Diego era stato smascherato da Mary, la sua cameriera. Era una fanciulla molto curiosa e dall'intelligenza vivace, forse troppo. Più di una volta aveva sospettato qualcosa nei confronti di Diego, ma il bello venne quando non si ritrovò a scoprire un pannello nascosto (aggiunto forse in seguito) nella cabina -armadio del giovane. C'era una password da digitare. Mary non impiegò molto a capire che doveva essere "LOLITA".
Ora, la ragazza lo guardava con tanto d'occhi per la sorpresa. Mai e poi mai si sarebbe aspettata di vedere lui: Diego /Zorro.
Sapeva che il ragazzo era un tipo svogliato, fannullone, nullafacente e viveva sulle spalle del padre imprenditorie. De la Vega Senior era infatti l'ideatore della soap più seguita in Argentina e in Italia: La Vendetta di Capistrano.
Diego che era praticamente cresciuto negli studios, aveva vissuto nella bambagia lì dentro. Una volta fuori però ,aveva visto la realtà. La crudele realtà.
Così, prese una decisione: lottare contro i cattivi!
Aveva rubato dal camerino dei costumi un abito adatto e con l'aiuto di Bernardo, suo maggiordomo muto ma con la passione (insana) per i computer, aveva messo in piedi una "società segreta".
Bernardo poi comunicava con Diego attraverso una voce elettronica del computer e, talvolta, gli aveva parato le chiappe quando era in difficoltà.
Mary ora sapeva tutto. E Lolita ?
Lolita non doveva sapere nulla, non ancora.
-Credo ... credo ti ci vorrà una modifica al costume - balbettò .
A Diego gli si illuminarono gli occhi. Mary non avrebbe mai fatto la spia.
-Che modifiche?- chiese.
-Lascia fare a me - rispose con un occhiolino e aggiunse , - Sono anche una sarta, sai? - concluse sorridendo.