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Autore: Chery e Choco    21/12/2012    0 recensioni
mi lascia il polso e io corro via, senza voltarmi, ma sento qualche singhiozzo, forse è lui? No non credo lui se ne sbatte di me.
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Niall Horan
Note: nessuna | Avvertimenti: Bondage
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X: svelta Abbie alza il sedere da quel letto!
Senza rispondere a mia madre che comincia ad urlare mi alzo dal letto e dopo aver preso i vestiti dall’armadio vado verso il bagno per poi uscire qualche minuto dopo pronta ad andare a scuola.
Io: ciao mamma –urlo per poi uscire di casa e correre alla fermata dove ad aspettarmi c’è la persona più importante della mia vita, lui è Niall Horan ragazzo bellissimo, dolce, simpatico ed è il mio ragazzo.
Lo saluto dandogli un bacio sulle labbra e lui mi prende la mano per metterci seduti sull’autobus, arriviamo in anticipo perciò rimaniamo nel cortile della scuola quando si avvicina Violetta, una delle tante oche della scuola.
Violetta: ciao Niall e ciao… ehm non mi ricordo il tuo nome scusa
Certo che lo ricorda come mi chiamo ma è talmente occupata a provarci con il MIO Niall che guarda caso se né dimenticata. . .
Io: Niall andiamo in classe?
Niall: si piccola vieni…
Si alza per poi prendermi la mano ed andare verso la nostra classe, la prima ora abbiamo biologia insieme, e dopo esserci seduti arriva subito il prof. Dopo un’ora di lezione usciamo in corridoio per cambiare classe, saluto Niall e vado in classe dopo altre 3 ore di lezione vado verso la mensa dove ad aspettarmi c’è niall al nostro solito tavolo.
Niall. Ehy piccola
Io: ciao tesoro – gli do un bacio sulla guancia e mi siedo accanto a lui.
Niall: tre ore senza di te…. Mi sei mancata.
Dopo tre ore senza il mio Niall, lui sta per posare le sue morbide labbra sulle mie ma ormai a pochi centimetri di distanza arriva ad interromperci quell’ochetta di Violetta.
Violetta: ehy ciao Niall, andate bene le prime ore?
Io: santa madre dammi la forza. . .
Niall: Abbie keep calm, ah comunque si tutto ok!
Seconda volta in un giorno,  dopo la risposta di Niall mi alzop senza dire nulla ma non faccio nemmeno in tempo a dare due metri che il mio braccio viene bloccato dalla mano di Niall.
Niall: ehy Abbie ma che ti prende?
Io: come? Che mi prende a me? Che ti prende a te piutosto?! Ancora non capisco perché continui a rispondergli
Niall: è una brava ragazza e poi è simpatica
Io: oh oh bene…. Lo pensi solo tu in tutta la scuola ma non vedi come fa?
Niall: che fa?
Io: dio… e sempre spalmata addosso a te cazzo accorgitene!!!!
Niall: si ok ok scusami?!?!?!
Io: Niall odio quando fai così. . .
Niall: dai piccola scusa, pace?
Non so resistere a quei due occhini blu e quel viso da cucciolo…. Perdonato per questa volta…
Niall mi prende per mano e mi accompagna davanti la porta della mia aula e mi saluta dandomi un bacio sulle labbra.
Niall: a dopo picola, mi mancherai…
Io: si si Niallino, ci sarà la simpatica Violetta a tenerti compagnia – gli dico prima di fare un smorfia, ottengo come risposta un’altra smorfia da parte di Niall e poi va via, madonna quant’è bello.
Dopo le altre ore di lezione è ora di tornare a casa, una volta li dopo aver mangiato e studiato un po’ mi metto al pc e apro Facebook dove trovo un messaggio.
Dopo averlo letto chiamo Niall.
Niall: che succede?
Io: mi è arrivato l’invito per la festa di sta sera, ci vai?
Niall: non so… mi accompagni?
Io: Cucciolo irlandese (?) devo studiare, ma se proprio vuoi andarci vacci solo, non mi da fastidio. E poi magari se finisco presto ti raggiungo
Niall: va bene, sicura che non ti arrabbi?
Io: sicura!
Dopo aver chiuso la chiamata vado a fare una doccia, mangio e mi inizio a studiare qualcosa.
Sento squillare il cellulare ma non gli do peso e continuo a studiare, appena finisco di studiare prendo il cellulare, la chiamata di prima era di Niall…
Che è successo??? Chiamo Niall ma non ottengo nessuna risposta, beh magari la musica è alta e non sente il telefono. . .
Così gli mando un messaggio: “Niall, spero sia divertente la festa, buonanotte piccolo angelo ti amo. P.S. a domani”.
Dopo aver inviato il messaggio mi butto sul letto per addormentarmi subito dopo.
È mattina e come ogmi mattina contro voglia mi porto giù dal letto, mi vesto, faccio colazione e vado alla fermata ad aspettare Niall.
Arrivata alla fermata di Niall nessuna traccia così lo chiamo ma come la sera precedente nessuna risposta, gli mando un messaggio e ancora non risponde, Cazzo che succede????
Arrivo a scuola da sola e mi metto seduta in giardino guardando verso il cancello principale nell’attesa che Niall apparisse da un momento all’altro, ma niente non arrivava. Suona la prima ora e mi dirigo nell’aula di storia, sempre da sola, mi metto seduta e do il buongiorno alla prof. Passa la prima ora e mentre sono in corridoio per cambiare aula, eccolo la! Mi trovo davanti un Niall tutto incappucciato che indossa anche gli occhiali, così mi avvicino.
Io: ehy cucciolo, è da ieri sera che provo a chiamarti
Niall: si scusa
Io: Niall che succede? Alza il viso –così dicendo avvicino il mio palmo alla sua guangia ma lui si tirà via per poi parlare…
Niall: Abbie lasciami un po’ da solo scusa, ci vediamo dopo
Rimango li immobbile mentre guardo Niall che si allontana, perché quella reazione? Che è successo? Andava tutto bene fino al giorno prima e ora???
Con l’umore sotto i piedi mi dirigo verso la prossima ora… Francese, mi metto seduta e appena metto lo zaino per tessa mi vibbra il cellulare nella tasca dei jeans, lo prendo è leggo:
“breve riassuno di ieri sera “– con allegato in seguito una foto di Niall senza maglia appoggiato ad un muro bianco di un bagno con la sua mano destra nella mini-gonna di… Violetta, anche lei senza maglia.
No, no, no… non può essere il mio Niall non lo farebbe mai, in ogni caso devo parlare con lui. Oramai con le lacrime agli occhi mi alzo dal mio posto e dico alla prof che non mi sento bene, lei senza problemi mi lascia uscire dall’aula, aspetto la ricreazione in giardino al nostro solito posto, sono uno schifo ho gli occhi arrossati come anche la punta del naso e il mascara che mi cola sulle guance.
Rimango li finché non vedo uscire Niall dalla porta del corridoio, mi alzo dal mio posto decisa di andare a parlargli.
Io: Niall cos’è successo ieri alla festa?
Niall: nulla Abbie
Io: ok….Niall te lo domando per l’ultima volta e vorrei ricevere una risposta! – dico queste parole tra i sighiozzi e le lacrime.
Niall: Abbie ti ho appena detto che non è successo nulla!
Io: oh si certo e cos’è questa?????? – dico mentre gli lancio il telefono addosso.
Lui lo raccoglie guarda la foto e per qualche secondo rimande sconcertato.
Io: allora???
Niall: senti Abbie parliamo ok?
Io: parliamo???Credi che io non ci veda? O forse che io sia stupiada?
Niall: calma e non urlare!
Io: Horan sai cosa??? Ti ho dato la mia vita e a quanto pare non te ne importa proprio nulla, ma la scema qui sono io, avrei dovuto capirlo prima beh che altro aggiungere? Solo… Vaffanculo e non permetterti mai più ad avvicinarti a me – concludo e mi allontano ma Niall mi afferra dal polso
Io: cosa non ti è chiaro del “non avvicinarti più a me???”
Niall mi lascia il polso e io corro via, senza voltarmi, ma sento qualche singhiozzo, forse è lui? No non credo lui se ne sbatte di me. Corro a casa tra le lacrime, una volta arrivata salgo le scale e mi chiudo in camera mia dove mi butto sul letto a piangere e non posso fermare i ricordi di me e Niall che mi girano ininterrottamente per la testa, mentre sono immersa nei ricordi mi squilla il cellulare ma non ho proprio voglia di rispondere, chiunque esso sia.
Mi addormento ancora tra i singhiozzi per poi svegliarmi dopo qualche ora fare una doccia e tornare a letto senza nemmeno cenare.
Mamma: Abbie svegliaaaa è tardi
Io: cazzo è già mattina? Quanto cazzo ho dormito?!?!? – alzo la voce- mamma non sto bene oggi non vado a scuola, più tardi chiamo Alice per prendere i compiti – non è affatto vero che sto male… solo che non voglio incontrare Niall.
Mamma: ok piccola, ma io devo andare a lavoro, qualsiasi cosa chiamami ok?
Io: certo mamma a sta sera.
Appena mia madre va via mi alzo dal letto tra le coperte e vado di sotto, passo la gornata tra il divano della sala da pranzo  e il letto della mia camera.
Ho voglia di un abbraccio, ma la persona da cui lo voglio e la persona che mi fa stare così male…
Perché ha fatto una cosa del genere? Diceva di amarmi, diceva che ero la sua vita, diceva che er l’unica ragazza che voleva, diceva che ero sua e lui era mio.. e ora? Cos’è successo?
Ora probabilmente sarà li, con la sua violetta e magari le starà dicendo le stesse cose che io credevo fossero riservate solo a me…
Mentre penso a tutto ciò sento suonare il campanello, sono di sopra quindi ci metto un po’ per arrivare a piano terra e nel mentre che scend le scale il campanello continua a suonare. Apro la porta eindovinate chi c’è?!?!?! Già Niall! Lo guardo con aria interrogativa e anche un po’ schifata e appena gli sto per sbattere la porta in faccia lui mette un piede in mezzo impedendomi di chiuderla. Per poi infilarsi dentro senza alcun permesso e iniziare a parlare…
Niall: ascoltami! Lo so sono l’ultima persona che vuoi ascoltare o che vuoi vedere ma ho bisogno di spegarti cos’è successo
Io: io non voglio sentirlo, voglio solo stare bene per una volta credevo che stando con te sarei stata bene ma mi sbagliavo quindi per favore vai via
Niall: no! Stammi a sentire e non fare la bambina –dicendo ciò mi prende dai polsi senza farmi male, con delicatezza, adoro questo suo lato fa sempre tutto delicatamente in modo da non farmi male..eppure questa volta non mi ha fatto male, no di più mi ha uccisa si più o meno è così. Ricomincio a piangere e lui porta le sue mani vicino le mie guance ma abbasso velocemente il viso
Io: niall ti prego…
Niall: no Abbie sono io che prego te mi puoi ascoltare solo un minuto allo scadere del minuto decidi tu se mandarmi via ok?
Io non rispondo alzo solo il viso e vado a sedermi sul divano e Niall senza dire niente mi segue e si siede accanto a me. Dopo che Niall si siede mi volto a guardarlo e lui comincia a parlare.
Niall: beh vedi… quella sera appena sno arrivato inizialmente mi annoiavo un po’ perché non c’eri tu.. poi ho cominciato a bere qualcosa con i ragazzi della squadra di Basket, poi mi sono reso conto di aver alzato un po’ il gomito… anzi ero completamente ubbriaco così sono andato nel bagno degli uomini a sciaqquarmi il viso e in quel momento è arrivata Violetta con due bicchieri, dio solo sa cosa c’era la dentro… è stata la goccia che ha fatto trabboccare il vaso. Dopo aver bevuto il drink tutto d’un fiato sentivo la gola bruciare e le mani di Violetta che mi spogliavano dalla maglia e poi levava anche la sua e poi puoi immagginare….
Io: ah quindi eri ubriaco?!!?
Niall: si ti prego credimi, sto malissimo senza te Abbie, io amo solo te lo sai no? Tu sei la mia piccola!
Io: Niall anche io ti amo… ma…
Niall: no no no niente ma… solo dimmi vuoi che resti o che me ne vada?
Io:… io….
Non continuo la frase così Niall si alza e va verso la porta poi si gira verso di me
Niall: ho capito, scusa Abbie se ti ho fatto stare così male
Niall chiude la porta e in quel momento non so nemmeno come, salto giù dal divano e corro verso la porta, Niall è ancora li si volta e i suoi occhi si illuminano, io non dico niente solo afferro la sua felpa rossa e lo attiro a me baciandolo, Niall rientra in casa ancora incatenato da quel bacio chiudendosi la porta alle spalle. Ci spingiamo sul divano e Niall si accascia su di me senza pesarmi addosso e cominciamo a sfilarci i vestiti…
Beh il resto è storia…… continuo dicendo che il il pomeriggio stesso io e Niall siamo stati sdraiati tutto il tempo mentre ci abbracciavamo e ci dicevamo quanto l’uno ama l’altro.




*spazio dei KEVINNNNNNN*
cieuuuuu siamo tornateee *saltellasaltella*
questa os ci piace particolarmente..... la amiamo *^*
beh anche a voi piace????? si? allor apotete lasciarci una recensioncina piccola piccola???
comunque grazie per chi ci ha seguite fino ad adesso.... stiamo pensando di fare un long.. che dite?
bah comunque vi amiamo 
alla prossima patateeeeee <3

  
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