20/12/2012
2 recensioniI NEED YOU.
‘Louis,no,non lasciarmi! Cado giù! Salvami per favore! AIUTOOO!’
Le ultime parole che riuscì a dire Jessie.Dopo,puff,cadde dal precipizio.
Dopo circa mezz’ora si svegliò e si chiese dov’era,chi era,cosa ci faceva lì.
Tentò di rialzarsi,ma lanciò un urlo dal dolore.
Scoppiò a piangere,perché Louis non era lì con lei?
Perché Louis l’aveva lasciata sola?
Perché era andata in campeggio con quei quattro amici stupidi di Louis?
‘LOOOOOOOOOOOOOUIS,LOUIS! AIUTAMI,SONO QUI SOTTO!AIUTO!’
Non riusciva a parlare,le doleva la caviglia,pensava di morire,ormai erano le 18.00,doveva rimanere lì tutta la notte.
Jessie era lì,ferma,indifesa da quella che sembrava una lunga notte di tempesta.
Si accasciò sull’erba ancora bagnata dal temporale di poche ore prima,e si addormentò.
Nel frattempo,su,si sentiva la mancanza di qualcuno.
Mentre tutti si divertivano a cantare le canzoni davanti al camino,Louis di getto si alzò,e disse: ‘DOV’E’ JESSIE?’
Tutti lo guardarono stranamente,come per dire ‘che vuoi che ne sappiamo noi?’
Senza dire una parola,prese il giaccone e uscì fuori,doveva riuscire a trovare Jessie.
Sbattè la porta,e con una torcia,si mise a cercarla.
‘JESSIE,JESSIE! DOVE SEI?FATTI SENTIRE! SONO IO LOUIS,PER FAVORE,ESCI FUORI!’
Jessie sentì dei passi avvicinarsi,e delle voci lontane.
‘sembra la voce di louis’ pensò.
I passi si avvicinavano,e Jessie non riusciva a far capire a Louis che era lì.
Dopo circa un’ora,qualcuno si avvicina a Jessie.
Chi poteva essere?
La prese in braccio e la portò via con sé.
Jessie si svegliò di getto,vide che era Louis,gli sorrise.
‘Louis,finalmente mi hai trovata,non mi lasciare più,ti prego.’disse jessie,per poi accasciarsi nuovamente su Louis.
Louis,stava portando Jessie a casa,ma una tempesta,si scatenò.
Iniziò a correre come un matto,intravide una grotta in lontananza,la raggiunse.
Prese un po’ di paglia e la dispose sul pavimento,dopo di ciò mise sopra Jessie.
Cercò delle legna e accese il fuoco,tutto quello che voleva era far sapere a Jessie tutto quello che provava verso di lei,ma fin’ora non aveva mai avuto l’occasione per farlo.
Lei era stupenda.
Occhi color nocciola,capelli rossi,alta,magra,quel tipo di ragazza di cui tutti si innamorano.
Era dolcissima,gentile e socievole,’un angelo’,così Lou la chiamava.
Louis sorrideva come un ebete,la guardava,era davvero così stupenda.
Nel frattempo Jessie si era svegliata,Louis non si era accorto di questo,e lei lo guardava sorridendo.
I loro sguardi si incrociarono,poi abbassarono entrambi gli occhi,imbarazzati.
Lunga pausa silenziosa,in quella grotta,oltre al vento,non si sentiva nulla.
Louis e Jessie iniziarono a parlare contemporaneamente,un po’ impacciati.
Rendendosi conto di questo Louis disse:’prima tu!’
‘No,prima tu’
Scoppiarono in una grande risata,ma poi,ritornarono con gli sguardi rivolti verso il basso.
‘Lou..senti,io dovrei dirti una cosa,emh.. grazie.’
‘E per cosa?’
‘Per tutto,per avermi salvata,per avermi fatto sorridere adesso e soprattutto grazie per essere mio amico.’
‘Amico?ah..’
‘Che c’è?Sei per caso mio nemico?HAHAHAH’
‘No no.’
Silenzio tombale,Louis non voleva essere solo suo amico,voleva essere molto di più.
‘Jessie,io devo dirtelo. Non importa se il sentimento non è ricambiato,ma ho bisogno di dirtelo,tu devi saperlo.’
‘Sapere cosa?’
‘Ti amo’
‘Anch’io’