Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Alessandra    09/07/2007    21 recensioni
Esiste l'amicizia fra uomo e donna? Hermione ed Harry pensano di sì, soprattutto quando la prima è interessata ad un altro. Ma tre giorni in uno chalet di montagna possono far spezzare il sottile filo che divide l'amicizia dall'amore...
Genere: Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Neville, Paciock, Ron, Weasley, Seamus, Finnigan | Coppie: Harry/Hermione
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Wecome To PageBreeze

                                      Tre giorni per innamorarsi! Cap 15

 

Ciao!!! Eccomi !! sono tornata, scusate per l’assenza! Questo sarà il penultimo capitolo di questa storia, spero che sia di vostro gradimento…

Buona lettura.

 

 

 

 

“Lavanda?” disse all’improvviso

 

“Dimmi amore!!”

 

“Aspettami un minuto qui per favore…” Ron si era voltato come per tornare indietro

 

“Ehi, ma dove vai?”

 

“Devo sistemare una cosa e torno, ci metterò pochissimo!!”

 

Lavanda lo guardò preoccupata “Ma…” non fece in tempo a dire niente, Ron era già sparito.

 

 

Ron correva da più di cinque minuti per le strade di Hosgmeade,

 

Miseriaccia!! Adesso dove sarà?!” pensò con il fiato mozzo.

 

“Non è possibile!!”

 

una voce a Ron famigliare lo fece fermare cosi di botto che per poco non investì in

 

pieno un gruppo di Corvonero.

 

La voce proveniva dal retro del negozio di scherzi “Zonko”, e non c’erano dubbi su di chi fosse.

 

“Non ci credo che Ron abbia fatto una cosa del genere” Hermione guardava Seamus con gli occhi fuori

 

dalle orbite.

 

Ron ebbe un brivido e si avvicinò di soppiatto.

 

Che avesse scoperto della promessa?

 

“Ti ho detto solo quello che so, chiedi direttamente a Ron allora!!” rispose Seamus esasperato

 

Hermione si mise le mani fra i capelli

 

“Io non ci sto capendo più niente, prima Harry mi bacia, poi mi rifiuta, poi litiga con Ron, ho persino

 

ascoltato la loro litigata nella stanza delle necessità!!”

 

“Davvero?” dissero all’unisono sia Ron che Seamus, solo che il rosso lo aveva sussurrato.

 

“Si, ho sentito che Harry sta male per colpa di una promessa, anche se non capivo di cosa si trattasse

 

fino ad ora!”

 

Hermione strinse i pugni “Ma non posso credere che Ron c’entri qualcosa, è il nostro migliore amico e ci

 

vuole bene”

 

Ron chiuse gli occhi, si sentiva malissimo, gli ci vollero pochi attimi, dopo di che decise.

 

“Ti sbagli Mione… è tutta colpa mia!” aveva fatto un passo avanti rendendosi perfettamente visibile ai

 

suoi compagni.

 

Hermione si voltò e rimase impietrita a guardarlo, Seamus alzò gli occhi al cielo “Ci mancavi solo tu,

 

perfetto!”

 

Ron ignorò deliberatamente il suo commento fuori luogo “Voglio dirti tutto, dall’inizio alla fine, ma ti

 

prego non interrompermi…” gli occhi azzurri di Ron erano pieni di rimorso e la guardavano con speranza

 

“Ti ascolto Ron…” Hermione si sedette su un muretto poco distante, era pallida e stanca.

 

 

Harry Potter, tra gli scaffali di Zonko, si guardava intorno nervoso “Maledizione, l’ho persa, da che parte

 

sarà andata?”

 

Neville poco lontano da lui alzò la testa “Chi cerchi?”

 

Harry si girò imbarazzato “Ehm, mi era sembrato di aver visto passare Hermione con Seamus e volevo

 

salutarli”

 

Neville lo guardò per qualche secondo “Si è vero li ho visti anche io, se li vedi ancora, di loro di venire ai

 

tre manici di scopa cosi ci prendiamo una burrobirra tutti insieme!”

 

La scusa aveva tenuto.

 

“Ok, lo farò” disse guardando dalla finestra appannata per il freddo.

 

“… ero accecato dalla gelosia, non so neanche che mi sia preso!”

 

Hermione aveva lo sguardo fisso a terra e gli occhi lucidi “Adesso capisco molte cose, molti

 

comportamenti… ma perché non siete venuti subito da me? Ne potevamo parlare insieme!”

 

“Hermione ti chiedo solo di perdonarmi, sono un completo idiota, e ho fatto soffrire sia te che Harry…”

 

“Lo hai capito allora?” disse con voce rigida “Ho sempre sofferto per te, e ora che potevo essere felice, ti

 

sei intromesso nella mia vita mandandomela in frantumi…”

 

“Scusami ti prego… sono pentito e mi faccio schifo da solo”

 

Seamus fece un’espressione schifata, anche se si era allontanato, poteva sentire abbastanza bene cosa si

 

dicevano lei e Ron.

 

Ron si torceva le mani con le orecchie di un rosso brillante “… non ti farò più soffrire e poi ancora non

 

avevo capito quello che provo realmente per te…”

 

Hermione lo guardò seria “Adesso lo sai?”

 

“Si”

 

“Cosa sono per te?”

 

“Un’amica, ma non una qualsiasi, la mia migliore amica, anche se ho avuto una bella cotta …” alzò

 

lo sguardo su Seamus che poco distante guardava annoiato una vetrina “… ma chi non la prenderebbe

 

per una ragazza cosi…”

 

Hermione singhiozzò non riuscendo a trattenere oltre le lacrime “Oh Ron!!!” lo abbracciò cosi forte che

 

quasi gli tolse il respiro.

 

“Calmati… e grazie per aver capito!” Ron rispose all’abbraccio e chiuse gli occhi, un capitolo della

 

sua vita era chiuso, un capitolo chiamato “Hermione”… adesso avrebbe iniziato un nuovo capitolo…

 

“Miseriaccia!” urlò improvvisamente

 

Hermione sobbalzò spaventata e Seamus si voltò di scatto “Che c’è?”

 

“Ho mollato Lavanda in mezzo alla strada, e senza nessuna spiegazione!”

 

“ma sei matto?” disse Hermione sconvolta “vai subito da lei, non puoi lasciarla cosi!”

 

Ron le sorrise e si voltò “Ci vediamo stasera Mione, penso che sia io che te, dovremo parlare con una

 

persona di nostra conoscenza… anche se motivi opposti” le fece l’occhiolino.

 

Hermione fece il gesto di tirargli la sua borsa “Sparisci Weasley!!” disse ridendo.

 

 

Al tramonto, piano piano tutti gli studenti di Hogwarts, iniziarono ad avviarsi verso la scuola.

 

Ron aveva ricevuto una bella lavata di capo da Lavanda, ci aveva messo quasi un ora per convincerla che

 

era andato da Hermione solo per dirle di parlare con Harry.

 

Harry d’altro canto, aveva salutato Neville che era rimasto con Ginny e Dean a Mielandia, ed era tornato

 

a scuola, voleva salire per primo alla torre dei Grifondoro.

 

Non voleva incontrare ne Ron, ne Seamus e aveva deciso di fingere di dormire

 

qualora fosse stato sveglio al loro rientro.

 

Cenò frettolosamente e si sdraiò sul letto chiudendo le tende rosso-oro.

 

Doveva dimenticare Hermione, per il bene di tutti era meglio così.

 

Ma che avrebbe fatto se invece lei non lo avesse dimenticato?

 

Se non fosse tornata la vecchia amicizia che un tempo li legava…

 

Innamorarsi della sua migliore amica, ma che gli era preso?

 

Anche l’amicizia che lo legava a Ron sembrava essersi incrinata, si sentiva veramente solo.

 

Un rumore lo fece sobbalzare, qualcuno era entrato nella stanza.

 

Chiuse gli occhi come deciso.

 

“Harry?”

 

Cavolo era la voce di Ron!!

 

“Harry, sei sveglio?”

 

Silenzio

 

Perché Ron lo stava chiamando? Per insultarlo ancora?

 

Harry sentiva crescere dentro di se una gran rabbia.

 

Sentì Ron sospirare sonoramente e sdraiarsi sul letto.

 

“Se non mi vuoi parlare ti capiso…” continuò Ron imperterrito

 

“Anche io al posto tuo non mi parlerei”

 

Harry non disse nulla, ma la sua mente galoppava.

 

“Non dovevo farti fare quella stupida promessa”

 

I pensieri di Harry si bloccarono di colpo, la frase di Ron lo aveva completamente spiazzato.

 

“… ho capito molte cose in questi giorni… la più importante che non amo Hermione”

 

Harry strinse le coperte, ma non emise alcun suono.

 

“… lei è solo la mia migliore amica, lo sarà sempre… forse era questo che mi ha impedito di confessarle i

 

miei sentimenti in tutti questi anni...”

 

Che stava dicendo? Stava annullando la promessa? Harry era sempre più confuso

 

“… sto bene con Lavanda, certo a volte è insopportabile ma… sto bene cosi per ora”

 

Ron si bloccò di colpo, aveva sentito un leggero movimento proveniente dal letto di Harry.

 

“Spero che tu non stia dormendo veramente Harry, perché non te lo ripeterò due volte…”

 

Non si udì nessun rumore.

 

“Vai da Hermione, parlale e spiegale tutto, lei ti ama veramente… la promessa è annullata!”

 

Ron si alzò di colpo dal letto e andò verso la porta.

 

“… vado a farmi strapazzare un po’ da Lavanda! Ah… ma tanto tu non mi senti, che parlo a fare?”

 

Mentre Ron chiudeva la porta, un largo sorriso si disegnò sul viso di Harry.

 

 

 

 

 

 

Ciao a tutti!! Non ho avuto il pc sotto mano per un po’ di tempo, quindi vi chiedo scusa per la lunga attesa e del capitolo molto corto!! Mi dispiace ma è un periodaccio e non ho mai tempo per scrivere, anche se ho sempre molte idee in mente.

La storia è quasi alla fine, mi mancherete veramente molto. Ma tornerò con qualche shot o long fiction.

Spero che mi seguirete sempre!!!

Grazie a tutti voi che mi lasciate sempre messaggi, e anche a chi non li lascia!!

Alessandra


 

   
 
Leggi le 21 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Alessandra