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Autore: SmartieMiz    19/12/2012    1 recensioni
Spoiler! 4x07
Mini-long natalizia sui Warblers! (Thadastian/Niff con accenni Klaine)
Per Natale, Blaine Anderson ha in mente un bizzarro progetto ed è così orgoglioso di portarlo avanti: il Warblers’ Xmas Show.
Thad Harwood vuole trascorrere un Natale semplicemente fantastico con i suoi amici Warblers e con Sebastian Smythe, l’oggetto dei suoi interessi amorosi, ma ovviamente ciò è impossibile se un certo Hunter Clarington si mette sempre in mezzo.
E infine ci sono Jeff Sterling e Trent Nixon che si preparano al meglio per la fine del mondo; vogliono perciò godersi gli ultimi giorni e ciò porterà a qualcosa di inaspettato per Nick Duval.
«Il Warblers che?», domandò Nick perplesso.
«Il Warblers’ Xmas Show», rispose semplicemente Blaine: «Canzoni, giochi e tant’altro! Siccome abbiamo deciso di trascorrere tutti insieme il Natale qui alla Dalton, siete tutti invitati il 24 dicembre in aula canto al mio megaparty natalizio!».
«Ah, ma che bella cosa! Jeff, andiamoci», cercò di confortarlo Nick.
«Ma il mondo finirà prima…», biascicò mesto il biondo.
«Oh, Jeff, il mondo non finirà affatto: devo ancora sposarmi con Kurt!», rispose Blaine accigliato.
Genere: Comico, Commedia, Fluff | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Jeff Sterling, Nick Duval, Sebastian Smythe, Thad Harwood, Warblers/Usignoli | Coppie: Blaine/Kurt, Nick/Jeff, Sebastian/Thad
Note: OOC | Avvertimenti: Spoiler!
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Titolo: Warblers’ Xmas Show
Rating: giallo
Genere: comico/commedia/fluff
Spoiler: è presente il personaggio di Hunter Clarington. Kurt Hummel è a New York e Blaine, invece di essere al McKinley, ho fatto che è alla Dalton. ;)

 

 Questi personaggi non mi appartengono, ma sono proprietà della Fox; questa storia è stata scritta senza alcuno scopo di lucro. 

 

Warblers' Xmas Show
 

Tra baci mancati sotto il vischio e rompiscatole guastafeste
 

~
 

Due occhi inespressivi osservavano insistentemente il contenuto di un bicchiere.
«Jeff, cos’è successo?», gli chiese un ragazzo non molto alto prendendo posto affianco a lui.
«Dopodomani è la fine del mondo», rispose il biondo in un sussurro.
«Andiamo, Jeff, non dirmi che davvero credi in quest…».
Lo sguardo gelido e penetrante del biondo zittì il compagno.
«Tra due giorni sarà finito tutto», continuò il biondo imperterrito: «e io ho ancora tantissime cose da fare!».
«Tipo?».
«IL WARBLERS’ XMAS SHOW!», rispose un’altra voce piuttosto esaltata.
Nick Duval e Jeff Sterling si girarono di scatto: Blaine Anderson aveva un sorriso enorme sul volto e un cappellino di Natale a strisce blu e a strisce rosse sulla testa; lui sì che era già entrato nello spirito natalizio.
«Il Warblers che?», domandò Nick perplesso.
«Il Warblers’ Xmas Show», rispose semplicemente Blaine: «Canzoni, giochi e tant’altro! Siccome abbiamo deciso di trascorrere tutti insieme il Natale qui alla Dalton, siete tutti invitati il 24 dicembre in aula canto al mio megaparty natalizio!».
«Ah, ma che bella cosa! Jeff, andiamoci», cercò di confortarlo Nick.
«Ma il mondo finirà prima…», biascicò mesto il biondo.
«Oh, Jeff, il mondo non finirà affatto: devo ancora sposarmi con Kurt!», rispose Blaine accigliato.
Nick ridacchiò; Jeff, invece, non era mai stato così serio in vita sua.
«Ho detto qualcosa di male?», chiese Blaine innocentemente.
«RAGAAAAAAAAZZI, DOPODOMANI È LA FINE DEL MONDO!», urlò Trent Nixon.
«Ragazzi, ma non è ve…».
«Dobbiamo goderci questi ultimi giorni, dobbiamo fare tante cazzate!», Trent, quasi entusiasta, interruppe Nick.
«Quanta allegria…», commentò Jeff rattristito.
«Andiamo, Jeff, abbiamo due giorni per fare i pazzi!», cinguettò Trent quasi felice prendendosi Jeff a braccetto: «Su, compiliamo una lista delle cose da fare!».
 
Durante il periodo di Natale, la Dalton Academy era splendida: luci, agrifogli, alberi, stelle, vischi.
Thad Harwood camminava spensierato per i corridoi della scuola: amava quella dolce e magica atmosfera natalizia e tutto ciò che desiderava era festeggiare un Natale magnifico con i suoi amici Warblers.
Stava distribuendo volantini natalizi sul Warblers’ Xmas Show quando una voce conosciuta lo chiamò per cognome. Thad si voltò e sfoggiò uno dei suoi sorrisi migliori.
«Hey, Seb!», lo salutò porgendogli un volantino.
Sebastian Smythe rispose con un sorriso irresistibile che fece sciogliere il capo-consiglio. Il francese boccheggiò qualcosa, ma venne subito interrotto da una sghignazzante e odiosa voce:
«Harwood, sei ridicolo con questo cappello: sembri un folletto di Babbo Natale!».
«Ehm, sì, Hunter, lo so, è che devo distribuire questi volantini per conto di Blaine e per farlo mi ha costretto ad indossare questo cappellino natalizio con i colori della Dalton!», spiegò timidamente il ragazzo.
«Warblers’ Xmas Show? Che razza di pagliacciata è mai questa?», domandò Hunter accigliato strappando dalla mano di Sebastian il volantino.
«È un evento organizzato da Blaine in aula canto il 24 dicembre… una sorta di veglione», rispose l’ispanico.
«Mm, interessante», commentò il francese: «Non mancherò».
«Bastian bello, così mi deludi!», asserì Hunter: «Credevo ti distinguessi dagli altri Warblers, ma a quanto pare sei ridicolo come tutti gli altri».
Bastian bello, bleah. Lui è Seb oppure Bas. Punto!, pensò Thad inorridito.
«Senti un po’, Clarington, io non ho bisogno di nessuno che mi dica cosa fare o cosa non fare; tu sei soltanto il nuovo solista dei Warblers e ci fai da capitano, ma per quanto riguarda le faccende private non hai potere né su di me né sugli altri, è chiaro il concetto?», gli disse Sebastian scocciato.
«Davvero credi che io non abbia potere sulle tue faccende private?», gli chiese Hunter con un sorriso malizioso che fece imbestialire Thad.
«Sono io che ti comando», rispose il francese impassibile.
Hunter boccheggiò qualcosa per poi fulminare Thad con lo sguardo e andare via.
Thad ammirava Sebastian: sapeva sempre tener testa a tutti, anche al nuovo odioso capitano dei Warblers.
«Allora, Bas? Volevi dirmi qualcosa?», domandò Thad con un sorriso imbarazzato.
«Ah, sì, ma non importa. Ci si vede», si congedò Sebastian con uno dei soliti sorrisi sghembi.
Thad credette seriamente di morire: Sebastian aveva un sorriso magnifico.
 
«Allora, prima di morire voglio: vedere una ragazza alla Dalton, avere un assolo, mangiare una torta intera, laurearmi, comprare una megavilla, sposarmi, avere dei figli, sperperare tutto il denaro che ho, buttarmi giù da un paracadute, guidare una Ferrari, visitare il Polo Nord e il Polo Sud, ballare con un pinguino, conosc…».
«Ma come facciamo tutto questo in due giorni?», lo interruppe Jeff incredulo: «Come fai ad avere dei figli in due giorni? E come fai a ballare con un pinguino?».
Solo allora Trent si accorse delle cazzate che aveva appena elencato.
«Ops, forse hai ragione», concordò il ragazzo, poi disse: «Ma cosa importa! Abbiamo comunque tante altre cose da fare!».
«Io avrei una cosa che vorrei fare», asserì ad un certo punto il biondo serio.
«Sul serio? Dimmi pure», lo incitò Trent munendosi di penna e taccuino.
«Dichiararmi a Nick», rispose il biondo.
«COSA??? Lo sapeeeevo!», cinguettò Trent salterellando entusiasta: «E cosa aspetti a dirglielo? Aspetti la fine del mondo?!».
«Sì».
Trent lo guardò seccato.
«E se lui non ricambia? Morirò dalla vergogna…», domandò il biondo perplesso.
«Non preoccuparti, per morire dovrai soltanto aspettare altri due giorni!», lo rassicurò Trent con un sorriso enorme sul volto.
 
«Kurt, non mancherai al mio Warblers’ Xmas Show, vero?», gli chiese Blaine entusiasta a telefono.
«Certo, tesoro. Ci si vede!», rispose il suo fidanzato.
Blaine staccò la chiamata e salterellò contento.
«Oh, hai sentito, Thad? Viene anche Kurt!», esultò Blaine esaltato.
«Certo che ho sentito, non fai altro che parlarne ogni giorno», rispose l’ispanico con un mezzo sorriso.
In quel momento in aula canto entrò Sebastian.
«Oh, Blaine, nascondimi!», gli sussurrò Thad nascondendosi dietro l’amico.
«Perché ti nascondi, Harwood? Guarda che Blaine è più basso di te», asserì il francese con un sorriso.
Thad, rosso in viso, uscì dal suo nascondiglio con un timido sorriso.
«Beh, io devo andare, ho delle faccende da sbrigare per il Warblers’ Xmas Show al quale verrete tutti, nessuno escluso, veeeero?!», domandò Blaine aggiungendo maggior enfasi all’ultima parola: «Ciao!».
Blaine andò via senza non prima aver fatto l’occhiolino ad un timido Thad.
Bene, e ora che cosa faccio?!, pensò Thad in preda ad una crisi di panico. Era da solo in aula canto con il ragazzo che gli piaceva e non sapeva né cosa dire né cosa fare.
Sebastian si avvicinò lentamente al ragazzo per poi portare gli occhi al cielo.
«Vischio», sussurrò il francese con un mezzo sorriso.
Thad sentì il proprio cuore perdere un battito.
«Le persone si baciano sotto il vischio…», asserì timidamente Thad.
Ma no, Harwood, si guardano e basta!, pensò Sebastian divertito.
«… ma solo se si amano», continuò il francese accarezzando delicatamente la guancia dell’ispanico e fissando insistentemente le sue morbide labbra.
«… e io credo proprio di…».
«BAAAAAASTIAN!», urlò una voce petulante e odiosa.
Sebastian roteò gli occhi al cielo.
«Che cosa c’è, Clarington?!», domandò Sebastian esasperato.
«Bastian caro, stasera devo andare ad una festa e mi servono dei jeans e i miei sono sporchi. Puoi prestarmi i tuoi? Tanto abbiamo la stessa taglia, l’abbiamo verificato per sbaglio l’altra volta», gli chiese Hunter con un sorriso che non prometteva nulla di buono.
Thad trovò quella frase un po’ ambigua, ma non disse niente; stava ancora pensando a quel che sarebbe potuto succedere sotto il vischio senza l’interruzione di quel guastafeste.
«Sì, okay, prendili pure», rispose Sebastian freddo.
«Grazie, Bastian», lo ringraziò Hunter con un sorriso mellifluo per poi andare finalmente via.
«Stavamo dicendo…?», Thad richiamò la sua attenzione.
A dir la verità non stavamo dicendo davvero un bel niente! Baciami, cavolo!, pensò l’ispanico. Arrossì ai suoi stessi pensieri.
«Ehm, Harwood, mi dispiace, ma ora devo andare… ci si vede!», lo salutò Sebastian andando via.
Thad restò da solo in aula canto con un groppo in gola.
 
«TU SEI PAZZO!», lo rimproverò Nick furioso.
«Oh, Nick, calmati, io non ho fatto niente di ma…».
«NIENTE DI MALE?! Blaine, sei un irresponsabile! Hai lasciato Thad da solo in aula canto con quel pervertito! Sai quanto Sebastian è pericoloso!», spiegò Nick adirato.
«Ma Nick, credi davvero che io sia un incosciente?! Sebastian è cambiato: sembra gentile…», provò a giustificarsi Blaine.
«Il lupo perde il pelo, ma non il vizio», concluse Nick.
«Hey, Nicky!», lo chiamò il suo migliore amico.
«Jeffie! Dimmi pure», la voce di Nick si addolcì immediatamente.
«Posso un attimo parlarti in privato?», gli chiese il biondo: sembrava piuttosto agitato.
«Oh, sì, certo, andiamo in camera», lo incitò il moro.
I ragazzi arrivarono nella loro stanza e, dopo qualche minuto di silenzio, Jeff finalmente si decise a parlargli.
«Nick, dopodomani c’è la fine del mondo e c’è una cosa che avrei voluto dirti già da tempo… io… io ho una cotta per te sin da quando ci siamo visti per la prima volta! Tu non sei mai stato un semplice amico per me, ma qualcosa in più, qualcosa in più ad un migliore amico o ad un fratello!», disse Jeff tutto d’un fiato.
«Oh», fu l’unico commento che uscì dalla bocca di un Nick sorpreso e incapace di dire qualcosa di sensato.
«… e quindi mi chiedevo se anche tu ricambiassi i miei stessi sentimenti e se volessi diventare il mio fidanzato per due giorni», concluse Jeff.
Nick non sapeva cosa fare: innanzitutto aveva sempre creduto di essere etero; Nick voleva un bene dell’anima a Jeff, era il suo migliore amico da sempre, ma non aveva mai pensato a lui come fidanzato, e poi Nick non credeva alla fine del mondo, ma non voleva deludere il suo amico che invece ci credeva e ne aveva anche paura.
«Lo sapevo, non dovevo dirti niente…», mormorò il biondo mesto aprendo la porta della stanza per andarsene.
«No!», Nick lo fermò per un braccio, poi prese un profondo respiro e prese la sua decisione: «Okay, sarò il tuo fidanzato per due giorni».
Jeff, gioioso, stritolò Nick un abbraccio.
«Ti amo tanto, Nick», asserì il biondo sincero baciandolo sulla guancia.
«Ti amo anch’io…», rispose il moro incerto.
 

 

 ~
 


Angolo Autrice
 

Buon pomeriggio a tutti! Questa è una minilong natalizia sui Warblers!
Da come avete notato, Sebastian è un po' OOC, ma forse neanche tanto... ;)
E così Jeff e Trent credono alla fine del mondo D:
Blaine, invece, progetta il Warblers' Xmas Show! :)
E Hunter... beh, Hunter si mette in mezzo alla Thadastian! -.-"
Cosa succederà ai nostri Warblers preferiti? (:
Ringrazio tutti coloro che leggeranno, al prossimo capitolo! :D

   
 
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