgono di agitarsi, basta aspettare un po no? > dice sorridendo... ma è stupido? Ovviamente la cosa fa infuriare ancora di più Kirino che inizia a dimenarsi urlandomi contro le peggio imprecazioni.

Riusciamo a calmarlo solo dopo mezz'ora, neanche Shindou è riuscito a farlo tranquillizzare subito. In questo momento siamo nella sala del club e Kirino mi sta guardando fuorioso e sembra sia sull'orlo di una crisi di nervi.

< E ora? Che cosa dovrei fare io? Come faccio a nascondere QUESTE? > dice prendendosi il seno tra le mani facendo arrossire tutti.

< Direi che fino a che non torni normale, sarà meglio che tu non venga a scuola e....> Kidou viene interrotto da uno strillo irritato di Kirino, si alza di scatto e sembra voler venire nella mia direzione, probabilmente per uccidermi, poi si rilascia cadere sul divano e si prende il viso tra le mani.

< Cosa diamine mi invento con i miei genitori? Non posso presentarmi a casa e dirgli: sai mamma sono stato trasformato in una donna da una pistola speciale che serve per fare il mixi max, oh e il proprietario della pistola è un ORSO azzurro che diventa rosa che è venuto da noi per portarci indietro nel tempo per prendere la forza di alcuni personaggi storici per battere una squadra di calcio che vuole cancellare il calcio dal mondo! Oh e chi prende le decisioni è una PIETRA parlante >

Ok....Kirino con gli ormoni è ancora più irritante! Tutti rimaniamo in silenzio per paura di una sua reazione. Alla fine è Shindou ad avvicinarsi a lui,mettendogli una mano sulla spalla.

< Starai a casa mia finchè non torni normale. Tanto hai dormito da me parecchie volte, i tuoi genitori non sospetteranno niente! > gli dice dolcemente. Quando Kirino alza la testa, nascosta dalle mani fino a quel momento, sobbalziamo tutti....sta piangendo! Kirino non piange! Kirino è quello positivo, che si arrabbia spesso, ma lui non piange mai! Ora mi sento un po un verme. Kirino inizia a singhiozzare, per poi iniziare a piangere disperatamente < Voglio tornare com'ero prima > dice tra le lacrime. Shindou lo abbraccia arrossendo leggermente quando va a contatto col suo seno e mi lancia un occhiataccia di rimprovero. Abbasso lo sguardo sentendomi improvvisamente in imbarazzo per ciò che ho fatto, ma non potevo proprio prevedere che sarebbe andata a finire così! Io volevo solo farlo vergognare per qualche minuto e basta.

< Ok...direi che è meglio che ora andate a casa > dice Kidou alzandosi e lanciando uno sguardo significativo a Shindou che annuisce e prendendo Kirino per le spalle lo accompagna verso lo spogliatoio. Ci avviamo tutti a cambiarci, Kirino innocentemente si toglie la maglietta col numero tre per potersi infilare la sua maglietta verde, tutti tiriamo un urletto e ci giriamo dall'altro lato.

< K-Kirino > sento dire a Shindou dietro di me, poi sento un rumore come se qualcuno avesse dato un pungo all'armadietto, mi giro e con la coda dell'occhio noto che è Kirino che ha dato una testata all'armadietto. È ancora nudo e Shindou lo sta aiutando ad infilare la maglietta che gli va corta per via del seno. Si toglie anche i pantaloncini scoprendo il sedere tondo e infilandosi i suoi pantaloni lo sento imprecare..gli vanno larghi! Prima che gli prenda un altra crisi di nervi Sangoku si affretta a porgergli una cintura. Ci salutiamo e ci dirigiamo ognuno verso casa propria. Sto facendo la strada con Tenma e Fey come al solito e tengo lo sguardo basso.

< Povero Kirino, era proprio sconvolto, non l'ho mai visto così! > mi dice Tenma aumentando il mio senso di colpa. Sbuffo e stringo la cinghia della mia borsa.

< Non l'ho fatto apposta! Pure voi potevate dirmelo che sarebbe successo! > sbotto

< Io non avevo idea che le domande che mi facevi erano per..questo! > mi dice Tenma lanciandomi uno sguardo di rimprovero, l'ennesimo della giornata.

Arrivato a casa mi butto sul letto ignorando tutte le domande che il mio patrigno mi fa sulla giornata e mi addormento senza mangiare nulla. La sveglia sembra traforarmi i timpani, la spengo malamente e mi alzo dal letto, faccio colazione e corro a scuola. Ovviamente Kirino non c'è e a quanto pare nemmeno Shindou. Finite le lezioni mi avvio verso il club di calcio e trovo tutti li.

< Ciao > li saluto a bassa voce

< Ciao Kariya > mi salutano tutti sorridendo, devono avermi già perdonato lo scherzo, in fondo devono aver capito che non l'ho fatto apposta! (cioè, l'ho fatto apposta ma non credevo avesse queste conseguenze!)

< Noi stiamo andando da Shindou vieni? > mi chiede Tenma, di fatti mi sembrava strano che ancora non fosse vestito con la divisa da calcio.

< S-si > e ci avviamo tutti verso la casa del nostro ex-capitano. Per strada Tenma mi dice di aver telefonato a Shindou ieri per sapere come stava Kirino e che gli ha detto che si era calmato un po. Lo spero proprio.

Arriviamo davanti al cancello e Tenma citofona, sulla soglia di casa troviamo ad accoglierci una cameriera, ci guardiamo tutti intorno, certo che questa casa è enorme!

La cameriera ci indica la stanza di Shindou dicendoci che lui e Kirino si trovano li, così iniziamo a salire le scale e bussiamo alla seconda porta a destra come ci è stato detto. Non otteniamo risposta così Tenma apre piano la porta.

< Permesso, Shindou? > dice piano ed una volta dentro capiamo perchè non ci ha risposto nessuno. I due sono profondamente addormentati sull'enorme letto a baldacchino al centro della stanza. "Certo si tratta bene Shindou eh?" penso osservando meglio la camera. Sulla parete c'è una bacheca di sughero con sopra appuntate tantissime foto di Shindou e Kirino. Akane inizia subito a fotografarle sussurrando < Shindou da piccolo, kawaii > alzo gli occhi al cielo preoccupandomi seriamente del suo comportamento. Intanto Tenma si è avvicinato piano a Shindou e lo scuote per una spalla.

< Shindou? > lo chiama e lui apre gli occhi tirandosi a sedere e guardandoci stranito, molto probabilmente ancora non ricorda cos'è successo e si sta chiedendo perchè siamo li. Ed ecco che finalmente realizza! Si volta di scatto verso Kirino che fortunatamente è ancora nel mondo dei sogni. Mi avvicino un po di più al letto e lo osservo meglio. I capelli biondi sono sparsi sul cuscino e porta una maglietta bianca con un paio di pantaloncini corti, è girato su un fianco e tiene la mano stretta a pugno come i pupi. Sul volto ha un espressione seria, come se fosse arrabbiato anche nel sonno."Certo che è proprio bello", mi ritrovo a pensare arrossendo leggermente. Shindou lo copre con una coperta e ci fa cenno di seguirlo, ci porta in un altra stanza con il pianoforte e ci dice che Kirino ha passato tutta la notte a piangere e a inveire contro di me. "Bene" penso ironicamente pigiando un tasto del pianoforte per poi sedermi sconsolato sullo sgabello. Rimaniamo a chiaccherare in quella stanza per un altro po, Shindou è palesemente stanco ed agitato, così Tenma propone un allenamento per fargli scaricare un po i nervi (possibile che abbia solo il calcio in testa quel ragazzo?). Comunque accettiamo tutti e ci spostiamo in giardino, dove iniziamo a giocare. Passiamo dei bei quarti d'ora a giocare, poi vedo Shindou bloccarsi e guardare verso la veranda, porto anche io il mio sguardo verso la veranda e vedo Kirino. È fermo sulla porta finestra e tiene la mano sullo stipite, ci sta guardando con un espressione imperscrutabile, non riesco a capire se sia arrabbiato. I miei occhi slittano sulle sue gambe nude e sul seno che si intravede dalla maglietta, poi salgono sulle sue labbra...chiudo gli occhi e scuoto la testa per mandar via quei pensieri. Lui percorre il prato a piedi nudi e si ferma a mezzo metro da noi. Stiamo tutti trattenendo il fiato, forse giocare mentre lui è in queste condizioni è stata una mancanza di rispetto nei suoi confronti. Shindou gli si avvicina sorridendo.

< Ti sei svegliato > gli dice dolcemente

< Vuoi un thè? > prova a chiedergli, lui lo guarda in cagnesco, poi però la sua espressione sembra rilassarsi e annusice. Torniamo tutti dentro e Shindou ci chiede se anche noi desideriamo del thè. Annuiamo cauti, abbiamo paura che se diciamo qualcosa Kirino potrebbe esplodere ed ucciderci tutti, ci sta guardando con degli occhi di fuoco. Per fortuna che è nato uomo, temo che da donna sarebbe stata un' isterica per eccellenza, anche se magari, dico magari, è la situazione che lo ha reso così indisponente....

Kirino mi guarda e assottiglia gli occhi incrociando le braccia sul petto.

< Bene, vado a preparare il thè > dice Shindou, sta fuggendo il maledetto! So che ha 10000 cameriere e che potrebbero prepararglielo loro, ma lui preferisce uscire dalla stanza per scappare da quest'aria omicida che aleggia nel salotto. Tenma lo segue a ruota < Ti aiuto > e con lui anche Hamano, Sangoku, Shinsuke, Fey, e Kurama. Rimaniamo solo io, Kirino, Hayami e Kurumada in salotto. Alla fine anche Hayami e Kurumada scappano lasciandomi solo con il sempai. "Morirò!" e per un momento penso di andare anche io a dare una mano a Shindou, poi però nell'espressione di Kirino ci leggo qualcosa di strano, è triste! Certo...non sono stati principi di tatto a scappare così...Kirino l'ha capito che se ne sono andati perchè avevano paura di una sua reazione. Alza lo sguardo su di me, ma non è più furioso come prima, sembra che stia per piangere, ah...come sono lunatiche le donne! Mi alzo e mi siedo accanto a lui, non troppo vicino così che se dovesse saltarmi alla gola potrei avere una possibilità di fuggire.

< Perchè non vai anche tu? > mi chiede dopo qualche minuto di silenzio.

< Non credo ci vogliano tutte quelle persone per fare un thè > gli dico senza guardarlo, ma sento i suoi occhi puntati su di me. Lui sospira e si appoggia totalmente allo schienale del divano senza staccarmi gli occhi di dosso, trovo il coraggio di guardarlo e mi perdo nei suoi occhi azzurri. Mi sorride.

< Sei tutto rosso Kariya > mi dice divertito senza staccarmi gli occhi di dosso

< E' per via di questo? > e si indica il seno, io scuoto la testa e i miei occhi non si spostano dai suoi.

< Allora per cos'è? > dio sembra una scolaretta innamorata mentre flirta con qualcuno, però è sexy....con la coda dell'occhio vedo Shindou passare in corridoio e lanciarci uno sguardo, quando vede che sto parlando con lui mi sorride e alza il pollice come per dirmi di continuare così, gli lancio un occhiata rabbiosa, evidentemente crede che io mi stia scusando così da migliorare l'umore di Kirino. Lui non recepisce il messaggio dentro il mio sguardo e se ne va, temo che gli altri torneranno tra un bel po . Intanto Kirino continua a guardarmi, i suoi occhi sembra stiano cercando di leggermi dentro, mi sento ipnotizzato. Senza accorgermene mi sto spostando sempre più vicino a lui, arrivo a pochi centimetri dal suo corpo e poso una mano sulla sua. Lui abbassa lo sguardo puntandolo sulla mia mano.

< Cos'è? Ci stai provando? > mi chiede divertito, io ritraggo immediatamente la mano, non vorrei che pensasse che ci sto provando perchè lui è trasformato in una ragazza! La verità è che lui mi è sempre piaciuto! Gli faccio tutti quegli scherzi perchè non voglio ammetterlo a me stesso, ma è così! Oh cavolo....l'ho appena ammesso!

 

Angolino dell'autrice

e rieccomi tornata! ovviamente il fatto della percentuale me la sono inventata! ma mi sembrava un idea buffa xD spero che questo primo capitolo vi sia piaciuto, aggionerò presto prometto!

fatemi sapere cosa ne pensate baci ^_^

  
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