Don't forget my Christmas list.

 

Un altro  anno era passato,pieni di ricordi ,rancori e gioie per alcuni. Per me ogni anno era sempre lo stesso.Come tradizione nella mia famiglia ogni vigilia di Natale ,tutti, andiamo a casa dei nonni a pranare insieme,scartare regali e aspettare la mezzanotte.
 

Per me ormai questo non significava più niente,non era Natale perchè non c'era amore,non sentivo quella gioia all'interno e quell'atmosfera così bella che solo il natale riesce a portare.
 

Ogni anno ormai chiedevo solo una cosa, e cioè vedere i miei idoli,i carissimi Simple Plan.Purtroppo non sono mai stata accontentata,non che qualcuno si ricordasse di me a Natale,nella mia famiglia sono sempre stata lasciata in disparte e questo mi ha fatto odiare sempre di più il Natale.

Era il pomeriggio della vigilia di Natale e io,come al solito,stavo ad ascoltare My Christmas List con un pensiero fisso e una frase in testa.

 

Please don't forget my christmas list.

 

Alla fine non so neanche se chiamarla lista di Natale siccome,nella mia lista, c'è solo una cosa,i Simple Plan. Anche se so benissimo che non potrò mai averli,ammeno che i miei non prendono in ostaggio i Simple Plan.

Quel Natale però non sarebbe mai stato uguale agl'altri,perchè quest'anno mancava la persona più importante di tutta la mia vita,mio nonno. è sempre stato il mio punto di riferimento e ora non c'era,e ora io mi sentivo vuota,come se fosse stato scavato un buco nel mio petto.

Quel vuoto che solo i SImple Plan riuscivano a colmare.
 

Guardai la neve scendere per la prima volta nella mia città in 10 anni,non l'avevo mai vista ,era stupenda,ti dava una sensazione di Natale meravigliosa. Avevo sempre desiderato fare un pupazzo di neve,ma ora non sapevo con chi farlo,da sola mi sarei divertita.
 

Andai a prepararmi visto che era gia molto tardi,dovevamo andare lì alle 20.00 ed erano gia le 19.30.

Mia madre mi riacama con il suo solito urlò scontroso,penso mi odio,non lo so. Penso di essere la più grande delusione possa avere.Mi chiamo Addison,ho 14 anni e sono un tipetto strano ad esser sinceri,non una ragazza normale come le altre che a 14 anni vuole assomigliar ad una Barbie,ma più a una bambola piena di piercing e con tatuaggi.Per l'appunto mi sono tinta i capelli di un marroncino rosso, e ho gia un piercing al naso,il septum che personalmente amo.Penso abbiate gia capito come sono,sono quella ragazzina ribelle che vuole solo essere felice ma non ci riesce.

Andai in bagno per farmi la doccia ,odiavo dovermi fare la doccia perchè vedevo il mio corpo,quanto orribbile fosse. Guardai quell'immagine nello specchio e tra me e mè dissi solo una cosa.

" Nella mia lista di natale ci sono sono due cose,dimagrire e i miei idoli."

mi riguardai un ultima volta prima di scoppiare a piangere,apri lo stipo del bagno e presi la forbice cominciando a incidere il mio braccio.

 

24 Dicembre , 19.57 pm.

 

Uscì dal bagno,come sempre mia madre mi guardò con uno sguardo schifato ma oramai non ne facevo caso.Mio padre quasi mi guardava fiero,non gli importava com'ero esteticamente ma come mi presentavo caratterialmente.

Uscimmo di casa prendendo i ragali per poi salire in macchina e dirigersi verso casa della nonna.Arrivati io subito salutai tutti e mi sedetti sul divano con le cuffie ad ascoltare i Simple Plan,come al solito in TV facevano film Natalizi e quella sera c'era il Grinch,film che personalmente amo da morire,è il mio film di Natale preferito. In effetti amo tutte le storie del Dr. Seuss! Così decisi di guardarlo finchè non arrivarono i piatti in tavola. Non avevo molta fame,e non volevo mangiare,non dovevo ingrassare.Dopo aver mangiato poco e niente andai ad ascoltare ancora qualche altra canzone stando su Twitter.

Era arrivato il momento dei regali,quello che io odio di più,perchè quello che desidero io non l'avrò mai e come ogni anno tutti di saranno dimenticati di me.

Infatti era come pensavo,tutti scartavano regali mentre io ero seduta ancora speranzosa pensando se mai un giorno il desiderio si sarebbe esaudito,però il Natale mi piace,mi piace la sensazione che dava.

Ad un tratto arrivò mio padre,mi prese da parte e andammo dall'altra stanza.

"Addison,devo dirti una cosa ."disse lui.

"Dimmi." 

"Io so quello che fai,so che ti autolesoni,ma so anche che non è colpa tua se lo fai ,perciò ora faremo un patto per farti smettere." disse lui,io ero ancora abilita e pensierosa.

"tu come fai a saperlo?"dissi io.

"Quando dormi e non hai la coperta adosso si nota parecchio siccome dormi ancora con la maglia a maniche corte." disse lui quasi divertito,appunto mio padre è sempre stato un tipo comprensivo,ma ora il natale mi sembrava davvero il peggior di tutti.

Mise la mano nella tasca,e ne tirò una busta bianco ,me la porse e mi chiese di aprirla.

La aprì e dentro c'era quello che avevo sempre voluto nella mia lista di Natale,un biglietto,un biglietto per il Concerto dei Simple Plan!Stavo morendo,il desiderio allora era stato ascoltato,no mi sbagliavo,è il più bel Natale di sempre.

"Tu andrai al concerto,ma solo la smetti di farti del male."

Daltronde era questo il motivo per cui mi facevo del male,perchè mi odiavo e non potevo realizare il mio sogno,ma ora non lo farò più.

A Natale fose è vero che le cose cambiano.

Non si sono dimenticati della mia lista di Natale quest'anno.







so che questa one shot è una cacata,ma capitemi,è la prima che faccio.