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Autore: Katiya    05/07/2007    2 recensioni
Storia originale,ho tralasciato i nomi ma fatto realmente accaduto.un amico suicida,5anni insieme...vissuto tutto insieme...e poi il tragico THE END...può avere una vita una fine così tragica?
Genere: Triste, Malinconico, Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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"Fu consegnato  a me nell'infanzia il più spericolato dei ragazzi che sarebbe diventato il più desiderabile degli uomini.
Resto custode io,adesso,della nostra storia pazza,del segretissimo segreto,di quanto sempre fu condannato sulla terra e assolto dal nostro desiderio."

Un altro anno è passato,5in totale...ti ricordi?

Il primo giorno in banco insieme? Ah...Che scema...non puoi ricordare...visto che sei morto...visto che te ne sei andato da questo mondo,lasciando tutti noi...specialmente me...

Bè Sav,sono qui per ricordare,per tenere vivo il ricordo di te,il ricordo di noi,insieme...

Allora,i nostri sguardi s'incrociarono quel giorno di ben 5anni fa quando ci misero in banco insieme? Tu piccolo sfattone dal bellissimo fisico coperto da vestiti informi di 2o3taglie più grandi che guardavi tutti con sguardo straffottente,poi io piccola bambina dall'espressione dura,dal volto d'angelo e tutta fighettina e firmata.

Noi due,due mondi paralleli,due mondi entrati in collissione quando il tuo sguardo azzurro si scontrò con il mio...incantandomi,scheggiando quel guscio che mi proteggeva dal mondo esterno.Io eterna bambina.

"Cosa ci fa una piccola bambina in una classe di soli maschi?"mi domandò con voce cattiva,da tipico bullo.

Mai nessuno mi si era rivolto con così tanta cattiveria,io che non avevo fatto nulla di male.

Mi ricordo che m'alzai di scatto,lo presi per il colletto della maglia e m'avvicinai a lui pericolosamente...come potevo dirgli che quella di essere piccola e delicata era solo una maschera?Come potevo dirgli che non volevo rovinarmi la vita come avevo fatto alle medie?

Ma lui non mi stette a sentire e si svincolò da me...

Così Sav iniziò la nostra "amicizia"che mai sfociò in qualcosa di più puro...perchè tu non sapevi amare...

Nessuno ha capito perchè ti sei suicidato...eppure io lo so...non è vero?

Hai lasciato a me il compito di custodire il tuo segreto nel tempo,di custodirlo dalle malelingue...perchè tu Sav sapevi amare,amare qualcuno che sapeva farti soltanto del male....eppure ne eri attratto vero?dal sapore del dolore,dal sapore del sangue,dell'incesto...ecco perchè in 5anni non mi hai mai fatto conoscere la tua famiglia,mentre la mia l'adoravi...ora me ne rendo conto di come ci guardavi,con infelicità,con desiderio di avere anche tu una famiglia così.

Ma sapevi anche che da noi non era tutto rosa e fiori...un decesso...una persona a me cara morta,schiacciata sull'asfalto da un marocchino ubriaco...sì lo sapevi...sapevi perchè ero e sono così...a volte terribilmente solare e allegra e a volte terribilmente malinconica...

Sav perchè mi chiedo?perchè hai voluto fare anche sta volta di testa tua?perchè non ti sei fatto aiutare? Con la SUA morte pensavi di poter guarire vero? Ma ci sono delle ferite che sono difficili da guarire...ferite non sul corpo ma ferite sul cuore e sulla tua anima macchiata del peccato peggiore...

E allora il suicidio diventa la soluzione ideale...spararsi alla testa?no no troppo doloroso,affogarsi?no no ancora peggio...inpiccarsi?sì l'ideale.

E così l'hai fatto?in quella camera dall'odore di sesso bruciato,in quella camera tappezzata di poster di cantanti...i tuoi miti...sesso droga & rock'roll...il tuo sid dei sex pistols che ti guardava dalla parete davanti a te...sai ho provato ad immaginare le tue sensazioni...ci ho provato...ma come dicevi te io non avevo provato il sesso puro...logorante...e diceva che io non potevo essere odiata ma solo amata,che una persona come me non si doveva sporcare l'anima...ebbene Sev...ormai...non sono neanche io così pura...

Amore mio,infinita vita...stringo il tuo pensiero a me,ogni sera,pregando una preghiera senza senso,una preghiera che mai ti arriverà,una preghiera formulata da me,che in Dio non credo ma credo a te...

Bè siamo alla fine mio piccolo e innocuo amore...il tuo segreto con me sarà al sicuro non ti preoccupare,resterò io a proteggerlo...

E allora te ne sei andato via...via da un mondo sporco che non vuoi
via da un bacio che non ha tenerezze,che non sa di carezze

Cose dalla quali è difficile separarsi.
L'idea della vita eterna.Il momento della fioritura del giardino nella primavera inoltrata. Il sogno del sopravvivere a se stessi.La possibilità di aiutare un gatto che non sa più scendere dall'albero.
Accendere un fuoco che stenta a prendere e assorbe tutta la nostra attenzione fino a quando non ci siamo riusciti.Una mattina di desiderata solitudine in cui non ci ha disturbati niente,nè dentro,nè fuori,e un uccello di tanto in tanto batteva le ali e una farfalla colorata svolazzava e una rosa gialla stava per sbocciare e il sole era forte ma l'aria fresca e un ombrellone ci faceva ombra.I fondali del mare.L'ottundimento che viene con la neve.
La musica di Bach.
L'attesa della felicità.
Le donne che ci amano...

Questo era il tuo pezzo preferito ricordi?un bacio eterno...

   
 
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