‘’Minho, non dimenticare la cioccolata.’’ Disse la voce di Taemin che proveniva dal salotto.
‘’Arriva, arriva.’’ Sbuffò il più grande.
Taemin sorrise sornione mentre Minho gli si avvicinava con la cioccolata in mano.
Gli altri tre ragazzi erano andati dalle rispettive famiglie per passare il Natale con loro, così erano rimasti soli.
Avevano acceso il caminetto per il troppo freddo. Era pomeriggio e loro due stavano guardando uno di quei soliti film natalizi; il Grinch. Taemin amava quel film. Lo aveva visto milioni di volte e non si stancava mai di rivederlo.
Minho gli sedette accanto, sprofondando tra le coperte e Taemin si spostò facendogli spazio.
‘’Sei ingombrante, hyung. Sei grande e grosso, a momenti mi schiacciavi.’’
Minho si girò di scatto, con gli occhi spalancati. ‘’Grande e grosso, hai detto?’’ domandò. ‘’Scusa piccoletto, mi sa che hai sbagliato persona.’’ Disse cercando di apparire indifferente, ma il broncio sulle labbra lo tradiva.
Taemin sghignazzò andando a sistemarsi tra le braccia del moro. Erano calde e accoglienti, gli sarebbe piaciuto starsene lì per tutto il giorno, o anche per tutta la vita, pensò.
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Era tardi, ormai. Avevano visto un sacco di film sul Natale ma Taemin non ne aveva abbastanza, ne voleva vedere ancora e ancora. Ma a Minho non andava proprio giù. La schiena gli doleva e aveva urgentemente bisogno di correre in bagno, ma il più piccolo lo ancorava al divano tenendolo stretto per i fianchi. Taemin aveva delle belle mani, lunghe e affusolate. Aveva un faccino tenero ma che a volte era tremendamente sexy. Era simpatico, divertente e a Minho piaceva. A Minho piaceva Taemin. Si sentì avvampare al solo pensiero, e preoccupato si alzò di scatto.
‘’E’ successo qualcosa?’’ chiese Taemin.
‘’Eh? Oh, no. Niente, devo andare un attimo in bagno.’’
Potè notare lo sguardo insicuro di Taemin a quella affermazione. Che gli era preso? Con passo svelto e veloce andò in bagno, chiudendosi la porta alle spalle. Stava sudando freddo; lui, il Flaming Charisma era tutto rosso in viso e per chi? Per un piccoletto dall’aria angelica ma che di angelico in fin dei conti non aveva nulla. Poteva andare peggio di così? No, disse, rispondendosi da solo. Si lavò il viso con dell’acqua ghiacciata e, guardandosi allo specchio, si disse: dai Minho, ce la puoi fare. E, ritrovando la calma interiore, uscì dal bagno.
Taemin non era salotto e nemmeno in cucina. Iniziò a preoccuparsi. Dove diavolo era andato a cacciarsi? Possibile che lo facesse sempre preoccupare? Prese un profondo respiro e dopo allungò una mano per prendere il cappotto dall’appendiabiti.
Il più piccolo era fuori, sul balcone. C’era freddo ma lui era lì, con il sorriso stampato sul volto.
‘’Che ci fai qui? Ti prenderai di freddo.’’ Disse, coprendolo con una coperta che aveva preso da sopra il divano prima di uscire.
‘’Neve.’’ Disse il biondo mentre un fiocco di quella sostanza bianca andava a posarsi sul palmo della sua mano.
‘’Eh?’’ chiese perplesso Minho.
‘’Neve. Sta nevicando, non vedi?’’ rispose.
‘’Hai ragione. Sta nevicando.’’
‘’Io amo la neve, hyung. E’ bella, bianca e soffice.’’ Disse Taemin guardandolo con un lieve sorriso. Minho annuì semplicemente.
‘’Buon Natale, Taemin.’’ Disse il moro, guardandolo in viso, finalmente.
‘’Buon Natale, hyung.’’ Rispose il piccoletto.
‘’Buona Natale a noi due.’’ Disse, per poi baciare dolcemente il ragazzo più grande.






Duhduhduh, sono tornata con una 2Min molto fluff e natalizia. Enjoy (the mayo). 
No, okay. Spero possa piacervi. Fatemi sapere cosa ne pensate, sono ben accette le critiche. Alla prossima. C: