Perché Babbo Natale non tornerà più dai Cullen...

Bella era più allegra del solito, perfino troppo.
Edward immaginò subito che, dietro al sorrisetto divertito della sua compagna, si nascondesse qualcosa di più del semplice entusiasmo natalizio.

- Bella - esclamò. - Non è che mi stai nascondendo qualcosa?
- Chi, IO ?!?

Edward strinse gli occhi.

- Quando sorridi così, non so perché, mi viene il "dubbio" che devo cominciare a preoccuparmi...
- Pessimista - fece lei, schioccandogli un bacetto affettuoso sulla guancia. - E' solo una sorpresa per la tua famiglia!
- Che genere di sorpresa?
- Indovina...

Quando Bella voleva, sapeva essere davvero dispettosa.
Sulle prime Edward decise di stare al gioco, dal momento che non gli sarebbe mai riuscito di tenerle il muso, e finalmente la convinse a vuotare il sacco.

- Ho invitato un ospite d'eccezione - spiegò Bella, intrecciando le dita dietro la schiena.

Edward aggrottò le sopracciglia, chiaramente incuriosito.

- Che genere di ospite?
- Proprio non riesci ad immaginare - sogghignò lei. - D'accordo, ecco l'indizio: barba bianca, grosso sacco sulle spalle, e indossa uno sgargiante costume rosso sa...
- MA SEI PAZZA ?!?

Evidentemente Bella non si rendeva conto dell'immensa cavolata che aveva fatto.
Edward d'altro canto, più bianco in volto di una statua di cera, prese a correre verso casa così in fretta che Bella fece fatica a stargli dietro.
Purtroppo i timori del ragazzo si rivelarono fondati.
Appena dentro infatti, trovò suo padre intento ad applicare una grossa flebo di sangue ad un vecchietto panciuto che giaceva moribondo sul divano. Questi aveva tutta l'aria di essere ormai più di là che di qua, tanto che la sua faccia pareva una rotonda palla di neve con ciuffi di zucchero filato a mo' di barba e sopracciglia.

- Edward - esclamò Carlisle, facendo segno al ragazzo di avvicinarsi. - Dammi una mano, figliolo!

Subito Edward si tolse la giacca e, arrotolando le maniche della camicia, si accinse a controllare le deboli pulsazioni del vecchietto ormai quasi in fin di vita.

- Da quanto tempo è così ? - domandò il giovane vampiro, esaminando le pupille.
- Circa dieci minuti - rispose Carlisle preoccupato. - Fortuna che i tuoi fratelli e le tue sorelle avevano appena mangiato!
- Se la caverà?

Carlisle annuì.

- Il problema è stato quell'accidenti di vestito ROSSO - spiegò il genitore, alludendo all'uniforme che giaceva piegata e riposta su una sedia lì accanto. - Quando Jasper l'ha visto, non ha saputo resistere... e gli altri gli sono venuti dietro!
- Ho capito - brontolò Edward, volgendo un'occhiata di traverso all'indirizzo di Bella.

La fanciulla si fermò davanti all'ingresso del soggiorno, indovinando i pensieri del fidanzato, e si dispiacque sinceramente nel constatare il pasticcio che aveva combinato.

- Non essere troppo arrabbiato con loro - fece Carlisle, pensando che il rancore di Edward fosse rivolto a Jasper e agli altri.
- Non con loro, padre - sottolineò Edward, indicando Bella con sguardo severo.

Bella inghiottì a fatica e, cercando il più possibile di sdrammatizzare, prese a sorridere debolmente.

- Buo... Buo... Buon Natale!

FINE

Caro telesette

Mi chiamo Francesca e sono una fan accanita delle tue fanfiction
Mi piace un casino come scrivi, perché :p sei bravo e tratti bene i personaggi in tutte le tue storie
:( purtroppo io ho dovuto smettere di scrivere, perchè nn son buona e perchè ness recensisce le storie che scrivo
Mi piacerebbe tanto avere la tua fantasia per scrivere così tante storie come fai tu
Vabè!
Comtinua a scrivere mi raccomando perché mi diverto troppo a leggere le tue storie
Grazie a te ho scoperto tantissime cose che nemmeno conoscevo e non vedo l'ora di leggere la tua prossima storia
Un saluto e un bacione

Francy

Cara Francesca

innanzitutto ti ringrazio per il tuo apprezzamento, spero anzi di non deludere le tue aspettative con le storie future.
O_o Sinceramente mi rattrista molto che tu abbia smesso di scrivere.
Soprattutto perché, mi pare di capire, sei giovane e hai tutto il tempo di crescere e coltivare la tua passione con serenità e divertimento. Magari non diventerà la tua professione, forse rimarrà sempre e solo un bel gioco divertente per te, in ogni caso nessuno può impedirti di usare internet per condividere le tue storie con gli amici e le amiche.
E se anche il pubblico non ti segue o non ti commenta, non vuol dire necessariamente che tu debba smettere di scrivere.
Anzi quando nessuno ti martella sui cosiddetti, senza dire nulla sulla storia in sé ma solo per rinfacciarti quanti e quali errori fai, personalmente trovo che sia un maggiore incentivo per scrivere liberamente di tutto ciò che ti pare e piace.
^__^ Su su, forza e coraggio!
Siamo a Natale: sono certo che hai qualche idea, per scrivere qualcosa in tema, ed è un'ottima occasione per riprendere l'attività interrotta.
Ricambio i tuoi saluti con tantissimo affetto e, poiché siamo in periodo di auguri...

BUONE FESTE A TUTTI !!!