Prende un guanto da forno e apre lo sportello, portando una mano alla bocca ed iniziando a tossire.

"Tutto fumo e niente arrosto", era proprio il caso di dirlo.

Per non parlare dei soufflé sgonfi, della maionese impazzita e della torta ai mirtilli con la crema viola che aveva un sapore strano.

Un cataclisma, una vera e propria catastrofe, se si considera che tutto quel cibo serviva per il pranzo di Natale, anzi era il pranzo di Natale!

La donna porta le mani alle tempie e si siede sconsolata sul divano.

Arizona la raggiunge e le chiede: "Allora, Callie, come stanno andando i preparativi per il pranzo? Gli ospiti saranno qui tra meno di due ore".

Per tutta risposta, Callie punte l' indice verso la cucina: "Vedi quel nuvolone grigio che aleggia sopra i fornelli? Quello é, anzi era il nostro arrosto. Era perfetto, un arrosto rispettabile prima che io cercassi di trasformarlo in un pasto da gourmet, senza esserne capace. Potrei cucinare qualcos' altro, ma il frigo é vuoto, senza vita, sembra un succursale della Valle della Morte. Sono riuscita a preparare una pessima maionese, della consistenza e del colore del cemento, una torta ai mirtilli orribile a vedersi e che non farei assaggiare nemmeno ad una delle tue ex, Arizona. Sono un disastro ai fornelli, anzi, sono un disastro in tutto ciò che faccio" afferma Callie, in preda al nervosismo.

Arizona le si avvicina e le sorride, cercando di infonderle un po' di ottimismo, poi si alza e va in cucina.

Prende tutto il cibo e lo getta nel cestino dei rifiuti, poi, cancella le tracce del pasticcio combinato da sua moglie.

Callie la osserva accigliata e le chiede: "Sei impazzita, Arizona? Io sono riuscita a cucinare solo cibi immangiabili, ma sono tutto ciò che abbiamo. Dove credi di riuscire a trovare qualcosa di commestibile la mattina del venticinque dicembre?".

Arizona la guarda divertita, poi le risponde: "Il pranzo di Natale sarà qui tra un' ora, l' ho ordinato la settimana scorsa al ristorante. C' é tutto quello che vuoi, dagli antipasti ai dolci. So che quando sei sottopressione, perdi il controllo e tendi a combinare pasticci. Io ho solo pensato ad un piano d' emergenza, nel caso ci fosse servito" le dice Arizona.

"Tu mi hai salvata, hai salvato il Natale ed io non ti ho ancora consegnato il tuo regalo" le dice Callie riconoscente.

Arizona si avvicina e la bacia: "Non serve, tutto quello che voglio per Natale sei tu".

"Gli ospiti saranno qui tra due ore e il fattorino tra un' ora. La casa é in ordine, le lucine sono accese, le decorazioni argentate appese ai muri ed io sto tenendo un ramoscello di vischio tra le mani, proprio sopra le nostre teste. Hai intenzione di continuare a fissarmi o vieni a reclamare il tuo regalo?" le propone Callie.

Arizona si siede più vicino a sua moglie.

"Non vedo l' ora di scartarlo, buon Natale, Callie!" le risponde, dandole un bacio dolce e appassionato sotto il vischio.