Eccomi qua, di nuovo sola con la mia chitarra nella cascata fuori paese che ormai consideravo mia, mi presento. Mi chiamo Nicole ho 17 anni, sono alta, capelli castani lunghi abboccolati nelle punte, occhi castani, non sono magra ma nemmeno mi considero grassa ho semplicemente qualche kg in più che riesco a coprire con i soliti pantaloni di tuta e felpone larghissime, io vesto così per la maggior parte delle volte non sono una tipa che tiene molto all’aspetto esteriore, porto sempre un filo di matita. Credo di avervi detto tutto, sono qui nella mia cascata con la chitarra a cantare Over Again dei miei ragazzi, i One Direction, perché li ho chiamati i miei ragazzi? Perché noi eravamo amici, migliori amici, avete presente quegli amici che si fanno al parco e non si scordano più, quelli con cui fai le migliori cazzate,  quelli con cui fai gite esilaranti, quelli con cui passi tutto il tempo fregandotene se sei solo tu la ragazza in quel gruppo perché ti potrebbero scambiare per una poco di buono, quelli che quando uno sta male fanno a turno per rimanere con il malato e non lasciarlo mai solo, quelli per cui moriresti pur di renderli felici o salvarli? Ecco noi eravamo così, facevamo tutto insieme non ci staccavamo mai, finita la scuola andammo a vivere insieme ma loro parteciparono a x-factor e sapete già la storia ora sono gli One Direction il gruppo più famoso al momento che fa impazzire tante ragazzine. Si. Sto parlando al passato perché loro sono partiti per andare in tour e prima di andarsene mi dissero le famose parole: “non ti lasceremo mai stronza, ti vogliamo bene e ti chiameremo giorno e notte, e prima di fidanzarti chiedici il permesso sei ancora nostra :P appena atterriamo a LA ti chiamiamo non importa quale sia l’ora ah e cerca di tenere casa pulita” mi dissero queste parole ma già immaginerete quello che hanno fatto, non mi hanno chiamata, non mi hanno mai cercata non so quale sia il motivo preciso, sapevo che una volta diventati famosi li avrei persi per sempre però in fondo un po ci speravo. Dopo un mese che vivevo da sola in quell’enorme villa che era anche casa loro, decisi di trasferirmi in un appartamento in centro era piccolo e anche comodo ed era tutto mio, io non ero abituata a stare sola perché quando abitavo con loro c’era casino non si poteva mai stare in pace, forse mi dava un po fastidio ma sapevo che era quella la vita che volevo, con loro! La mia famiglia non la sento più perché loro si sono trasferiti in Italia ho lasciato 3 fratelli e mio cugino la persona più importante della mia vita anche a lui avevo fatto la stessa promessa che i miei amici avevano fatto a me, ma con una differenza che io quella promessa l’ho mantenuta sempre e infatti tutt’ora continuo a sentirmi con lui. I miei fratelli sono: Giacomo (di 19 anni), Luca (di 18 anni), e Alessandro il più piccolo (di 12 anni) con loro non mi sento più, li ho lasciati quando mi sono trasferita con i ragazzi e Alessandro c’era rimasto malissimo praticamente mi odiava ma lo capivo, io continuo a cercarli ma loro niente, mi evitano! Dopo essere stata 3 ore in quella cascata che mi provocava mille emozioni e mille ricordi decisi di alzarmi per andare a lavoro, lavoro in un bar, non è un brutto lavoro anzi mi diverto e mi pagano anche bene.