PROLOGO
Un nuovo giorno, un nuovo pericolo qui su Aborn, il nostro pianeta dove siamo liberi solo di morire, viviamo nelle nostre città senza aver la minima autonomia, è tutta una dittatura delle città più ricche, ogni stato diventa feudo delle superpotenze, e ogni 10 anni cercano dei "volontari forzati" nelle città per gli studi di medicina affinché possano sviluppare delle medicine ottimali per loro e per rendere più forti le prossime generazioni, anche mutilandole, ma questo le persone non lo sanno, infatti sono bugerate dai grandi sistemi internazionali facendo credere loro di ricevere un dono, una promozione ad uno stato di senerità maggiore, ma essendo solo 20 persone per ogni stato, nessuno se ne è mai reso conto e nessuno se ne renderà mai conto, alla fine gli scienziati otterrano 160 persone, fra uomini e donne, un numero così elevato affinché gli scienziati possano avere una grande varietà di DNA, queste povere persone verranno dotate di un arma e di un elemento affine alla propria mente in modo che successivamente gli scienziato creeranno coppie per una Grande Guerra, dove chi muore sarà obbligato per sempre a combattere, poiché l'animo si perderà, ma il corpo continuerà a combattere sotto iniezioni di DNA che lo renderanno ancor più forte finché il corpo non sarà talmente sfigurato da essere inutilizzabile... sono qui a scrivere di me mentre attendo la morte, che attendo ormai da tanto, ma che non arriverà mai a meno che io non venga sconfitto, nella Grande Guerra nessuno invecchia affinché nel tempo non si perdano le forze, dopotutto gli scienziati non se ne fanno nulla di poveri vecchi decrepiti, ma mi rifiuto di morire, non diventerò uno zombie assassino... Ricordo con amarezza la mia città messa al rogo, prese e destinate a far da contenitori solo le donne, per creare successivamente una nuova generazione più forte, gli scienziati credono di poter rimpiazzare quel che chiamano Dio, ma nella Grande Guerra, sei senza protezione, senza credo, senza speranza e senza Dio, ogni anno persone vengono deportate su un dannato pianeta per essere mandati a morire, e solo dopo tanto tempo, che ricordo come ieri, ho iniziato a rendermi conto di cosa avessi intorno...