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Autore: kiara097    22/12/2012    4 recensioni
E se Scott facesse un regalo a Dawn cosa sarebbe?
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: B, Dawn, Scott
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale
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Era ormai da due giorni che cercava, aveva girato ogni singolo negozio , aveva scrutato ogni minimo oggetto, ma niente. Tutto sembrava stupido o inutile per lui.
“ Chi me lo fa fare “ borbottò il rosso dopo esser uscito dell' ennesimo negozio.
Faceva freddo e le strade erano coperte di neve, la gente, qualche giorno fa, aveva assalito i negozi per cercare i migliori regali di Natale e adesso a Scott rimanevano solo gli scarti. Si era ridotto all’ultimo momento, come sempre. Ma qualcosa in lui era cambiato, forse perché si era fatto crescere un po’ di barba, oppure perché nella sua vita era entrata lei. Era da più di cinque anni che si frequentavano e ultimamente ogni singolo pensiero era sempre rivolto a lei, era così forte che gli aveva persino chiesto di vivere insieme. Che stupido era a quei tempi, che stupido era adesso. Lei lo aveva cambiato, lo aveva reso più debole, più docile.
 Lo aveva trasformato nella persona che suo padre avrebbe definito “ incompetente”. All’inizio odiava essere così, si era allontanato da lei, ma così si era accorto di farsi solo del male, soprattutto aveva fatto soffrire la sola ragione della sua vita. Dawn. Al solo pronunciare il suo nome il suo cuore sussultava. Al solo toccarla la sua anima diventava pura e innocente, come quella di un bambino. Qualsiasi cosa di lei, ogni minimo tratto lo faceva impazzire.
Erano orami le 19.20, i negozi stavano chiudendo, ormai era tardi, non aveva trovato niente, doveva rassegnarsi a dover guardare lo viso deluso. Questo gli faceva male, troppo male. Ma cosa avrebbe potuto fare? Niente era adatto a lei, in alcuni versi quella piccola donna era esigente, ma in un modo diverso, non era come le altre, loro almeno diceva direttamente cosa volessero, lei invece si limitava a sorridere, senza mai desiderare niente. E il povero Scott si era trovato più volte a scegliere per lei, combinando, come al solito, un disastro.
Stava tornando a casa, quando qualcosa in quella vetrina lo incuriosì, una musica dolce e melodiosa lo incitò a voltarsi. Perfetto, aveva trovato il regalo perfetto per lei. Un carillon. Perché non ci aveva pensato? Era uno sciocco.
Si affrettò ad entrare, un uomo grasso stava guardando la merce in vendita. Scott andò dritto a prendere carillon. Lo aveva afferrato, ma non solo lui, anche l’omone.
“ Mi dispiace ciccione, ma l’ho visto prima io e quindi è mio“ Sbraitò Scott. L’uomo mugugnò qualcosa e tirò a sé l’oggetto. Scott fece lo stesso. Il  commesso dové intervenire, una rissa nel suo negozio avrebbe causato non pochi problemi.
“ Signori, calmatevi, così lo romperete. E' l’ultimo rimasto, ma sicuramente voi troverete una soluzione da persone civili, giusto? “ farfugliò il commesso, preoccupato più per la merce che per la rissa che avrebbe provocato ciò.
“ La situazione è semplice, se il ciccione mi cede l’oggettino non gli succederà niente di spiacevole “ Ghignò la Iena.
L’omone non emise un fiato, ma continuava a tenere stretto il carillon.
“ Su mollalo ciccione “ insisté Scott.
All’ ennesimo insulto l’uomo tirò, con tutta la forza l’oggetto a se, facendo cadere Scott.
“ Non ci provare palla di lardo è mio “
L’omone fece in tempo nel posare il prezioso oggetto sul bancone prima di essere preso a pugni da Scott. I due vennero fermati dai poliziotti che il commesso aveva chiamato e furono portati in questura con il suddetto oggetto.
 
“ Allora sentiamo, perché volevate questo carillon? “ blaterò il comandante della polizia, guardando entrambi.
Nessuno rispose.
“ Su diamoci una mossa, è la vigilia di Natale, non voglio perdere altro tempo“ annunciò l’uomo.
Il poliziotto si avvicinò al più grosso dei due, era conciato male, ma anche Scott lo era, ma non gli importava, lui avrebbe lottato per quel carillon con le unghie e con i denti.
“Allora?“ continuò rivolgendosi all’omone. Una flebile voce proveniente da dietro di loro disse:
“ Non può parlare , signore . E’ muto“
“ Cosa ne sa lei? “ disse l'uomo in divisa.
“ C’è scritto qui, nel suo fascicolo“ sussurrò il ragazzo dando un paio di cartelle al comandante.
“ Capisco, allora tu rosso, cos’ è successo? “lo interrogò il poliziotto.
“ Voleva prendere ciò che era mio“ rispose Scott.
Il pover’ uomo scosse la testa e cominciò a gesticolare, il poliziotto esasperato da tutti quei movimenti decise di porgergli un foglio su dove scrivere tutto. Una volta finito il suo segretario prese il foglio e lo lesse:
Stavo dando un occhiata in giro nel negozio, volevo comprare qualcosa alla mia amica, quando ho visto quel  carillon e ho deciso di comprarlo, ma quest’uomo mi ha aggredito. E’ stata tutta colpa sua, mi creda.”  
“ Se è questa la situazione, allora,visto che è quasi Natale, sentiamo le tue motivazioni, rosso, se le tue motivazioni saranno migliori del Signor…“ il comandante sbirciò su un foglio “ Signor Beverly, consegneremo a lei questo coso. Ma ne dubito “.
Scott ghignò, facendo corrugare la fronte all’omone appena sentì il suo nome, davvero ridicolo per un ragazzo.
“ La smetta di ridere, e parli“ ordinò l’uomo.
La iena, non sapeva cosa dire, se avesse detto che era per una ragazza sarebbe stato preso per un deficiente o ancora una pappamolla e lui non voleva.
Beverly stava aspettando la sua risposta, quel ragazzo, ora che lo vedeva bene, lo aveva visto da qualche parte, ma non sapeva di preciso dove. Poi capì, non lo aveva mai visto, ma qualcuno gliene aveva parlato. Dawn, era stata lei, gli aveva parlato di un ragazzo dai capelli rossi, di cui era follemente innamorata, nonostante le sue imperfezioni. Ecco cosa intendeva con imperfezioni, non nell’ aspetto. Subito prese un foglio e una penna, non gli importava se era o non quel fantomatico ragazzo. Quando finì tirò fuori dalla tasca del denaro e poi se ne andò lasciando tutti con facce basite.
Scott prese subito il foglietto e lo lessa ad alta voce:
Signore, non importa, glielo cedo volentieri, qui ci sono anche i soldi per comprarlo, mi raccomando la faccia felice.
“Allora il caso è chiuso, prenda quel maledetto aggeggio e che se ne vada“ borbottò il poliziotto.
Scott non se lo fece ripetere due volte, prese il carillon e corse subito fuori. Il commesso, stava aspettando, fuori da quella sala. Appena Scott lo vide gli consegnò i soldi e se ne andò con l’oggetto tanto agognato. Tornò a casa che erano ormai le 23. 56, c’era stato un bel po’ in quel luogo, il tempo era volato, andò in soggiorno per poggiare il regalo sotto l’albero, ma ad aspettarlo c’era la piccola e flebile Dawn seduta sul divano a meditare.
“ Ben tornato“ disse lei aprendo entrambi gli occhi “ Cos’è quello?“ continuò rivolgendosi all’oggettino bianco che Scott aveva in mano.
Stava per mentire, quando lo sguardo di Dawn si incrociò con il suo. Era magnifica, i suoi occhi erano magnifici, alla luce del caminetto sembravano brillare, come stelle nel cielo.
“ Non posso mentirti, doveva essere il tuo regalo di Natale. Ho sudato parecchio per averlo. Volevo che per una volta uno dei miei regali fosse perfetto“ biascicò Scott andandosi a sedere vicino a Dawn per porgergli il regalo.
Solo in quel momento la bionda si rese conto di un livido nero alla base dell’occhio destro di Scott. Lo guardò rimproverante, ma poi il suo sguardo si addolcì e con un leggero bacio sulle labbra gli sussurrò:
“ Io ho già il regalo perfetto, e non è un oggetto. Il mio regalo perfetto sei tu“
Il rosso sorrise, che stupido, ecco perché lei non chiedeva niente, perché lei aveva tutto ciò che poteva desiderare al mondo, lui. E pensandoci bene, anche lui aveva tutto ciò, perché stare accanto alla  sua piccola e bellissima Dawn era il più bel regalo di Natale che chiunque uomo, con un po’ di buon senso, avrebbe voluto. Una persona da amare. Eccolo il regalo perfetto.


Note dell' autrice :
Salve, eccomi con una Dott, in reatà non c'è molta Dott, ma spero vi sia piacuta.
E' sempre difficle trovare il regalo perfetto, non credete?
Sopratutto se il regalo perfetto è una persona cara.
Se ci sono errori non esitate a segnararli.
Mi raccomando recensite in tanti. Ringrazio Amor31 e move your body per le correzioni
Alla prossima.
Baci baci
kiara097
   
 
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