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Autore: Natsuko Kore Suzukima    22/12/2012    2 recensioni
E se le Volpi fossero due? Un maschio e una femmina? Cosa succederebbe? Bhè, per saperlo dovrete solamente scoprirlo. Il nostro eroe, Naruto Uzumaki, riuscirà a trovare il vero Amore? C'è chi dice che il vero amore si trova negli occhi di Hinata, altri dicono che rimarrà single. Quanto si sbagliano entrambi, ma non posso anticiparvi niente!
Ogniuno di noi ha una parte della mela, l'anima gemella. Quella di Naruto è Natsuko. Vi chiederete "Chi é Natsuko?" ora ve lo anticipo io.
Natsuko é una giovane Kunoichi del Villaggio della Terra, caratterizzata da un temperamento per niente facile, amante del Ramen, una ragazza cocciuta e testarda. Coraggiosa e avvolte stupida, ma infondo cos'é il coraggio senza un pizzico di stupidità?
Una ragazza dalle mille qualità, ma la più grande è l'Amore verso la vita.... e verso Naruto ovvio. Nel corso della sua vita si è imbattuta in molti problemi, ma uno su tutti è stato il peggiore..... La presenza di Kurimi. Ma proprio per causa sua la Terra non l'ha voluta, ma c'è sempre qualcuno che ti ama e ti vuole bene per quello che sei.... e quel qualcuno è Jiraiya, che considera questa piccola stellina sua nipote; ma tranquilli Jiraiya non perde mai
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Gender Bender | Contesto: Naruto Shippuuden
Capitoli:
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-Ragazzi, sapevate che oggi nella nostra classe arrivava una nuova studentessa?.-
-Professore Hatake, noi sapevamo che arrivava domani non oggi!.-
-Ah, Lee! Dai una nuova studente è sempre ben accetta, sopratutto se è carina!.-
-Naruto... sei sempre il solito! Guarda che non conta solo l'aspetto esteriore ma conta sopratutto l'aspetto interiore! Ma tu non lo capirai mai, sei e rimarrai sempre il solito idiota.-
-Hey! Io non sono un idiota! E poi guarda che lo so che in una persona conta l'aspetto interiore che si rispecchia in quello esteriore! E poi sai io ho occ....-
-Ragazziiiiii! State zitti! Ora, che sia oggi o domani date il benvenuto alla nuova studente. Natsuko entra per favore, stai tranquilla nessuno ti farà del male.-
-Ah, Natsuko, che nome bizzarro e sciocco.-
Un lieve cigolio della porta fece zittire tutti, timidamente entrò la ragazza che teneva ben saldo il cappello al capo e a testa bassa chiuse la porta sospirando. Gli altri studenti erano molto curiosi di vedere la nuova arrivata, gli occhi degli altri Ninja scorrevano da sotto a sopra, chiunque si chiedeva che volto avesse. 
-Pr-professore Ha-Hatake, ecc-eccomi.-
Disse a fil di voce mentre si avvicinava alla cattedra sbirciando appena da sotto la visiera, posò gli occhi su un ragazzo biondo dalla giacca nera. Appena incrociò i suoi occhi la ragazza arrossi e degluti a forza spostando lo sguardo impaurito verso Kakashi.
-Ragazzi date un caloroso benvenuto a Natsuko che ora si presenterà. Giusto?.-
La ragazza annui e spostando di poco la visiera alzò gli occhi e guardando timidamente tutti i ragazzi fece un sospiro e sorrise appena.
-Pi-Piacere a tutti, io mi chiamo Natsuko Miyamoto vengo dal Villaggio della Terra. Sono felice di fare la vostra conoscenza, spero di poter stringere amicizia con voi.-
-Natsuko puoi andare a sederti vicino a Uzumaki, visto che avete molte cose in comune.-
-Uz-Uzumaki?.-
Disse con aria interrogativa scrutando i ragazzi in cerca di questo famigerato Uzumaki quando la sua attenzione venne catturata da una giovane ragazza dai capelli rosa.
-Piacere Natsuko, io sono Sakura Haruno mentre lei è Ino Yamanaka al suo fianco c'è Temarì No Sabaku, Hinata Hyuga e Ten Ten.-
Le ragazze si alzarono e salutarono allegramente la nuova arrivata, Natsuko sorrise appena vedendo delle persone che non avessero paura di lei, e poi... sorrideva anche per la grande varietà di colorazione dei capelli, si passava dal biondo al castano e al rosa, erano bellissimi. 
-Hey! Ci siamo anche noi ragazzi!.-
Disse il ragazzo che attirò sin dall'inizio l'attenzione di Natsuko, alzandosi e poggiando pesantemente la gamba sul tavolo sorridendo. La ragazza lo guardò rapita e instintivamente poso le mani sul capo stringendo il capello imbarazzata.
-Ciao Natsuko e benvenuta! Io sono Naruto Uzumaki e sono molto felice di conoscerti! Come puoi constatare....-
-Constatare? E da quando in qua sa questa parola?.-
-Aaaaaaaaah Sakura! sono un ragazzo molto intelligente, io! E il mio bagaglio culturale per quanto piccolo possa essere è sempre ben forbito!.-
Natsuko trattenne a stento una risata guardando la scena tenuta tra Naruto e Sakura.
-Bene... Come già detto io sono Naruto mentre loro sono i miei compagni: Alla mia destra puoi vedere Shikamaru Nara, Rock Lee e Neji Hyuga mentre alla mia sinistra c'è Sasuke Uchiha e Choji Akimichi mentre dientro di me c'è Kiba Inuzuka con il suo fedele Akamaru.-
-Piacere tutto mio ragazzi! Siete tutti molto cordiali e carini nei miei confronti spero che non ci siamo incomprensioni e problemi tra noi.-
-Natsuko, perché porti il cappello?.-
La domanda irrigidì la ragazza che abbasso gli occhi incominciando a mordicchiarsi un labbro sospirando.
-I-Io... b-bhé.-
Naruto si alzò e si avvicinò alla ragazza abbassando il capo all'altezza del volto di Natsuko sorridendo in modo di rassicurarla.
-Posso toglierti il cappello? Sempre se tu lo vuoi.-
Natsuko alzò i grandi occhi azzurri e sorridendo appena scosse il capo imbarazzata dall'eccessiva vicinanza del suo volto.
-N-Non ora, magari più tardi Na-Naruto.-
-Hey, che fai ora non mi vorrai svenire vero?.-
-N-No no, io non svengo mai! Al massimo faccio svenire gli altri!.-
Disse la ragazza poggiando le mani sui fianchi sorridendo vittoriosa mentre una ciocca arancione spuntava da sotto il capello. Natsuko non si accorse di niente e energicamente alzò le mani facendo il segno di vittoria, la magliettina verde si alzò e lasciò intravedere un sigillo molto simile a quello di Naruto. Sotto le risatine dei compagni e il tossire del professore che si stava spazientendo si andò a sedere seguendo ragazzo, di botto il vociare cesso e rimasero a guardare il ventre scoperto della ragazza senza parole ma con un piccolo lampo di terrore negli occhi di tutti.
-M-Ma quello è uguale a quello di Nar...-
-Shhh! Ino silenzio, c'è un tempo di sapere per tutto. Giusto professore?.-
-Bene, ora che abbiamo fatto la conoscenza di Natsuko, naturalmente vorremo sapere qualcosa di più sulla nostra nuova compagna. Hinata si giusto c'è un tempo per tutto.-
Natsuko si sedette al fianco di Naruto che la guardava incuriosito cercando di sbirciare sotto il cappello ma senza successo.
-Il Villaggio della Terra non era scomparso millenni fa sia come Villaggio che sulle cartine?.-
La ragazza abbasso nuovamente gli occhi poggiando la mano sul ventre, ricordando cosa successe in quel periodo. Chi poteva immaginarlo che la scomparsa di quel Villaggio era proprio per colpa sua. Naruto inclinò il capo e sorridendo molto naturalmente abbracciò Natsuko.
-Possiamo evitare questo argomento? Natsuko non si sente a suo agio e si vede lontano miglia.-
Hinata dall'altro capo della stanza guardò la scena, sospirando appena, quando lei si sente a disagio lui non l'ha mai abbracciata, eppure sapeva dei suoi sentimenti. Cosa aveva quella ragazza che lei non aveva?
-Naruto, sei molto cordiale nel voler far sentire la nuova arrivata a suo agio, ma questo argomento si doveva trattare ieri ma visto che il Rappresentante di Classe mancava non l'abbiamo potuto fare, e tu ne sai qualcosa vero Naruto?. Comunque oggi tratteremo sia l'argomento del Villaggio della Terra e della leggenda della Volpe Bianca a zero code comunemente chiamata Volpe Bianca a Nove Code. Spero che non ci siano contrariazioni.-
Natsuko si irrigidì ancora di più e guardò con aria disperata Naruto, proprio il primo giorno d' Accademia dovevano trattare questi suoi punti deboli?
-Professore ha detto che volevamo sapere qualcosa di più sulla provenienza della nuova arrivata, sul Villaggio della Terra ci possiamo stare visto che lei viene da lì, ma... la Volpe, oltre ad essere una figura mitologica come il Dieci code e una figura folcloristica del Villaggio , come la possiamo ricollegare a Natsuko? Non centra assolutamente niente con lei.-
la domanda di Hinata, era completamente sensata, nessuno poteva sapere la verità se non Natsuko stessa. La ragazza abbasso gli occhi e annui alle parole di Hinata, anche se le fecero un pochino male.
-Vedi Lady Hyuga, Spesso le cose che non sembrano centrare niente centrano eccome.-
-Hinata, proprio per questo ne parliamo. Sia il Villaggio che la Volpe centrano con lei. Natsuko, te la sentiresti di creare sulla lavagna un piccolo schema cosi giusto per chiarirci le idee?.-
Natsuko interruppe l'abbraccio di Naruto, e sorridendogli gli diede un bacio sulla guancia alzandosi. 
-Bhé, Grazie Naruto, sei molto dolce e gentile. Professore Hatake certo che me la sento, ma avrei bisogno di più spazio per creare lo schema. E' possibile allargare in altezza la lavagna?.-
Il professore annui e uscendo dalla stanza andò a prendere con l'aiuto di altre persone una lavagna che si estendeva per altezza, nel momento che Kakashi non c'era gli altri si approfittarono per ponere delle domande alla ragazza, a cui rispose con totale tranquillità. 
-Natsuko, questa va bene? E' abbastanza alta?.-
-Si è perfetta dia a me, che la pongo su questa della classe.-
La nuova arrivata si avvicinò al professore e prese con nonchalange la lavagna sotto gli occhi increduli dei compagni. Quella che avevano portato quattro ragazzi professore incluso lei la prese senza problemi, tirandola su come se niente fosse. 
-Ecco qua! Professore lei spieghi e io disegno! E alcune cose le eviti, per favore.-
-Certo Natsuko, escluderò quel pezzo del racconto. Promesso.-
La ragazza e Kakashi presero posto l'uno al fianco all'altro mentre Natsuko prese il gessetto incominciando a disegnare. Ogni suo movimento e tratto era fatto con estrema delicatezza quasi come per magia, la maggior parte dei ragazzi rimasero a guardare incantati quei leggiadri movimenti, estasiati sulla mobilità e lentezza della mano che davano tempo per studiare ogni minimo particolare.
-Bene, come tutti voi sapete i Bijuu sono 9, li conosciamo bene poiché abbiamo avuto a che fare con loro. Sappiamo, come detto prima la Leggenda sul Dieci Code e sul Zero code, prendiamo quest'ultimo. La Volpe Bianca a Zero Code, è un incrocio tra un Gatto e una Volpe da come avevamo letto nelle varie Leggende. Si racconta della distruzione del Villaggio della Ter...-
Il tratto del disegno di Natsuko si fece più pesante lasciando scivolare il gessetto sulla lavagna, facendo ricordare al professore della promessa.
-... Insomma. Proprio come la storia di Naruto, anche i genitori di questa persona racchiusero questa creatura dentro di lei... Questa Volpe sarebbe la parte complementare di Kurama.-
-Professore, ammetto che questa storia sà dell'invero simile, ma è totalmente impossibile che tutto ciò esista. Cioè, è una totale sciocchezza che esista una parte complementare al Bijuu di Naruto. E se cosi fosse cosa succederebbe se questi due si incontrassero?.-
Natsuko si bloccò e poso il gessetto lasciando la visione della lavagna aperta a tutti, i sguardi si fecero più curiosi e la domanda di Ten Ten trovò istantaneamente risposta.
-Ten Ten, non succederebbe assolutamente nulla, una è il Yin e l'altro è lo Yang. Sarebbero solamente l'una la forza dell'altro, proprio come il bene e il male. Non è una sciocchezza, ricorda, niente è impossibile. Oh bene, Natsuko complimenti sei una disegnatrice sensazionale, hai riportato ogni piccolo valore e particolarità come se sapessi com'é-
-Grazie Professore, per me lo studio delle creature leggendarie è molto piacevole, come imparare tutte le tecniche dei vari Villaggi e poi non si sa mai, dovessero servire!.-
Disse sorridendo tornando al suo posto, mai e poi mai avrebbe pensato che un complimento cosi semplice poteva farla stare cosi bene.
-E comunque... la Volpe Bianca si chiama Kurimi ed è uguale alla Volpe a Nove Code, si contradistinguono solamente per il colore del manto. Mentre Kurama ha il manto arancione Kurimi ha il manto bianco, come la neve che copriva il mio Villaggio durante quell'attacco che rovinò la vita a molte persone....-
-Natsuko, come mai sai queste cose?.-
-Vedi Lady Sakura, io sono cresciuta da sola e nessuno mi spiegava niente cosi quando lessi la storia di Kurama mi incuriosì e andai a studiare le varie Creature. Integrando lo studio sui Bijuu con lo studio delle varie Tecniche dei tanti Villaggi, imparai a conoscere Kurimi e conoscermi anche io.-
-Natsuko, tante cose nei testi non ci sono scritte, lo sai vero?.-
-Si che lo so Lady Hinata, vedi, la curiosità è donna! E poi si riescono a fare tante cose se si conoscono le giuste tecniche da adottare.-
-Ma la Volpe Bianca è solo nei Testi Proibiti! Ogni tanto si è sentito parlare di lei, ma non più di tanto.-
-Ragazzi su ora basta porre domande a Natsuko, c'è un tempo per tutto ma quel tempo non è ora. Come dicevamo, molte cose centrano con la nostra compagna.-
Tirando un sospiro di sollievo dall'essere stava cavata fuori da quell'argomento fastidioso, Natsuko poso le mani sul capo stringendo i denti. Il silenzio piombò nell'aula dove echeggiava solamente la voce di Kakashi che spiega ogni minimo particolare sulla vita di questo Leggendario Bijuu, lo sguardo di Naruto si poso varie volte sul volto di Hinata che era intenta ad ascoltare le parole di Kakashi e sul volto nascosto dalle frange del cappello di Natsuko, i suoi sguardi si posarono molte volte sulle due ragazze quando sentì un lieve vociare dalla ragazza.
-Natsuko, stai bene? cos'hai?.-
-P-Professore p-posso us-uscire un attimo? N-Non mi sento tanto bene.-
-Certo che puoi Miyamoto.-
La ragazza si alzò e scappo via dalla classe stringendo ancora di più i denti e il cappello tra le mani, le varie porte delle classi si spalancarono quando sentirono un correre per il corridoio un lieve lamento simile ad un pianto.
-Uzumaki, Haruno, Uchiha andante da Tsunade e ascoltate ogni minima parola da lei detta!.-
I tre si alzarono e incominciarono a chiaccherare tra loro, cercando di capire cosa stesse succedendo e su chi era realmente Natsuko.
-Tsunade siamo noi! Possiamo entrare?.-
-Prego, ho molte cose da dirvi. Accomodatevi e state attenti, ciò che vi dirò è importante.-
-Tsunade, cosa succede? Perché Kakashi ci ha detto di venire da lei?.-
-E poi, perché è cosi seria? Succede qualcosa di grave?.-
-Ragazzi, oggi nella vostra classe è arrivata una ragazza, giusto?.-
-Si! Si chiama Natsuko Miyamoto! E' una ragazza molto timida e ha paura della gente...-
-Kakashi ha detto che la sua storia è uguale a quella di Naruto, è possibile?.-
-Sasuke, Natsuko è come Naruto. La sua storia è realmente uguale a quella del tuo compagno.-
-Tsunade quindi, Natsuko sarebbe una versione femminile di Naruto?!.-
-Praticamente si Sakura, Natsuko più che una versione femminile di Naruto sarebbe la sua parte complementare.-
-Tsunade, quando Natsuko ha alzato le braccia ho notato che sul suo ventre c'è un sigillo simile al mio. Centra qualcosa con la questione della Volpe?.-
-Naruto, si centra con la Volpe. Kakashi vi ha raccontato la storia di questo Bijuu?.-
-Si ce l'ha raccontata e Natsuko l'ha anche disegnato, si dovrebbe chiamare Karima, Kurimo...-
-... Sakura è Kurimi!.-
-Kurimi si, se fate attenzione il nome di questo Bijuu è simile a quello di Kurama, questo perché Kurimi e Kurama sono la stessa cosa. Lo Yin e lo Yang, il Principio Femminile e quello Maschile, il Bene e il Male. L'uno l'opposto dell'altro.-
-Quindi Naruto e Natsuko, sarebbero il Yin e lo Yang?.-
-Io e Natsuko? Yin e Yang?.-
-Naruto si, te e Natsuko. Vedete, il suo Villaggio è scomparso per mano di Natsuko stessa poiché...-
-...Natsuko è la Volpe stessa!.-
-Giusto Naruto, non ti facevo cosi svelto! Comunque, Natsuko ha promesso di tornare in quello stesso Villaggio da cui è stata esiliata poiché ritenuta una minaccia per tutti.-
-La stessa storia per Naruto in poche parole, e a pensare che in classe molte persone dubitavano sulla veriticità di questa storia.-
Un frastuono irruppe nell'ufficio dell'Hokage e varie squadre tra Jonin e Chunin incominciarono a parlare tutti insieme, quando Tsunade con rabbia batté la mano sul tavolo urlando di piantarla.
-Basta! Parlate uno alla volte! Cosa succede?.-
-Allarme! Abbiamo avuto una richiesta di intervento dal Villaggio della Terra! A quanto pare una strana creatura si è scatenata su di loro!.-
-Mh, strano la Terra non ha mai richiesto aiuto a noi della Foglia. Questa storia non mi convince, ma...-
Tsunade non poté terminare la frase che Naruto corse immediatamente via, lasciando come sola pista il coprifronte e il giaccone buttati per terra. Sakura e Sasuke rimasero a guardarsi interdetti, come se il loro compagno fosse preso da un'improvvisa pazzia.
-Natsuko! Natsuko! Ecco perché prima in classe non si sentiva bene, ammetto che qualche attimi prima ho sentito una piccola voce insidiosa che borbottava, ma non pensavo che sarebbe successo!.-
-Questo perché Kurimi la puoi sentire solo tu e lei! cosi come lei può sentire solo Kurama! Ora andate!.-
I tre incominciare a correre quando Sakura si bloccò dinnanzi alla porta della classe con il fiatone. Si sistemò i capelli e la spalancò urlando verso il professore.
-Kakashi! Allarme al Villaggio della Terra! Natsuko ha attaccato il Villaggio! Io, Naruto e Sasuke andiamo lì.-
-Natsuko cosa? Ragazzi voi rimanete qui!.-
-No! Vogliamo venire anche noi! Se hanno inviato una richiesta di soccorso gli serve aiuto!.-
Kiba, Shikamaru, Ino, Temarì, Choji, Hinata, Ten Ten e Neji si alzarono di scatto e andarono verso Sakura sorridendo.
-L'unione fa la forza! Dai andiamo a salvare il Villaggio della Terra!.-
-Sasuke, ma Naruto dov'è?.-
Hinata si avvicinò timidamente all' Uchiha che la degnò appena di un sguardo di traverso, sospirando incrociò le braccia al petto rispondendo alla ragazza che lo guardava speranzosa nel sentirsi dire che stava fuori ad aspettarli, ma non ebbe quella risposta.
-Naruto è già partito alla volta del Villaggio, Natsuko ha bisogno di qualcuno che la capisca.-
-Sasuke! Pezzo di Idiota, muoviti! Guarda che ce ne andiamo senza di te! Forza Hina!.-
Hinata a testa bassa si allontanò e si affiancò a Temarì sospirando. Ancora Natsuko e Naruto, cosa aveva quella Natsuko che lei non avesse? Questa era l'unica domanda che si poneva durante il tragitto verso il Villaggio della ragazza. Da lontano intravidero la giacca arancione di Naruto che si bloccava dinnanzi ad una landa desolata, piena solo di feriti e macerie.
-Natsuko, possibile che hai fatto tu questo disastro?.-
-Narutooo! Siamo qui! Dov'è? Dov'è Natsuko?.-
Il ragazzo guardò Sakura che si avvicinava sempre più a lui e silenziosamente indicò in lontananza un'ammasso di peli bianchi che lanciava in aria varie macerie.
-Na-Natsuko è quello? E' terrorizzante, che creatura crudele!....-
Disse Temarì avvicinandosi a Naruto e a Sakura seguita dal gruppo intero.
-E mi piace molto. Natsuko, ammetto che tutto sommato non è male come ragazza.-
Quelle parole distrussero ancora di più Hinata che rimase dietro al gruppo stringendo le maniche della giacca trattenendo le lacrime. Natsuko, Quella ragazza in poco tempo conquistò tutti quanti, è bastata un solo sorriso seppur timido e una piccola presentazione per farsi accettare. E dire che lei era esattamente come era lei da adolescente, certo almeno non sveniva ogni quel dì dinnanzi a Naruto, ma bensì ha avuto il coraggio di dargli un bacio sulla guancia e di stringere cosi velocemente quel particolare legame che tra lei e lui non si sarebbe mai instaurato ma andava benissimo cosi, Naruto non sarebbe mai divenuto suo. In quel momento Sasuke si avvicinò a lei e gli accarezzò il capo, capace di una dolcezza e di una delicatezza che nessuno si aspettava.
-Dolcezza, non stare cosi. Quel faccino non ti si addice per niente!.-
Mentre tutti guardavano basiti quel momento di dolcezza di Sasuke, Naruto corse via e andò verso Natsuko, che si era appena bloccata voltandosi. Uno strano vento tirò verso il gruppo mentre i due si ritrovavano l'uno dinnanzi all'altra. Temarì e Ino seguirono Naruto e dietro di lui guardavano il Leggendario Animale, il bianco del manto si univa delicatamente al lilla che contornavano le orecchie e l'occhioni della Volpe, alla luce quel lilla divenne un splendido turchese cielo, la Volpe si agitava, distruggeva qualunque cosa che trovasse al suo passaggio e attaccava tutti quanti, gli occhi dei ragazzi rimasero a guardare quella ditruzione continua.
-Natsuko, sono io! sono Naruto! Ti ricordi di me? Il ragazzo dai capelli biondi, gli occhi azzurri? Il rappresentante di Classe? sono il tuo compagno di banco! Ti prego ascoltami! Posso capire come ti senti, so che stai male per il dolore che ti hanno provocato molte persone, ma la vendetta non è la giusta via per fargli capire i loro torti!.-
La Volpe si voltò e non diede ascolto alle parole del ragazzo che la guardava con aria combattiva, disposta a tutto per farla tornare quella dolce ragazza che l'aveva incantato per la sua innata timidezza e dalla stravolgente pazzia che tirava fuori ogni tanto, si avvicinò ulteriormente alla Volpe quando si bloccò stringendo le mani a pugno. Una voce riecheggiava in quel vento che tirava, un pianto disperato e dolorante fù udito da tutti.
-Naruto, ti prego aiutami! Io non ce la faccio più, sto cosi male, sembra che l'intera umanità mi odi! Non mi sento a mio agio con nessuno, ho paura di tutto e di tutti! Tra tutte le tecniche che ho imparato, da quelle dalla base dei quattro elementi e quello dei vari Villaggi, non ho mai trovato una tecnica che mi potesse permettere di padroneggiare Kurimi! so che mi senti, non mi giudicare anche tu, per questa terribile creatura che hai dinnanzi a te, ma per quella ragazza che si è presentata a voi!.-
-L'avete sentita anche voi? Questa è la voce di Natsuko! Com'è triste, e fa cosi male sentirla cosi, è uno strazio per il cuore!.-
-Naruto fai qualcosa! Infondo tu sei la Forza Portante del Villaggio della Foglia! Mentre lei è quella della Terra! Magari tra Bijuu vi capite!.-
-Ten Ten che idee sono queste! Se Naruto si trasforma in Kurama siamo fottuti! Naruto! Torna a parlarle e tranquillizzala!.-
-Kakashi! Porti via tutti quanti! Voglio farcela da solo! Natsuko è come me, e ho bisogno di tranquillità per farla tornare come prima!.-
Il Maestro portò lontano tutti quanti, e quando Naruto riuscì a salire con parecchi fallimenti sul capo di Kurimi incominciò a parlargli, a raccontargli tutto quello che gli era successo, dagli sguardi terrorizzati di tutte le persone, dall'esclusione dalla vita quotidiana da parte dei bambini e dagli adulti poichè avevano paura di lui, e di come oltre a lui stesso anche un'altro ragazzo di sua conoscenza aveva avuto lo stesso trattamento.
Poche ore dopo, postati dietro una montagna a sbirciare la situazione gli altri ragazzi videro che piano piano la Volpe scompariva, cosi decisero di avvinarsi a Naruto e guardare in prima persona la situazione. Quando arrivarono, Naruto era da una parte svenuto a terra mentre Natsuko era vicino a lui con il capo vicino hai piedi del ragazzo e viceversa.
-Narutooo!.-
Hinata vedendo il ragazzo disteso a terra incominciò a correre verso di lui, quando venne bloccata dalla vita da Sasuke.
-Hinata ferma! Guarda! Stai attenta e studia i dettagli!.-
Naruto si alzò si tolse la giacca senza distogliere lo sguardo dalla pelle candida della ragazza, il corpo nudo era perfetto e le lunghe ciglia nere si posavano sulle guancie appena arrossite come sbuffi di fumo, il ragazzo si chinò su di lei e la copri prendendola in braccio.
-Naruto... .-
Il ragazzo si avvicinò al gruppo stringendo forte al petto la ragazza ancora priva di sensi, il cappello scese e lasciò scivolare una nuvola di capelli rossi lisci che lasciavano a bocca aperta tutti quanti.
-E' bellissima...-
-Naruto, basta! dobbiamo portarla immediatamente da Tsunade!.-
-Sempre il solito sei! Non perderti in chiacchere! E poi prima di parlare pensa se ferisci qualcuno con le tue parole! Rifletti prima di aprire bocca!.-
-N-Naruto, la prendo io Natsuko! La por-porto io da Tsunade.- 
Hinata si avvicinò a Naruto e guardò Natsuko rassegnata, aveva ragione il ragazzo era realmente bellissima. Ora capiva perché dava tante attenzioni a lei. Neanche in memore della loro vecchia relazione si preoccupava cosi tanto, eppure ne era ancora innamorata; ne era ancora cotta e questo lo sapeva anche Ten Ten e Ino. 
-Hinata, no. La porto io da Tsunade, la responsabilità di questa ragazza è mia. La responsabilità di tutti voi è mia. E poi dobbiamo tornare tutti quanti al Villaggio, quindi non facciamo polemiche su chi la deve o la vuole portare. La portiamo tutti quanti. Giusto Sakura?.-
La Rosa annui sorridendo compiaciuta su quell'improvvisa maturità del ragazzo che la lasciò senza parole. Hinata si affiancò a Sasuke e a Sakura che la guardavano preoccupata, certo le parole di Naruto erano giuste ma erano secche e serie per uno come lui. Choji si avvicinò a Hinata e l'abbracciò sorridendo, infondo un abbraccio in un momento simile era meglio di mille parole.
-Choji... Grazie mille, sei molto dolce.-
-Hinata, io... No di niente, per te questo e altro. E poi su, sei una bellissima ragazza non abbatterti e scorda il passato. Lascia aperte le porte del tuo cuore, qualcuno avrà la fortuna di entrarvi.-
Disse Choji accarezzando delicatamente le guancie della ragazza che erano appena segnate dalle lacrime, se solo sapesse il sentimento che nutriva nei suoi confronti magari a quest'ora non avrebbe tanto sofferto nel vedere l'ex fidanzato estasiato da una ragazza. Intanto mentre loro due erano rimasti da soli, gli altri capitanati da Naruto e Sakura si dirigevano verso il Villaggio. Gli occhi di Naruto si accendevano di una nuova luce appena vedeva la ragazza che si agitava trovando conforto nelle sue braccia, un lieve sorriso si aprì sul volto candido di Natsuko che aprì appena gli occhi.
-Ciao Natsuko, come ti senti?.-
-Buongiorno Natsuko, come stai? Ora ti portiamo da Tsunade che ti cura, durante il tragitto Sakura ha curato alcune ferite che avevi riportato sul corpo, ma altre richiedono una Medicina più avanzata e lei la sta ancora imparando. Quindi, ora stai tranquilla e rilassati, è tutto passato.-
-Ci hai fatto preoccupare molto sai? Sei proprio una bella birbantella!.-
Disse Sakura ridendo, cercando di spezzare il ghiaccio e il silenzio tenuto dalla ragazza che si era completamente persa negli occhioni azzurri di Naruto.
-Sakura, Naruto... Grazie mille, siete gentilissimi. Non mi aspettavo che c'era qualcuno che si sarebbe preoccupato per me, sono realmente colpita.-
-Natsuko, ora sei una di noi e noi ci preoccupiamo per gli amici. E non ringraziare per te questo e altro.-
-Sakura ha ragione! Sei una di noi e sei molto importante, sia per lei che per gli altri, e sopratutto per me! Ehehe, sei una nuova arrivata ed è compito mio prendermi cura te, e poi tutti si sono preoccupati!.-
-Naruto... I-Io, no niente... Davvero si sono preocc... il cappello! Il mio cappello dov'è?.-
Natsuko spaventata prese i capelli e li copri guardando imbarazzata Naruto che le stava sorridendo ampiamente.
-Naruto come sta Natsuko? Si è risvegliata? E l'hai coperta bene?.-
-Kiba, si sta bene e si è risvegliata anche se è impaurita. E si è ben coperta, la mia giacca è bella larga quindi l'avvolge per bene!.-
-Impaurita? Come mai? Le è successo qualcosa?.-
-Kiba, Natsuko pensa che qualcuno gli abbia visto i capelli, ecco perché è preoccupata. Giusto?.-
La ragazza annui e chinò il capo all'indietro guardando Kiba con gli occhi spalancati che lo fecero arrossire violentemente.
-S-sono rossi, come i-il sangue delle vitt-vittime d-di Ku-Kurimi...-
-Noi pensiamo che sono bellissimi, e poi il rosso è spettacolare! Sai anche la madre di Naruto aveva i capelli rossi.-
-S-Sakura, dici sul serio? N-Non mi prendi in giro? E davvero anche la madre di Naruto aveva i capelli rossi?.-
-Si è vero, sai Natsuko, mi ricordo che una volta eravano insieme, Io, Naruto, Sakura, Hinata e il Maestro Jiraiya...-
-J-Jiraiya? L'Eremita dei Rospi? Ero-Sennin? E' vivo? E come sta? e dove sta?.-
Il gruppo oramai arrivato, si bloccò dinnanzi la porta dell'Ufficio di Tsunade dove Naruto, molto delicatamente mise giù la ragazza a cui allacciò la giacca sistemandola.
-Si Jiraiya Ero-Sennin, lo conosci?...-
-Natsuko, Jiraiya è... come dire...-
Natsuko abbasso gli occhi rattristendosi un poco, dopo tutto quell'uomo per alcuni anni quando partiva andava anche da lei che l'aiutava nei vari allenamenti, e poi...
-Tsunade possiamo entrare? Abbiamo Natsuko!.-
-Prego entrante, non vedo l'ora di conoscerla.-
I ragazzi entrarono uno per volta e per ultimi entrarono Naruto che teneva per mano Natsuko, imbarazzatissima.
-Bene Bene, la Forza Portante del Villaggio della Terra. La piccola Natsuko Miyamoto, allora come stai? Sei la nipotina di....-
Natsuko lasciò la mano di Naruto e si avvicinò alla scrivania di Tsunade che guardò sorridente, come mai nelle sue parole c'era tanta serietà?
-Piacere, come vedo lei mi conosce già e io conosco lei come il Grande Amore di zio. -
Naruto si avvicinò e tirò a se la ragazza guardando Tsunade seriamente come non mai. Tsunade stessa rimase senza parole nel notare il repentino cambiamento del giovane.
-Tsunade, Natsuko è la nipote di chi?.-
-Più che nipote sono una conoscente, ma che per grande affetto ho incominciato a chiarmarlo zio e lui mi presentava a tutti come sua nipote.-
-Naruto, Natsuko è la nipote acquisita di Jiraiya, sai piccina mi ha detto tante cose di te, anche che hai rischiato di essere catturata dall'Organizzazione Alba e di come sei riuscita ad ingannare con l'illusione vari dei loro componenti. Sei una ragazza molto intelligente, ce ne vuole.-
-Natsuko, ecco perché tutte quelle domande su Jiraiya! Sei la sua nipotina! Bhé, hai il suo grande fascino eh piccola mia!.-
In quell'istante entrarono Hinata e Choji che guardarono la scena senza parole, Hinata scoppiò in lacrime e prima di scappare via strinse la mano al ragazzo che la rincorse seguita da Ten Ten e Ino. Natusko arrossì violentemente sentendosi chiamare piccola mia ma rimase più scossa dall'uscita di Hinata. Si scostò da Naruto e facendo un inchino a Tsunade e un saluto a tutti corse verso il corridolio rincorrendo i quattro, quando sentendo un tonfo sordo Naruto e Kiba si precipitarono fuori andando verso la ragazza che era svenuta a terra. I due si avvicinarono a lei, e Kiba la prese in braccio mentre Naruto guardava con attenzione ogni centimetro della pelle, quando notò un rossore sulla guancia.
  
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